che brutta esistenza un' intera vita senza sesso e senza amore! - Pagina 7

barclay · 06-09-2012, 12:54

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Originariamente inviata da Halastor

.... semplicemente -capita- nel corso della vita. Una cosa "in più".. che fa piacere.

Capita spessissimo ai "normali" ed alle fobiche, ma raramente ai sociofobici

Ti ripeto la mia solita domanda: se il sesso non è essenziale, perché le persone che se ne privano deliberatamente sono una minoranza?

Baloordo · 06-09-2012, 12:57

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Originariamente inviata da barclay

Chiedo umilmente scusa alle utenti: a quanto pare, non lo capiscono neanche gli utenti

Ok, se preferisci ti posso dire: poverino, mi fai pena. Cosa posso fare per te? Ma non credo sarebbe molto utile.
Io capisco fino a un certo punto, penso ci sia un limite a tutto però, oltre il quale sarebbe meglio andare oltre onde evitare di rimanere intrappolati dentro trappole mentali temibili e molto molto pericolose.
Il sesso è importante, ma non è tutto.

Markos · 06-09-2012, 12:57

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Originariamente inviata da Balordo

Tipico di chi non ha immaginazione disperarsi per la mancanza di sesso..

Non ho mica capito sai....

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Originariamente inviata da Balordo

E le donne non sono certo attratte da chi si piange addosso.

Ho sempre pensato anch'io fosse cosi...
L'unica volta che mi sono lamentato con i miei amici (fidanzati) sono stato, inizialmente alle spalle dopo me ne sono accorto, perinculato dagli stessi in maniera pesante...
Allora ho smesso riprendendo il "modus vivendi" precedente ma senza ottenere risultati...

Novak · 06-09-2012, 12:58

Quoto barclay e ribadisco: perchè alcuni parlano solo di mancanza di sesso, quando ancora peggio è la mancanza di affetto o amore? A me pesa più questo, sinceramente.
Perchè se avessi voluto del sesso sarei già andato sulla nazionale e in buona compagnia anche, tempo e disponibilità non mi mancano. Eppure non è così, forse perchè il sesso vuoto, fine a sè stesso, non è ciò che ci importa veramente di avere?

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Originariamente inviata da Halastor

Non è così che funziona. Bisogna avere fede: prima o poi salterà fuori. Per tutti. Nel frattempo.. fai altro! Vai avanti nella tua vita... non ti fissare su una cosa sola..

In linea di principio concordo, però nella pratica se uno le occasioni non se le costruisce (intendo almeno frequentare luoghi in cui è possibile conoscere/parlare con ragazze) rimane solo, salvo clamorose botte di culo.

Baloordo · 06-09-2012, 12:59

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Originariamente inviata da Halastor

Mah... secondo me non bisogna sforzarsi di fare proprio niente... a parte che il topic è ridicolo perchè anche senza sesso uno può vivere benissimo uguale, ci sono mille cose da fare al mondo bellissime.. non mi fisserei su di una. Io, in fondo, non l'ho mai fatto eppure se riguardo indietro tutto sommato le mie soddisfazioni le ho avute e altre soddisfazioni si stagliano all'orizzonte.. e non mi è dispiaciuto vivere, anzi. Quindi se anche continuasse così .. sarebbe ugualmente piacevole.
Poi il discorso "sforzarsi di trovare una ragazza" ma scherziamo? stiamo completamente snaturando la cosa: trovare una ragazza, tradotto significa "trovare qualcuna con cui si sta bene, con cui lei sta bene con noi, che ci piace e noi piacciamo a lei" è un evento che può capitare.
.... semplicemente -capita- nel corso della vita. Una cosa "in più".. che fa piacere. Ma non è il genere di cosa che puoi "trovare".. o cercare attivamente. E' come dire: "se lungo la mia strada incrocio una così, benvenga...mi farebbe piacere." ma da qui a cambiare il tuo percorso e metterti a cercarla... mi pare folle la cosa. Perchè è come trovare un ago nel pagliaio: Non si può avere un'approccio razionale alla cosa!...... non si sa come, ma l'approccio ideale per trovare un ago nel pagliaio è sempre quello di mettersi a fare altro: "prima o poi salterà fuori". Può sembrare paradossale ma è così. Invece se ti metti a cercarlo direttamente... cominci a sclerare.. cominci a rovinarti l'esistenza.... ogni minuti e ora che passa e non lo trovi ti lamenti...... e questo approccio è sbagliato. Non è così che funziona. Bisogna avere fede: prima o poi salterà fuori. Per tutti. Nel frattempo.. fai altro! Vai avanti nella tua vita... non ha senso arrivare a rovinarsi l'esistenza perchè il caso vuole che non hai ancora trovato la ragazza..

