Hor

Non è un lavoro per ragazze, di Sakuraba Kazuki.
Ci sto trovando diverse cose discutibili a livello di traduzione.
Comunque è un altro libro brevissimo, lo finirò domani.

CamillePreakers

Oggi mi hanno regalato ''la vita intima'' di niccolò ammaniti. Penso che lo inizierò stasera oppure domani. Niccolò ammaniti è uno dei miei autori italiani preferiti.

Hor

Un'educazione paperopolese. Dizionario sentimentale della nostra infanzia, di Valentina de Poli.
L'autrice è stata a lungo redattrice e poi direttrice di Topolino.
Lettura davvero piacevole, anche se molto si gioca sul meccanismo di riconoscimento nostalgico di "noi che siamo (stati) lettori di Topolino", ma va bene anche così.

CamillePreakers

Ho iniziato il libro di ammaniti, che dire, merita, mi mancava veramente tanto leggere per piacere invece di leggere esclusivamente robe tecniche o per l'università.

claire

Ma che meraviglia!

claire

Gli occhi di Venezia di Alessandro Barbero, mi piace ma vado comunque a rilento, la serenità necessaria manca.

Blue Sky

CamillePreakers

Ho concluso ''la vita intima'' di ammaniti. bellissimo, era da tanto che non mi godevo un libro così.

Stan Kezza

Hor

Sembra molto interessante. Me lo segno tra i libri da cercare.

Hor

Free Speech And Why It Matters, di Andrew Doyle.
Mia lettura di saggistica inglese per il 2023.
Vorrei leggere più saggi in inglese, ne ho parecchî da parte, ma non ci riesco con tutte le altre cose che ho in italiano e hanno la priorità, quindi mi impegno a leggerne almeno uno all'anno.
Comunque sono appena all'inizio e già l'autore dice cose che non condivido.

Hor

La correzione del mondo. Cancel culture, politicamente corretto e i nuovi fantasmi della società frammentata, di Davide Piacenza.
Ennesimo libro sul politicamente corretto e quel che ci gira intorno, ultimamente ne sono usciti diversi.
Dalle prime 15 pp., che ho letto oggi, l'autore mi sembra intelligente e (udite udite!) sono d'accordo con quello che scrive. Per ora. Più avanti non so. Mi sembra comunque che dia troppo peso all'internet come causa del fenomeno che analizza, cosa che fanno in molti, anzi, quasi tutti, ma che secondo me non è del tutto giustificata.

cancellato21990

Aleph di Borges.

Nino

Gentiluomo in mare

Che cosa si prova a cadere da un piroscafo in mezzo al Pacifico? Chiedetelo a Henry Preston Standish, il protagonista di questo piccolo libro, un agente di Borsa di New York che si è appena concesso la sua prima vacanza solitaria per poi, una volta al largo, cadere inopinatamente in mare. Sposato, con due figli e una carriera so*lida, Standish è un bravo cittadino, «scialbo co*me una tela grigia», che non ha mai avuto dub*bi o cedimenti, ma a un tratto ha sentito il biso*gno di partire. Se il viaggio non andrà come sperato è solo colpa della sua condizione di gentiluomo – fonte ultima dei suoi guai –, che gli ha impedito di urlare a squarciagola per chie*dere soccorso. Quando infatti si decide a farlo è troppo tardi e si ritrova in pieno oceano, men*tre la nave si allontana per sempre all’orizzon*te. Le ore successive le passerà a riflettere sulla tragica ironia della sua sorte: una minima odis*sea tutta interiore che lentamente si trasforma in una sorta di regressione talassale, in un livi*do ritorno a una agognata condizione prena*tale. E su quello che in fondo è solo uno scivolo*ne, Lewis costruisce – con un senso dell’equili*brio che ha del miracoloso – un apologo beffar*do e una novella perfetta.

Il punto in cui lui finisce in mare e invece che gridare a squarciagola comincia a riflettere su cosa potrebbero pensare di lui le persone mi ha fatto pensare subito al forum.

Hor

“Le prigioni rendono la società più sicura”: e altri venti miti da sfatare sull’incarcerazione di massa, di Victoria Law.
Era da tanto che aspettavo di leggerlo.

Eracle

Pastorale americana di Philip Roth, avevo già letto La macchia umana e mi era piaciuto molto, e visto che è una raccolta di 9 libri ho deciso di prendere anche quest'ultimo. In realtà ce l'ho sul Kindle da più di un anno mi sa ed è arrivato il momento di leggerlo.

Hor

Anche a me La macchia umana era piaciuto, però più per la riflessione sociale che per lo stile.
Prima o poi vorrei leggere anche Pastorale americana.

Eracle

Finora non mi attrae più di tanto, preferivo il precedente, ma forse è solo che vedo troppe similitudini tra i due libri e non ho più l'effetto sorpresa

Hor

Mare della Tranquillità, di Emily St. John Mandel.
Sono a un quarto del libro e non sto capendo dove voglia andare a parare.
Dovrebbe essere una storia in cui si intrecciano piani temporali separati da secoli (alcuni anche nel lontano futuro), ma per ora mi sembra si stia intrecciando poco.

Hor

Con gli occhi dell'altro. Tradurre, di Stefano Arduini.
Può sembrare strano, ma ci sono davvero pochi libri divulgativi sulla traduzione.