James Logan

Di cosa sentite realmente il bisogno? Di avere persone che vi capiscono oppure di avere qualcuno con cui uscire e poter fare tutte le cose da persone normali (uscire il sabato sera, discoteche, capodanno, pasquetta, compleanni, vacanze ecc ecc)?

Qualche anno fa, frequentavo una ragazza, non era una estroversona con 3000 amici e una vita sociale intensissima, anzi il contrario... non sto ad annoiarvi con i particolari, comunque nonostante io e questa persona avessimo uno stile di vita simile, dopo mesi questo rapporto è naufragato perchè avevamo obbiettivi diversi... lei soffriva molto il non riuscire a fare cose da "persona normale", e più che cercare amicizie, cercava di inserirsi in una compagnia per avere sempre qualcuno con cui uscire la sera, andare in vacanza ecc ecc... a me invece importava molto di più il lato umano delle persone... infatti è finita perchè io mi ero affezionato a lei, mentre a lei mi ha trattato come se fossi il suo migliore amico soltanto finchè non aveva nessun altro che la considerava più di tanto, e dopo che è riuscita ad entrare nella compagnia che tanto sognava, per lei ho smesso di esistere...

Questa è stata in breve la più grande delusione della mia vita, sopratutto perchè è arrivata da parte di una persona che non sospettavo potesse essere tanto cinica e opportunista, anzi...

e in un certo senso mi ha aiutato anche a capire perchè a volte ci possono essere persone che dubitano di chi ha pochissimi amici, perchè a volte c'è il rischio, come in questo caso, che una persona non ti cerca perchè le piaci tu, ma perchè in quel periodo sei l'unico contatto sociale, di conseguenza nel momento in cui può scegliere, se trova di meglio ti scarica senza troppi ripensamenti...

e quindi vi chiedo, di cosa sentite il bisogno, calore umano o svago?

starlight

direi la 1....ma anke trovare persone simili..viste le mie stranezze

just92

io sinceramente preferisco solo e soltanto il calore umano..lo svago viene poi per ultima cosa

luposolitario

Qual'è il contrario di stronzaggine?

Andrea8888

Entrambe le cose allo stesso modo. Sostanzialmente vorrei avere la ragazza, un buon amico anzi due già li ho, anche se se conoscessi persone simili a me non sarebbe di certo un male.

Mock Turtle

Di avere persone che mi capiscano con cui poter fare ANCHE tutte le cose da persone "normali" (anche se non mi piace tanto questa parola...) Chiedo forse troppo? (penso di sì... )

guzzi florio

Compagnia no visto che sono sposato, amici si per essere capito e capire tutti i nostri problemi reali e non reali.

Winston_Smith

La prima, anche perché delle cose elencate in seguito mi bastano dosi omeopatiche (non dico che vorrei stare tappato in casa, ma che se per un weekend non si esce o ci si limita a una passeggiata non casca certo il mondo). E purtroppo ho paura che sia difficile che nel medio/lungo periodo bastino a una ragazza, anche timida/fobica.

AmyLee

Persone che mi capiscono, simili a me, calore umano. Gli svaghi non mi piacciono, riesco già a svagarmi abbastanza bene da sola.

Myway

Ho avuto in periodi alterni entrambi ma non sono serviti a molto, le uscite sono state più spesso fonte di diasgio che non di divertimento.
Adesso mi interessa quasi esclusivamente la ragazza, e la vita sociale necessaria e sufficiente per procacciarmela e per mantenermela.

oloaP

La vedi così perché ti ha fatto molto soffrire, le persone ciniche e opportuniste fanno danni già dal primo incontro... Se aveva bisogno di un contatto sociale che non potevi offrirle, non è colpa sua...
Forse avresti fatto anche tu così, nelle sue condizioni.

Sono due cose molto diverse, abbiamo bisogno di entrambe. Lo svago è molto più facile da ottenere, perché il "calore" ce lo possono dare solo poche persone speciali.

