Blue Sky

Fault

Come è? Lo consigli?
Io sto leggendo “Diario di una schizofrenica”

Hor

Mi è piaciuto soprattutto perché condivido le idee dell'autrice. È un libro breve e utile se si vuole avere un'introduzione al problema che tratta.
Altrimenti, se si vuole qualcosa di più approfondito, sullo stesso argomento c'è Incarcerazioni di massa. Un viaggio alla ricerca della giustizia: è di un'altra autrice ma lo pubblica lo stesso editore.

Hor

Assiria: La preistoria dell'imperialismo, la Mario Liverani.
Era da tanto che aspettavo di leggerlo e ora lo sto facendo con gran gusto. L'autore sa molte cose, è intelligente, e analizza fatti di quaranta secoli or sono riuscendo a utilizzarli per illuminare il presente.

Eracle

Ho momentaneamente abbandonato "Pastorale americana" per dedicarmi a un libro più semplice e leggero "La bella estate" di Cesare Pavese, l'ho pagato 89 centesimi in formato kindle sullo store di amazon e mi sa che anche se l'originale è italiano, qualcuno nella trascrizione deve aver fatto dei casini, sembra scritto male, con un flusso del discorso poco fluido, a parte anche qualche errore di battitura. Comunque è corto e ne ho letto già metà. La storia è leggera e a tratti anche piacevole, penso che in settimana lo finirò.

Fault

Ti ringrazio credo che leggerò il secondo o, se lo trovo su Kindle, prendo entrambi, grazie mille

Fault

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Io sto leggendo questo

cancellato21990

Adoro gli Adelphi, non deludono mai. lo sto divorando questo libro,
Storie ciniche di Maugham

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nellamerda

1984 orwell. Ne ho sentito parlare talmente tanto che alla fine mi è venuta la curiosità

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Darby Crash

e soprattutto gli Adelphi hanno delle belle copertine

Varano

.

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Abuela

Ho finito tutti i libri della amica geniale. L ultimo è quello che mi è piaciuto meno. Nell'insieme godibilissima come lettura. Ma alla lunga devo dire lenù mi ha sfibrata con il suo dire tutto e il contrario di tutto
Però mi sono davvero affezionata ai personaggi. Mi mancheranno
Quando ho sfogliato l'ultima pagina e l'ho trovata bianca ci sono rimasta malissimo.

Ora leggo flatlandia, di Edwin A. Abbott, Crescere Edizioni


Non ho capito se ste edizioni crescere sono per bambini. Sopra però c e scritto versione integrale.

Hor

Quanti, di Terry Rudolph.
Secondo libro che leggo su questo argomento. Col primo da metà in poi non ci avevo capito più niente, con questo mi sembra di avere meno difficoltà anche se richiede una certa concentrazione. È anche vero che oggi ho letto solo le prime venti pagine. Comunque è breve.

Abuela

Ma cosa sto leggendo?
Non ci riesco ho perplessità ogni 3 righe

Comunque questo libro è del 1884. Non me lo aspettavo. Credevo fosse recente.

Scott

Hor

Sei già arrivata alle famose parti misogine?

Abuela

Ieri sera ho letto la descrizione della donna che è una linea invisibile con il culo omicida e per cui deve sempre dondolarlo per segnalare la sua presenza

Hor

Il libro dell'amore proibito, di Mario Desiati.

Eracle

Ho finito "La bella estate" di Cesare Pavese, diciamo che non è niente di che, però è un libro leggero e avevo bisogno di una cosa del genere per riavvicinarmi alla lettura, adesso sto riprendendo in mano "Pastorale americana" che comunque come scrittura è avanti anni luce mi sembra, a parte che leggo la traduzione e quindi forse il paragone non vale tanto.

Darby Crash

“Il voyeur”, pubblicato nel 1955, è un romanzo che non è facile presentare e che può anche respingere un lettore poco abituato a ciò che si troverà di fronte sin dalla prima pagina, ovvero una storia di superficie, nella quale gli oggetti sono così dominanti da annullare non solo ogni forma di psicologia, ma anche la trama stessa. Il voyeur non è, come potremmo erroneamente essere indotti a pensare, un soggetto incline a spiare le vie altrui, bensì è lo sguardo in senso più generale. Tutto è esposto dinanzi ai nostri occhi di lettore, le cose sono là, dobbiamo solo osservarle e coglierle nella loro concatenazione materiale, senza scavare alla ricerca di chissà quale profondo significato. La tensione tra narrazione e descrizione si risolve in un dominio della seconda. La trama, come detto, è quasi annullata dalla miriade di linee, superfici, ombre, oggetti che Robbe-Grillet ci descrive con perizia di dettagli.