anahí

Quine, Parola e oggetto.

E' un libro sul linguaggio, l'autore in pratica dice che il significato di un termine è nelle occasioni in cui si usa. Non c'è niente dietro al palese e l'osservabile: le parole non hanno un significato privato misterioso e ineffabile, perché la funzione del linguaggio è proprio quella di oggettivizzare.

Sono ancora al primo capitolo però, per me questo behaviourismo linguistico è un po' strano e troppo materialista per accettarlo felicemente senza problemi.

Dedalus

All'analitica arrivaci attraverso Wittgenstein, Anahí.

anahí

Dici che è meglio? Da Wittgenstein mi ha tenuta lontana la sua fama di Filosofo Incomprensibile, però mi sembra molto interessante.

Dedalus

It's obviously a beetle!

anahí

bellissima

SugarPhobic

Finito di leggere ieri notte (cioè questa mattina presto) Il guardiano degli innocenti scritto da Andrzej Sapkowski, un libro fantasy, ovviamente.
Giudizio negativo: una palla, eppure ne avevano parlato gran bene... mah
Per essere sicuro di non aver dato un giudizio errato, dello stesso autore ho intrapreso ieri notte (cioè questa mattina presto) La spada del destino. Sembra un pochino meglio...

Tararabbumbieee

"Vita d'un uomo", raccolta integrale delle poesie del grande Giuseppe Ungaretti.

SugarPhobic

Iniziato "Il sapore della vendetta" di Abercrombie... fantasy ovviamente, e dark

Blue_Moon

Patagonia express

Selenio

un libro di matematica. sto riniziando dalle basi

Nitrogen

Sempre una piacevole (ri)lettura.

Gli venne quasi da ridere, e insieme si sentì stringere il petto fino
al dolore... Come in una specie di profondità, appena visibile a
picco sotto di lui, gli apparvero tutto quel passato e tutti i
pensieri d'un tempo, i problemi, gli argomenti e le impressioni
d'un tempo, e quella veduta, e se stesso, e tutto, tutto... Gli
sembrava di volare da qualche parte molto in alto, e tutto si
dileguava ai suoi occhi... Un involontario movimento della
mano gli fece sentire, a un tratto, nel pugno chiuso, la moneta da venti copeche.
Disserrò la mano, guardò fisso la monetina,
prese lo slancio e la gettò nell'acqua; poi si voltò e andò a casa.
Gli parve in quell'istante di essersi tagliato via con le sue stesse
mani, con un colpo di forbici, da tutto e da tutti.

(Delitto e Castigo, F. Dostoevskij)

anahí

A me è piaciuto tanto Memorie dal sottosuolo.

Bluevelvet93

Stupendo. A proposito, finiti gli esami ho già pronto da leggere L' idiota, adesso invece mi sa che comincerò Fuga senza fine di Joseph Roth. Ieri invece ho finito 20 000 leghe sotto i mari di Jules Verne.

Nitrogen

Oh, a me anche.
A dire il vero, ho trovato tutti i suoi romanzi estremamente appassionanti.
Meritevoli anche i racconti. Insomma, consigliatissimo autore.

Molto bello.
Che te ne è parso?

SugarPhobic

Stanotte inizio The Heroes, di Joe Abercrombie, sempre dark fantasy.
Poi di lui avrò letto tutto ciò che è stato edito in Italia.

Bluevelvet93

Molto bello, a volte si sofferma un pò troppo su un linguaggio settoriale (vedasi gli interminabili elenchi delle specie di pesci) e i personaggi sono un pò troppo piatti e stereotipici, ma alla fine un' avventura del genere non può non piacere.

qwerty93

anatomia comparata

dintei166

Sto rileggendo il vecchio libro di chimica delle superiori, il principio di indeterminazione di Heisemberg, quantistica.
Dovrei leggere La politica di Aristotele per un esame ma sta lì, ancora nel pacchetto di Amazon...

Nitrogen

Ecco, lo lessi vari anni fa insieme ad altre opere minori e non mi parve molto scorrevole. Mi sa che merita una seconda occasione.
Anche, magari, qualche scritto del "periodo nero".
Grazie dell'input, lo inserisco nella mia pila dei libri da leggere/rileggere.
In cima c'è Cuore di cane.

Madeleine