Quoto!

....

Io sono dell'idea che una compagna sia un "in più", e che per imparare a vivere sia necessario saper addomesticare la solitudine.

Halastor · 06-09-2012, 12:59

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Originariamente inviata da barclay

Capita spessissimo ai "normali" ed alle fobiche, ma raramente ai sociofobici

Ti ripeto la mia solita domanda: se non è essenziale perché le persone che se ne privano deliberatamente sono una minoranza?

Forse le persone che se ne privano sono appunto quelle persone che si sono fissate troppo e così facendo non sono andate abbastanza avanti con le loro vite. Probabilmente se fossero andate avanti in maniera più "tranquilla e spensierata" si sarebbero messe in condizione di trovarla...

gomorra · 06-09-2012, 13:00

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Originariamente inviata da barclay

Due o tre anni: prima della mia soloamica non sono mai uscito con una donna, nonostante ne avessi invitate alcune.

Ah capito... e mi pare anche di, ricordare qualcosa che lessi in proposito di quella ragazza

Markos · 06-09-2012, 13:05

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Originariamente inviata da Halastor

Mah... secondo me non bisogna sforzarsi di fare proprio niente... a parte che il topic è ridicolo perchè anche senza sesso uno può vivere benissimo uguale, ci sono mille cose da fare al mondo bellissime.. non mi fisserei su di una. Io, in fondo, non l'ho mai fatto eppure se riguardo indietro tutto sommato le mie soddisfazioni le ho avute e altre soddisfazioni si stagliano all'orizzonte.. e non mi è dispiaciuto vivere, anzi. Quindi se anche continuasse così .. sarebbe ugualmente piacevole.
Poi il discorso "sforzarsi di trovare una ragazza" ma scherziamo? stiamo completamente snaturando la cosa: trovare una ragazza, tradotto significa "trovare qualcuna con cui si sta bene, con cui lei sta bene con noi, che ci piace e noi piacciamo a lei" è un evento che può capitare.
.... semplicemente -capita- nel corso della vita. Una cosa "in più".. che fa piacere. Ma non è il genere di cosa che puoi "trovare".. o cercare attivamente. E' come dire: "se lungo la mia strada incrocio una così, benvenga...mi farebbe piacere." ma da qui a cambiare il tuo percorso e metterti a cercarla... mi pare folle la cosa. Perchè è come trovare un ago nel pagliaio: Non si può avere un'approccio razionale alla cosa!...... non si sa come, ma l'approccio ideale per trovare un ago nel pagliaio è sempre quello di mettersi a fare altro: "prima o poi salterà fuori". Può sembrare paradossale ma è così. Invece se ti metti a cercarlo direttamente... cominci a sclerare.. cominci a rovinarti l'esistenza.... ogni minuti e ora che passa e non lo trovi ti lamenti...... e questo approccio è sbagliato. Non è così che funziona. Bisogna avere fede: prima o poi salterà fuori. Per tutti. Nel frattempo.. fai altro! Vai avanti nella tua vita... non ha senso arrivare a rovinarsi l'esistenza perchè il caso vuole che non hai ancora trovato la ragazza..

