Hazel Grace

sto leggendo Giro di vite di Henry James, una bella storia di fantasmi scritta bene

Hor

Il primo l'ho trovato confuso in più punti, e non immediato da seguire.
Diverso il caso di questo secondo: ne ho lette appena cinquanta pagine ma si fa seguire in maniera fluida e ipnotica.

Emil

Strano, l'ho letto con una certa fluidità senza intoppi. Lo ritengo uno dei suoi libri migliori. Anche se so di essere di parte...

Ancora buona lettura.

Hor

Ho riscontrato che anche nella narrativa la chiarezza di un testo è fortemente dipendente da fattori soggettivi. Libri che io ho trovato limpidi altre persone li hanno trovati ostici e viceversa.

awasted

Il deserto dei Tartari.

Xchénnpossoreg?

Sto leggendo Gente di Dublino di Joyce.

awasted

Quale consigli ad altri amanti del genere?

Hazel Grace

Ho finito il Grande Gatsby di Fitzgerald, l' ho trovato sublime e bellissimo nel suo modo di raccontare l'America del dopoguerra e la differenza tra i ricchi, i nuovi ricchi, i borghesi e chi se la fa da solo pur con qualche mezzuccio di poco conto, le feste e quel clima da tutto è possibile e le donne fatali che si ubriacavano insieme agli uomini e tradivano i mariti. Ho adorato la figura di Jay Gatsby che incarna il sogno americano, perché lui da povero sogna la ricchezza e il potere e infine l'amore (irraggiungibile poi), cerca di ottenerli tramite molte cose, ingegno, astuzia, dilingenza, ma si capisce che questo sogno americano non esiste, la gloria non esiste, perché tutto è destinato a fallire. E' un illusione per molti, per tanti personaggi del romanzo, che si muovono in una realtà distante, piena di ombre, ipocrisia, romantica ma allo stesso tempo cinica.

Ora inizio il romanzo di Sarah Waters, l'Ospite: una ghost story tra Henry James e Edgar Allan Poe ma anche il racconto di un'epoca decadente e della guerra

Hor

Ho cominciato a leggere Un ciclone sulla Giamaica.
È un libro del 1929 e me l'hanno segnalato come un antesignano di Il Signore delle Mosche (quest'ultimo è stato a lungo il mio libro preferito).
Sono già a metà, ma non mi sembra poi così entusiasmante.

The_Sleeper

Ninna nanna di Palahniuk.

Hor

Il seggio vacante di J. K. Rowling.

Suicitazzo

Figata immensa, ho ritrovato i racconti dell'Ohio di Sherwood Anderson. Era una vita che non lo leggevo. Non sapevo manco d'averlo portato con me dalla Zizilia. Godo. Che poi lo cercavo dai miei, appunto, e mi sa che già la prima volta me l'ero portato dietro. Sano.

Loner

Nessun libro al momento. (momento = diversi mesi)
Gli unici testi letti negli ultimi mesi sono scientifici e principalmente per questioni di studio.

Dovrei riprendere la lettura, come esercizio stimolante.
Cercherò di pormi obiettivo d'iniziare da qualcosa di leggèro e piano piano abituarmi a leggere anche libri più impegnativi (ovviamente di cui avrò interesse).

Hazel Grace

Sarah Waters, perché non ho mai letto nulla di suo? è una maga della narrazione e delle storie, mi sembra di rivivere le storie dei romanzieri ottocenteschi, intrecci, colpi di scena, ambientazioni cupe e misteriose, e quell'ansia ad ogni capitolo

limitless

Ho iniziato Frankenstein

Fantaghirò

Chiedimi quello che vuoi. Trilogia - Megan Maxwell

limitless

Finito, che dire, mi è piaciuto molto, devo iniziare a leggere più spesso libri di questo genere

CareyVayu

Mi sono rilanciata nel vortice della Ward, la confraternita del pugnale nero...ha dei tratti assurdi, eccessiva parte erotica però è come una droga non riesco a staccarmene...

feaanor

Sto rileggendo "il legato romano" di Guido Cervo, ormai un classico per me

Orion

La scomparsa di Umberto Eco mi ha fatto ricordare che anni fa avevo acquistato Il nome della rosa, senza averlo mai letto. Così l'ho ripescato, e adesso lo sto leggendo.