Gilliant

- Guardare un quadro di Mary Acton

Abuela

Mi ha atterrito questa lettura

Silent Bob

JR di William Gaddis

Mike Patton

Eleven Rings - Phil Jackson

I sei pilastri dell'autostima () - Nathaniel Branden

E. Scrooge

Hor

Utopia per realisti - come costruire davvero il Mondo ideale

alien boy

Visto che qui leggete molto volevo chiedere se conoscete qualche lbro di riferimento per il buddhismo.

Così posso indicarlo nella discussione che avevo aperto: https://fobiasociale.com/proposta-le...rallele-63182/

alla quale così faccio anche un po' di pubblicità

Gilliant

sono molti i libri sull'argomento...ti consiglio:

- Buddhismo di Giovanni Filoramo (Laterza)
- Buddhismo. Religione senza religione di Alan Watts (Lindau)

alien boy

per curiosità: testi sacri ne esistono?

ok, non è una vera religione, però qualcosa del genere

Gilliant

più che testi sacri ci sono dei trattati che alcuni autori contemporanei hanno divulgato... se sei interessato vai sul sito della 'Astolabio Ubaldini (http://www.astrolabio-ubaldini.com/) e fai una ricerca..
Ho letto alcuni libri sul Buddhismo di questa casa editrice.
Non bisogna dimenticare: "Il libro tibetano dei morti"...forse uno dei più famosi.

Ti consiglio comunque di partire con I testi che ti ho consigliato in precedenza...sono scritti da esperti e trattano la material in generale.

Cartapesta

Consiglio il Dhammapada che fa parte del Canone Buddista, importante soprattutto nel Buddismo Theravada.
È una raccolta in versi che racchiude gli insegnamenti del Buddha.

alien boy

Grazie per i suggerimenti. Inizio a valutare i primi due che mi sono stati consigliati e poi vedo se passare anche agli altri.

E. Scrooge

Hor

Sto leggendo Perché i tedeschi? Perché gli ebrei? Uguaglianza, invidia e odio razziale (1800-1933)

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Ho dal 2010 minimo Esercizi di stile di Quineau nella libreria ma non l'ho mai sfiorat; vado per dargli un occhio e buttare il cervello da parte per mezz'oretta ma la traduzione di Eco è tutta alla cazzo, cioè alla fine scriveva un po' kel ke kazzo voleva dai, “eh ma non è una traduzione ha riscritto i pezzi con le regole di quinò” eh ma allora vafanbagno scusami
Poi bello ti mettono pure il testo a fronte giusto per farti prolassare meglio l'intestino, ma cosa me lo metti a fare, per farmi incazzare?
Boh

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Anche io l'ho letto mesi fa; il mio racc. preferito è quello dell—

Yumenohashi

Tra me e il mondo di Ta-Nehisi Coates
Sull'ansa del fiume di V. N. Naipul

E. Scrooge

A me è piaciuto molto. Prima di leggere la storia dell'occhio, di questo genere di libri, avevo approcciato solamente 'La filosofia nel boudoir' del Marchese de Sade che mi aveva colpito parecchio, anche se lì il ritmo del racconto veniva spezzato qua e là da digressioni filosofiche, abbastanza interessanti, ma inservibili, dal mio punto di vista, così a caldo (non so, a me è sempre riuscito difficile ragionare lucidamente in certe situazioni ); cosa che invece non accade nel racconto di Bataille, in cui viene fornita più che altro una lunga serie di immagini morbose. Non so se la storia dell'occhio abbia un senso nascosto (io non credo), ad ogni modo, se anche ne avesse uno, io non sono riuscito a coglierlo. Però c'è da dire che le immagini che offre Bataille sono davvero originalissime, quindi se ti interessano libri di questo genere leggilo assolutamente. Comunque non credo che quello di Bataille sia lo stesso libro che intendi tu, dando una sbirciatina su wikipedia ho notato che le trame sono differenti, anche se in realtà le due opere sembrano esser collegate in qualche modo; se non ho capito male entrambe sono state pubblicate dallo stesso editore:

"Fu solamente dopo la morte di Bataille nel 1962 che l'opera sarà ristampata sotto il suo vero nome, a cura di Jean-Jacques Pauvert (lo stesso di Histoire d'O) che aveva per primo ufficialmente riconosciuto la paternità del libro."

Ho trovato "Histoire d'O" scaricabile in formato pdf gratuitamente, dunque penso che in uno di questi giorni comincerò a leggerlo, sembra interessante.

Odradek

Concordo, è una traduzione troppo libera. L'Ego di Eco ha prevalso sui doveri del buon traduttore. Ci sono alcuni esercizi in cui l'intenzione di Queneau si perde del tutto. Bello comunque

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Odradek!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !! ! ! ! ! ! !! ! ! !! !!