Hazel Grace

Sto leggendo Il vino della solitudine, romanzo autobiografico della Némirovsky. Parla della sua infanzia trascorsa praticamente da sola e con la governante un po fredda e del difficile rapporto con la madre. Edizione Newton Compton, molto bella e tradotto bene.

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Solitudo

E' un bel libro?

Iniziato a leggerlo dopo aver visto il film, mi sono fermato a metà, per lo stesso motivo che ti fa desistere dal cominciarlo. Poi mi son comprato Delitto e Castigo di Dostojeski, mi è piaciuto e ho divorato tutti i suoi più importanti romanzi: L'idiota (parla di un ragazzo sotto certi aspetti molto simile a noi), I Demoni e I fratelli Karamazorv (alcune delle più belle pagine sull'amore che siano mai state scritte). Molto più piacevole da leggere rispetto a Tolstoi, secondo me.

Adesso sto leggendo Padri e figli di Turgenev.

Ninfee

"Fuga nelle tenebre" di Arthur Schnitzler.

Hor

Sto leggendo Tre millimetri al giorno di Matheson.
Avevo bisogno di qualcosa di leggero, facile, veloce, disimpegnato, che non richieda troppo sforzo ai miei neuroni affaticati. u.u

Hor

Sto leggendo il distopico XXI secolo, di Paolo Zardi.
Ogni tanto, qualcosa di italiano...

Ninfee

"Ninna nanna" di Chuck Palahniuk.

cosechenonho

"Camminare", H.D. Thoreau

Hazel Grace

Sto leggendo la Coscienza di Zeno, e' un po pesante come mi aspettavo ma e' un bel libro. Spero di riuscire ad andare avanti

Abuela

Nelle ultime settimane mi ero un po' impantanata con la lettura, ho ascoltato alcuni audiolibri:

Il giudizio universale di Salvatore Satta

La ragazza di Bube di Carlo Cassola

E tutta una serie di opere di Giorgio Bassani, fra cui ho apprezzato di più Gli occhiali d'oro e Gli ultii anni di Clelia Trotti

Gli audiolibri mi emozionano di più di una mia lettura mentale, però mi rendo conto che si perde il rapporto diretto con il libro, la lettura di una terza persona tende a mettere l'opera in secondo piano, valorizzandola o meno a seconda dell'abilità di chi legge. Forse la lettura deve essere un'attività silenziosa.



Ora sto leggendo La vita sognata di Ernesto G. di Jean-Michel Guenassia (che è l'unico autore contemporaneo che seguo, anche perchè ha scritto solo due libri )

Aggiungo che non capisco come mai dei libri che leggo, sul lungo periodo, non mi resti nulla :c
Ho dovuto fare mente locale e cercare i libri letti quest'anno perchè non ricordavo nemmeno i titoli.

Quando leggete un libro come ve lo tenete dentro? Ci fate riflessioni? Scrivete qualcosa?

Ciao.

cancellato17198

Sto finendo di leggere Il ritratto di Dorian Gray

Hor

Mi succede quasi automaticamente, perché grazie agli Dèi ho una buona memoria.
Poi, dipende da libro a libro... di alcuni ricordo solo vagamente il contenuto, altri già di più.
Mi piacerebbe provare a rileggere qualcosa di già letto, per rinfrescare i ricordi, ma le nuove letture incalzano e pretendono il loro spazio.

Be', sì, ma come sopra dipende anche da libro a libro.
Alcuni sono spuntogeni (i.e. generatori di spunti), altri molto meno...
Più che altro sto trovando sempre più difficile trovare libri spuntogeni, e questo è un problema. Temo dipenda da me, ovvero dalla depressione, che azzerra la capacità di farsi stimolare anche quando lo stimolo ci sarebbe.

Una volta sì, spesso, anche lunghissimi papiri che spargevo nella rete tramite i mezzi a mia disposizione (blog, social network, ecc.).
Da un certo punto in poi, da qualche anno, sto vivendo un grave e grande blocco espressivo che mi ha tarpato le ali da questo punto di vista. :-| In pratica, continuo a leggere molto ma non scrivo quasi nulla.
La capacità di ricevere input è rimasta, ma quella di produrre output s'è azzerata...

franz90

Suburra di De Cataldo, mi è piaciuto anche se sul finale ha voluto un po' mischiare alcune cose....lo consiglio a chi piace il genere comunque

Ho iniziato oggi Norvegian Wood di Murakami......

Hor

Sto per cominciare a leggere Il gigante sepolto di Kazuo Ishiguro.
Ho molte aspettative nei confronti di questo libro, visto anche il nome non piccolo del suo autore...

Aurora.

In questo momento nessuno, libri da studiare

Incenso

Lettore irredento...

PrairieWolf

Amori Ridicoli - Milan Kundera; è il settimo libro che leggo di quest'autore, ormai mi sono innamorato

Hopeless01

Proust, Sodoma e Gomorra

CareyVayu

Le ali della vita- Vanessa Diffenbaugh
Leggero e per ora carino...distrae

Hor

Sto leggendo The Origins of Violence - Religion, History, Genocide, un saggio in inglese sulla violenza intergruppo.
Dalle prime pagine si prospetta molto interessante.

Hor

Domani comincio a leggere 2666 di Roberto Bolaño.
Sono fiducioso, anche se è un mattone da quasi mille pagine.
Per anni sono stato convinto, causa il titolo, che fosse un libro di fantascienza o similare, e invece...