Toxy

Ho 20 anni e sono dissocupato(senza diploma), mi sento molto triste...non perchè sono dissocupato ma per il fatto che non ho nemmeno il coraggio di andare a chiedere in giro...mi sento abbastanza di c.a.cc.a a 20 anni farmi mantenere dai miei genitori...
Voi come vela passate? Spero meglio...

Uzik

Scusa, quindi come campi? Cioè se sei disoccupato da tempo come ti guadagni da vivere?

Milo

Se hai la possibilità di farlo hai fatto benissimo anche io vorrei mollare ma solo con la pensione di mia mamma per noi sarebbe dura,lavorare è una gran perdita di tempo e si rischia di rovinarsi anche la salute....

Altamekz

Fortunatamente lavoro, sarebbe molto peggio se stessi tutto il tempo con le mani in mano.

Ho un pochino di sicurezza in quello che faccio e credo di esserne capace, anche se mille ansie e paure mi limitano fortemente dal raggiungere obiettivi migliori.

Keith

lavoro, però a contatto con il pubblico e questo mi provoca molto stress, oltre a non dare il meglio di me.. vorrei tanto lasciare, ma trovarne un'altro a 35 anni è un'impresa titanica

TheSpecialOne

Visto e considerato che molti di Voi che avete risposto avete un lavoro, mi vien spontaneo chiedere: ma come avete fatto a trovarlo???
Per me sembra che sia un'impresa trovarne uno.

Altamekz

Ho mandato il curriculum ( in realtà non avevo in mente quel lavoro ), ho fatto i test scritti ed il colloquio, mi hanno preso come stagista per diversi mesi, ho rilevato la posizione del collega che nel frattempo ha cambiato lavoro.

Il mio capo dell'epoca ha creduto in me e mi hanno fatto un contratto a tempo determinato che dopo qualche anno è stato trasformato in indeterminato.

A me sembra un impresa fare il resto delle cose che non riguardano il lavoro

Atomino

A costo di sembrare sarcastico, beato te.

Keith

prima della crisi si trovava qualcosa, soprattutto i lavori che non vuole fare nessuno..ora manco più quelli

Blur

faccio il programmatore informatico anche se ultimamente passo piu tempo a dare assistenza ai clienti sul software

reknub

io ho fatto il raccomandato per anni ...


adesso faccio uno stage per la prima volta nel campo dove ho studiato e dove cerco lavoro.... e son passati 10 anni

Noriko

Ho mandato curriculum vari, ma pochissimi mi hanno risposto per dirmi che non ero stata scelta per quel lavoro.
Non lavorando mi sento ancora più isolata e molto preoccupata per il futuro.

Soprattutto per il futuro che è già vicino.

Altamekz

già

ciarliera

Io ho 30 anni e non lavoro da un po'. Sono sempre cmq alla ricerca e tra una settimana ho l'ennesimo colloquio impossibile che ovviamente andrà male

ANTIMATERIA

Da giovane avevo entusiamso, e pensavo che lavorare avesse senso, adesso inzio a capire come funziona, lo schifo che c'è sotto.

Se potessi, non farei neanche 5 minuti di lavoro nella mia giornata.

Keith

il lavoro è il male, in molti ambienti la gente entra già al lavoro con l'aria battagliera! Ma non hanno sonno la mattina?? ma perchè non si rilassano!

Hal86

Ufficialmente disoccupato. Ma non vivo poi male la cosa. Lavoro in nero saltuariamente facendo quello che mi piace fare.. dopodichè ovviamente sarei ben felice di trovare un assunzione ecc... ed iniziare a lavorare con tutti i crismi.. ma non sento chissà quale pressione o necessità.

Fra l'altro credo che anche dopo aver trovato lavoro continuerò a dire di essere disoccupato. Soprattutto alle ragazze. Perchè ha un elemento positivo: trovo disgustoso il fatto che potenzialmente si formino relazioni, a causa del fatto che tu costituisci una sicurezza economica.
La gente tutto intorno cerca e desidera troppo il lavoro. E questo rende i loro animi facilmente corrotti. Quando desideri troppo una cosa è così.. sei potenzialmente un debole e un corrotto. Come un drogato che farebbe qualsiasi cosa per aggiudicarsi la prossima dose..

ANTIMATERIA

Il problema è che io avrei dovuto fermarmi causa depressione, non ho mollato e mi hanno massacrato.

Ti massacrano finchè non molli e ti chiudi in casa o ti spari, non so, non gli frega niente delle persone.

Ci sono persone di serie a: i loro amichetti - e poi gli animali.

E tutta una differenza, tutta una ingiustizia, tutta una rottura di balle, e a casa hai dei problemi, genitori anziani, cacchi tuoi, non puoi stare fino a 70 con la testa al lavoro e leccare il cul.o, è una cosa assurda quello che pretendono.

Ti fanno passare la voglia di lavorare, quando ne avevi a iosa, promuovono degli imbecilli, delle troi.e che l'hanno data, degli infami, degli spioni, e poi te ne fanno una colpa perchè l'entusiamso da scolaretto evapora come il vento, fai lavorare loro. no?

Io sono una persona che ha perso un po' di volontà, ma normalmente non sono mai stato un debole, ma mi hanno indebolito, mi fanno sentire un idiota, e non è una cosa mia, badate bene, perchè di autostima ne avevo parecchia, è che ci sono delle serpi che ti lavorano alle spalle perchè gli da fastidio anche vederti, che emergono sminuendo il lavoro delgi altri o inventandosi balle sulla gente, e spesso non fanno nulla se non calunniare e rompere le balle, ti schifano perchè non hai lecccato il loro didietro.

Probabilmente se non risolvo, arriverò che non sarò più iin grado di lavorare, dunque devo risolvere alla fonte e trovare il modo di cambiare in qualche modo.

Non è facile perchè sono in fase depressiva che aquisce le mie sensazioni negative, che però sono corrette.

Sembra sempre che ce le inventiamo le cose, qui c'è gente di merd.a ai vertici delle società, gente malata completamente.

Keith

Sembra che anche nei lavori normali e normo-pagati non basta più solo svolgere il proprio dovere in modo più che corretto, ma bisogna rimanere la mezz'ora in più, essere per forza simpatici, leccaculo, reperibili.. poi però ci sono i privilegiati a cui tutto è concesso e allora poi quando vedi che lavori sempre di più e guadagni sempre di meno l'entusiasmo cala. il problema dei lavori dipendenti sono perlopiù i colleghi, infatti mi capità sempre più spesso di gente che si mette in proprio con finanziamenti assurdi, in buchi di 20mq, guadagnando meno, ma che ricominciano a vivere! Ci vuole coraggio però

Mirrorpriors

Anni fa non avrei scommesso un centesimo sui miei compagni di classe, che non andavano all'università, ed erano delle cernie.

Oggi lavorano tutti all'infuori di me. E se la spassano pure.