James Logan

Sono d'accordo, io non condanno lo svago in se, però penso che cose di quel tipo, esistono per avere l'occasione di stare con gli amici, non sono gli amici ad esistere per poter andare in discoteca e alle feste... sicuramente se ricapitasse l'occasione sarei anche disponibile a scendere a compromessi, di certo non posso forzare una ragazza a stare in casa se a lei non va, però dagli altri mi piacerebbe essere giudicato per quanto umanamente posso dare, e non per quanto la mia presenza sia utile al fine dello svago...

maury25

Una ragazza cambia molte cose nella testa di un uomo... se dovessi sceglierei, sceglierei la ragazza, senza dubbio.
tanto a vivere da solo ci sono talmente abituato che in pochi vorrebbero stare in mia compagnia.

orizzonte

questa cosa l'ho passata non con una lei ma con un lui, lo consideravo come un fratello,invece appena ha trovato la compagnia giusta, bye bye

desperados

io penso ke l'uomo abbia bisogno di entrambe le cose

James Logan

Le persone ciniche e opportuniste si mostrano come tali solo quando non hanno più bisogno di te.
Vorrei far presente che io non ho mai nascosto la mia natura, e che di certo non sono stato io a cercarla le prime volte, quindi se aveva bisogno di altro, poteva lasciarmi stare... e che in quel momento lei aveva bisogno di me, perchè non aveva nessuno, e perchè su certi argomenti era più facile sfogarsi con me piuttosto che con altri che potevano giudicarla come sfigata, ovviamente quando ha trovato quello che cercava io non servivo più e mi ha dato il benservito...

Poi se vuoi dire che sono stato ingenuo a fidarmi di lei lo riconosco...

però quando una persona ti cerca tutti i giorni per mesi, ti presenta alla sua famiglia e si comporta quasi da fidanzatina premurosa, magari aspettarsi che provasse anche un minimo di affetto non era poi così assurdo... poi che avesse altre esigenze lo capisco, ma una cosa non esclude l'altra, potevamo benissimo restare in ottimi rapporti, certo che se prima, quando ero l'unico sbocco sociale e ti serviva qualcuno con cui sfogarti, mi tratti quasi come se fossi tuo fratello, e non appena trovi la compagnia "figa" mi eviti e a stento mi saluti, il dubbio di essere stato usato viene...

E stai pur certo che io non avrei fatto la stessa cosa.

LordDrachen

decisamente ho più bisogno di calore umano.

oloaP

No, "usare" è la parola sbagliata, altrimenti dovresti ammettere che anche tu l'hai usata per evitare la solitudine.
Ha preferito una vita diversa. Punto.
Lo so che fa male, ma non farti distruggere dalla rabbia. Per uscire da queste situazioni ci vuole un sacco di tempo, l'importante è smetterla di piangersi addosso e credere nella prossima occasione. In quel momento vedrai in modo diverso quanto ti è accaduto.

Ti credo, chi soffre ha più difficoltà nel ferire.

James Logan

Ma sono passati tanti anni, e questa storia per molte cose è superata, di certo non mi condiziona più nei rapporti umani come nell'immediato, anche se però per me è stata davvero una mazzata dura da digerire, e anche ogni volta che ci ripenso mi sale ancora un po' di nervoso... comunque non voglio annoiarti spiegandoti tutto, perchè di cose da dire ce ne sarebbero tante, però credimi se ti dico che non sono giunto a certe conclusioni in fretta, è che c'è stata tutta una serie di cose che mi hanno convinto di questo, so che raccontata in modo sintetico può sembrare meno tragica, ma fidati che non sono uno che non sa perdonare e che si lega le cose al dito, poi posso anche pensare che negli ultimi anni sia cambiata in meglio, ma questo non cambia che in quella circostanza si è comportata male e in maniera abbastanza gratuita.
Ovviamente non nascondo che nei mesi successivi avevo l'autostima sotto terra e fiducia nelle donne ai minimi storici... però poi con il tempo ho capito che lei era più l'eccezione che la regola, che non sono tutte così, e infatti ho trovato persone che pur avendo una vita sociale intensa, non mi snobbano e hanno sempre piacere a vedermi, anche se non sono festaiolo, e ti dirò che riguardo l'ultima delusione, in ordine cronologico, l'ho assorbita benissimo, tanto da uscirne con l'autostima rinforzata piuttosto che a pezzi... lo so che è sbagliato giudicare tutto il mondo in un modo per via di una delusione.

Winston_Smith

Esatto, è anche il mio modo di vedere le cose. Conta più con chi sei di cosa fai.