Tutto assolutamente corretto infatti sto cercando di ficcarmi dentro la mia testaccia dura che il "non pensarci" sia la soluzione ottimale per un problema di questo genere...
Ma ti illustro un problema aggiuntivo...
Non ti sentiresti un tantino "castrato" nel vedere che quasi tutte le persone che frequenti (ci sono anche compagni di sventura ecco perchè uso il quasi) di volta in volta si fidanzano e spariscono?
Non avresti paura (visto che le ragazze proprio non ti considerano se non per una "soloamicizia" finchè sono single poi spariscono anche loro) della solitudine più assoluta con il passare degli anni?
I genitori prima o poi muoiono e dopo di ciò cosa succederà?
Io me lo chiedo spesso e non sono bei pensieri fidati...
P.s. Naturalmente non sono un ragazzino...

barclay · 06-09-2012, 13:11

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Originariamente inviata da Halastor

Forse le persone che se ne privano sono appunto quelle persone che si sono fissate troppo

Ho detto «se ne privano deliberatamente», riferendomi a chi fa voto di castità et similia: un sociofobico/evitante se ne priva inconsciamente.

Halastor · 06-09-2012, 13:28

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Originariamente inviata da Markos

Tutto assolutamente corretto infatti sto cercando di ficcarmi dentro la mia testaccia dura che il "non pensarci" sia la soluzione ottimale per un problema di questo genere...
Ma ti illustro un problema...
Non ti sentiresti un tantino "castrato" nel vedere che quasi tutte le persone che frequenti (ci sono anche compagni di sventura ecco perchè uso il quasi) di volta in volta si fidanzano e spariscono?
Non avresti paura (visto che le ragazze proprio non ti considerano se non per una "soloamicizia" finchè sono single poi spariscono anche loro) della solitudine più assoluta con il passare degli anni?
I genitori prima o poi muoiono e dopo di ciò cosa succederà?
Io me lo chiedo spesso e non sono bei pensieri fidati...
P.s. Naturalmente non sono un ragazzino...

Dunque nemmeno io sono un ragazzino.... però una manciata di amici li ho con cui fare le cose che mi piace fare. Il fatto che si fidanzino... se spariscono totalmente come dici tu.. pace.. di persone che rimangono ce ne sono sempre. Posso sempre unirmi a gruppi già formati. Non credo che se uno è single sia fuori... escluso inevitabilmente da tutti i giri sociali. Non sei escluso fintanto che non sei tu ad escluderti. Di giri di conoscenze e amicizie ce ne sono sempre. Poi io capisco che uno ,se si fidanza, vorrà passare più tempo con la morosa soprattutto nel primo periodo ci si chiude un po'.. io stesso lo farei.. ma quello è chiaro.. non per questo lo giudico male, quando vuole tornare ad organizzare qualcosa.. per me può portarsi anche dietro la morosa... non vedo perchè l'amicizia dovrebbe cessare. Ti dirò.. avevo un'amico estroversone molto simpatico ( poi ci siamo allontanati per altri motivi di causa maggiore).. comunque uno che non se la tirava per niente e faceva ridere in ogni cosa... era fidanzato... e stando con loro mi sentivo veramente bene.. cioè.. non mi sono mai sentito "il terzo incomodo". Anzi.. mi stava simpatico sia lui che lei..non mi hanno mai fatto sentire in disparte o escluso.
Quindi di per sè il fatto che si formino le coppie non esclude affatto a chi rimane singolo una vita sociale.

Baloordo · 06-09-2012, 13:28

Sono tutti soli!
Non pensate che tutti siano allegri spensierati e felici! Balle! Non fidatevi mai delle apparenze, mai! Spesso ci sono coppie che stanno insieme solo perchè non sono in grado di separarsi, altri che litigano e vivono male ma non hanno il coraggio di dire basta, e così via...ce ne sarebbero miliardi di esempi.
La fortuna è trovare l'anima gemella, la persona con cui condividere il proprio mondo. Ma è fortuna, appunto. La maggior parte della gente si accontenta di ciò che trova lungo il cammino. Per cui, non perdete tempo a recrimnare e invidiare ciò che gli altri hanno più di noi; pensiamo piuttosto a ciò che potremmo avere noi più di loro.

Yumenohashi · 06-09-2012, 13:29

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Originariamente inviata da Balordo

Sono tutti soli!
Non pensate che tutti siano allegri spensierati e felici! Balle! Non fidatevi mai delle apparenze, mai! Spesso ci sono coppie che stanno insieme solo perchè non sono in grado di separarsi, altri che litigano e vivono male ma non hanno il coraggio di dire basta, e così via...ce ne sarebbero miliardi di esempi.
La fortuna è trovare l'anima gemella, la persona con cui condividere il proprio mondo. Ma è fortuna, appunto. La maggior parte della gente si accontenta di ciò che trova lungo il cammino. Per cui, non perdete tempo a recrimnare e invidiare ciò che gli altri hanno più di noi; pensiamo piuttosto a ciò che potremmo avere noi più di loro.

