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Originariamente inviata da un_lettore
Sapete da quanti anni non andavo nel quartiere africano? Mi vergogno a dirlo ... Mi ricordo che da giovane universitario ci si andava per mangiare il gelato di sera, se la memoria non mi inganna la gelateria si chiamava "Marinari" però erano gli anni 80 e anche 90, forse soprattutto 90, che mancano tanto a me e a Keith, e sospetto pure a Pokorny.
Davvero un'altra vita.
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Io addirittura tenderei a risalire a dieci anni prima, gli anni '80; subito dopo il degrado ha accelerato e i '90 li vedo già come una degenerazione in cui si iniziava a stare male.
Sicuramente fino a circa il '2000 si poteva vivere anche se non sono un nostalgico. I treni erano scassoni, malattie innominabili si diagnosticavano quando non c'era quasi niente da fare. Trovare parcheggio in centro era difficile. Ma non impossibile come ora senza contare che la criminalità ha pesato sempre più e continua a peggiorare.
Quello che mi manca di più è il villaggio dove passavo le estati che ora è una mezza cittadina che è quasi triplicata di superficie, manca poco sia diventata un quartiere di Roma ed è frequentata da gentaccia. E non intendo criminalini (che ci sono) ma proprio la tipica maleducazione romana, chiasso, barbecue, stereo a palla e così via. Non avevamo l'acqua potabile che dovevamo andare a prendere alla fontana e nemmeno il gas e nemmeno il telefono. C'erano solo una decina di cabine e solo una famiglia su 5 aveva il telefono. Gas in bombole invece, tutti. Scomodo ma ultimo pezzetto di un tempo che ora proprio non esiste più.
Io penso che fatta la tara alla somma di vantaggi e svantaggi, un elemento imponderabile è che si è sempre affezionati al proprio periodo dell'adolescenza, e questo provoca il rimpianto.
Non so giudicare, tanto la mia vita è sempre stata una m...a e non posso dire di aver avuto i miei fantastici o almeno bei venti anni. L'unica differenza è che allora lo percepivo ma non sapevo delineare i contorni del problema e forse inconsciamente distoglievo lo sguardo dell'animo. Adesso mi è chiaro, esiste pure il nome "fobia sociale" anche se per me è una sfaccettatura di problemi diversi che tra l'altro provocano anche la FS.
Forse siamo solo affezionati al nostro "sarebbe potuta andare [così e cosà, etc.]".