Hazel Grace

Ti giuro, mi emoziona in maniera incommensurabile. Questo libro ha tutto, è un romanzo alla fine ma sembra un testo di formazione, filosofia, diritto e antropologia. Ti fa riflettere e pensare sulle persone e la società. Sono ormai a metà e non mi ha ancora stufato, pensare che la gran parte della gente immagina Delitto e castigo come una specie di pesante vecchio manuale. Ma lo sapevo che Dostoevskji non avrebbe deluso, gli scrittori russi sono sempre stati dei grandi. Lo preferisco anche a Tolstoj sinceramente.

Ora ho preso in biblioteca Quel che resta del giorno, di Kazuo Ishiguro, perchè ho voglia di iniziare altre nuove storie. Un altro bel romanzo importante, che riflette sul rapporto tra adempimento dei doveri di una persona nel lavoro e nella società e essere se stessi, attraverso il racconto della vita di un irreprensibile maggiordomo che improvvisamente si ritrova con un settimana libera, perchè il suo padrone deve fare un viaggio d'affari. Stevens, il maggiordomo, ha vissuto spinto da un unico ideale: rispettare una certa tradizione e difenderla a dispetto degli altri e del tempo. Quindi questo suo viaggio nella brughiera inglese lo costringe a riflettere sul passato e vivere vecchi ricordi, rendendosi conto di aver vissuto più come un soldato che come persona, se stesso. Cambiare vita, ricominciare da capo forse è possibile.

AshtrayGirl

''jezabel'' di irene nemirowski
''chie chan e io'' di banana yoshimoto

apprezzo banana yoshimoto molto di più rispetto a quando ero più piccola. sarò maturata
la irene per ora si è rivelata bravissima non vedo l'ora di leggere altri suoi libri.

Winston_Smith

Cuore di tenebra, posso dirlo?, l'ho trovato un po' farraginoso nello svolgimento. Indubbiamente valida l'ispirazione di fondo, coinvolgente l'atmosfera e significativo il tema dominante.

reknub

Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj

Grimmjow

Sto rileggendo per la seconda volta, "disobbedienza civile" di Thoreau

Fantasia

Davvero bello !!!

Nothing87

Sono all'inizio di Delitto e castigo di Dostoevskij. La prima impressione non è positiva. Lunghi dialoghi con dei personaggi che si lamentano perché loro sono dei poveri disgraziati mentre quelli che hanno i soldi sono tutti stronzi. Es.: un tizio diventato alcolizzato ha perso il lavoro e ha dissipato i risparmi, costringendo la famiglia a un'esistenza di stenti e umiliazioni. Saranno un po' problemi suoi, non di certo tutti avrebbero agito così. Lui si è messo il coltello nelle piaghe dei suoi problemi precedenti. è inutile che il vecchio Dosty cerchi di impietosire il lettore. Mi sa che la troppa emotività gli ha appannato il cervello.
Preferisco gli umili descritti da autori italiani come Verga, Silone e Carlo Levi. Comunque andò avanti a leggere e valuterò meglio.

Hazel Grace

E' quello che ha dato fastidio anche a me. Diciamo che a volte è un pò troppo buonista, e separa troppo il buono dal cattivo. Mi da fastidio di Dosto anche l'eccessiva religiosità e il fatto che spinge molto sulla sofferenza a tutti i costi per espiare qualcosa. Però nonostante tutto tutto questo caricare sul sentimento e il pathos mi prende

Nothing87

Hazel, probabilmente è il freddo e il puzzo della chiesa Ortodossa che dà quest'effetto. Ho trovato lo stesso gusto anche nei racconti di Tolstoj, un altro cosacco pre realismo socialista.

Grimmjow

Beatrice Cenci di Guerrazzi

franz90

Una raccolta di racconti di Chuck Palahniuk (La scimmia pensa, La scimmia fa)

Weltschmerz

cancellato16336

Il mondo di Sofia di Jostein Gaarder

Hazel Grace

Noir giapponese

Immagini allegate

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Buck90

Incominciato da poco Il Maestro e Margherita di Bulgakov, ma non so se lo porterò a termine. In quest'ultimo periodo passo da un libro a un altro senza concludere mai nulla. Stiamo a vedere.

Xchénnpossoreg?

Ho appena finito "l'apprendista uomo", non mi è piaciuto molto.
Peccato.

Invece stasera inizierò a leggere "il cappotto e il naso" di Gogol.

AshtrayGirl

Eva e le sue figlie-wendy gimbel

Madeleine

franz90

suttree di mc carthy, per ora mi piace molto come tutti i libri che ho letto di questo autore....

Hor

Giusto oggi ho cominciato Cavalli selvaggi di McCarthy. Sono a metà libro (è corto).
La strada, sempre suo, mi era piaciuto, ma questo per ora mi sta un po' perplimendo... aspetto di arrivare alla fine.