Son d'accordo!!!!

HurryUp · 06-09-2012, 13:40

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Originariamente inviata da Halastor

Forse le persone che se ne privano sono appunto quelle persone che si sono fissate troppo e così facendo non sono andate abbastanza avanti con le loro vite. Probabilmente se fossero andate avanti in maniera più "tranquilla e spensierata" si sarebbero messe in condizione di trovarla...

Ah, tu sei un sostenitore della legge di attrazione: devi sintonizzare l'antenna sulla frequenza giusta per attrarre l'evento sincronico "ragazza", coltivare quel desiderio ma a un livello non troppo conscio altrimenti il sincronismo non viene attirato, etc etc...

IlGuidatorepazz · 06-09-2012, 13:47

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Originariamente inviata da Frugolina

Però vedi che così ti dai del perdente in partenza?
Io sono sempre stata una timida (soprattutto con gli sconosciuti), mi considero anche un po' sociofobica e tento di evitare tutti gli eventi che prevedono un rapporto con diverse persone.
Tuttavia ho avuto due storie serie (durate 4 anni) con persone socialmente "normali", che avrebbero potuto scegliere altre ragazze sicuramente più estroverse di me.
Il fatto è che bisogna sforzarsi per trovarsi una ragazza. Non possiamo dichiararci senza speranze senza neanche provarci (e soprattutto aspettare che il prossimo faccia la prima mossa), per il terrore di ricevere un due di picche (sembrerà strano, ma succede anche agli estroversi).
Probabilmente il tuo non è un problema di timidezza, ma (azzardo a dire) di scarsa autostima.
Forse c'è qualcosa nelle donne che ti "spaventa".... non so, forse hai paura di essere giudicato.

In generale, per le donne è molto più facile trovare un ragazzo, come detto milioni di volte qui sul forum. In una coppia normale, dovrebbe essere l' uomo ad avere personalità, carattere....in una parola....è l' uomo che deve portare i pantaloni ed avere le "palle", per cui alla donna può anche essere concessa una personalità timida, introversa. Nel caso dell' uomo introverso che gira in compagnia di una ragazza estroversa, verrà preso in giro e deriso dagli altri maschi, che proveranno invidia se la ragazza in questione è bella e certamente cercheranno in tutti i modi di spodestare dalla posizione il tizio introverso che ha avuto la fortuna di incrociare una santa che lo sopporta.
In generale non sono timido, però con le donne ho una difficoltà tremenda.
Se una dimostra interesse per me in maniera sfacciata , allora divento particolarmente estroverso e non mi faccio problemi, in caso contrario me ne sto per i fatti miei e non do fastidio a nessuna.

Melancholia · 06-09-2012, 14:10

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Originariamente inviata da Winston_Smith

Il problema o uno dei problemi principali è proprio farsi avanti esplicitamente per primi (e nella maggior parte dei casi lo devono fare gli uomini).
Nelle storie che hai avuto lo hai fatto tu o lo hanno fatto i tuoi ex?

Nel primo caso è stato lui a farsi avanti, nel secondo direi che sono stata più io ad "avvicinarmi" (però lo conoscevo già anche se non si poteva trattare di amicizia vera e propria perchè era più un amico di un altro amico).
Diciamo che i tempi son cambiati; al giorno d'oggi anche la ragazza si fa avanti senza problemi, però metti che questa sia timida e aspetti una tua attenzione...

paccello · 06-09-2012, 14:11

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Originariamente inviata da Markos

L'unica volta che mi sono lamentato con i miei amici (fidanzati) sono stato, inizialmente alle spalle dopo me ne sono accorto, perinculato dagli stessi in maniera pesante...
Allora ho smesso riprendendo il "modus vivendi" precedente ma senza ottenere risultati...

I normaloni, i fidanzatoni ecc., possono capirci fino ad un certo punto. E' facile che si fermino al "Devi darti da fare". Non sono dentro di noi, non capiscono abbastanza le difficoltà date dall'inesperienza, dall'insicurezza, dal fare due ragionamenti in più su questo tema. Buon per loro.
Anch'io ho alcuni brutti ricordi di certi "sfoghi" con gli amici (una volta, più o meno: "Ragazzo mio, cazzi tuoi, o cambi o boh"... E' possibile che l'amico fosse preso male o che l'avessi scocciato) e non ho più voglia di farne. Voglio parlare di queste cose con chi possa capirmi: ad essere onesto mi rompe anche chi mi fa "Ma io da quando avevo 12 anni..." , "Ma io ho sempre avuto una...". Diverso è il parlare di tematiche amoroso-sessuali senza riferirle a me stesso. Mi scuso se mi sono dilungato.

barclay · 06-09-2012, 14:23

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Originariamente inviata da VUCHAN94

Son d'accordo!!!!

Però, nel tuo avatar odierno, non sei né sola né triste (la spalla del maschione che ti sta accanto si vede bene)

Winston_Smith · 06-09-2012, 14:24

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Originariamente inviata da Frugolina

Diciamo che i tempi son cambiati; al giorno d'oggi anche la ragazza si fa avanti senza problemi, però metti che questa sia timida e aspetti una tua attenzione...

Nella maggior parte dei casi si fa ancora avanti l'uomo, purtroppo, anche se le cose sono meno squilibrate che in passato.
Se è timido pure l'uomo secondo me si deve fare avanti chi è un po' meno timido o chi se la sente di più. E non deve essere per forza l'uomo o la donna, non dovrebbe essere un discorso di genere.

Yumenohashi · 06-09-2012, 14:26

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Originariamente inviata da barclay

Però, nel tuo avatar odierno, non sei né sola né triste (la spalla del maschione che ti sta accanto si vede bene)

Ahahah ma mio papà non vale, sinceramente sarei propensa a sperare in qualcosa di meglio con tutto il bene che gli voglio

Melancholia · 06-09-2012, 14:28

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Originariamente inviata da barclay

Sono discorsi come questi che demoralizzano:

prima di tutto ammetti che hai avuto storie serie solo con maschi "normali", il che può indurre a pensare che quelli come noi ti fanno schifo oppure che la FS gli rende impossibile avvicinarti;
poi dici che bisogna sforzarsi per “trovarsi una ragazza”, ammettendo implicitamente che una donna non ha alcun bisogno di sforzarsi;
infine cadi nel solito stereotipo che vuole che se un uomo non ha una compagna è sempre perché non ha mai cercato compagnia.

Bada bene: il mio non è un rimprovero: ho notato che ti sei sforzata di includerti tra noi usando il plurale (sforzarci, possiamo…), però si legge tra le righe che sei legata ad una certa concezione dei rapporti maschio-femmina (l'inconscio ti tradisce)

Prima di tutto mi va di specificare che io, pur essendo timida e introversa, non aspetto necessariamente le avance di un uomo (come ho scritto nel messaggio precedente il mio attuale ragazzo non si sarebbe mai fatto avanti e quindi l'ho fatto io).
Prima ancora ho utilizzato la parola "normale" tra virgolette per evitare di offendere altre tipologie di ragazzo, che al contrario di come tu hai detto, non mi fanno "schifo", perchè sennò sarei davvero contraddittoria, dato che anche io per prima non mi considero "normale" per ciò che concerne le relazioni.

Riguardo all'ultimo punto (il fatto di "sforzarvi" a trovare una ragazza) intendevo dire che molti ragazzi timidi, sociofobici etc... si lamentano del fatto che non hanno una ragazza e sono convinti che ci sia qualcosa in loro che non va, quando magari l'unico motivo è che non hanno occasioni per frequentare il sesso femminile o appunto evitano il rapporto con queste (per qualche paura inconscia).

Purtroppo per fare conoscenze e per trovare una ragazza bisogna sfruttare le capacità comunicative che si hanno (non solo verbali) e in qualche modo "colpirla" con le qualità che si posseggono. Tuttavia ho notato che a volte la timidezza può essere scambiata per scarso interesse, facendo allontanare la persona.