Cercasi locali a Roma in cui si può andare da soli. - Pagina 2

Keith · 07-04-2024, 23:07

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Originariamente inviata da un_lettore

Tanto tempo fa una ragazza mi parlava del "palacavicchi" ma mi pare che l'abbiano abbattuto. Mai stato, comunque, penso ci fosse tanto, troppo casino, e almeno io sono più da contesti soft e relativamente silenziosi.

So che tu sei un grande amante delle tisane, quindi se scovo una sala da the e da tisane te lo dico e passiamo da Pokorny, va bene?
(Te sto a pià per..., Keith ... Lo so che le tisane te fanno girà e balle ...)

Estraneo

Il palacavicchi non è lontano da casa mia. Ci sono pure andato più di una volta quando ero un giovine virgulto magro e simpatico

Si, io non sono da tisana, sono più da whiskey.

07-04-2024, 23:08

Ragazzi ... Cugino ... Forever ...

Sarà interessante leggere cosa pensano altri romani come Keith, Pokorny e non so chi altro, o altra ...

Il vostro modo di percepire la città è quello classico di un turista. Non è mica una colpa eh ... Ma quando nella capitale ci vivi da una vita (e ne hai visto il costante degrado, fra l'altro) le cose da considerare sono altre.

Le mille occasioni che la città offrirebbe non sono come una bevanda offerta su un bancone che tu puoi passare e prendere, bisogna sempre considerare altre variabili. La città è enorme e dispersiva, il traffico è costante, e oltrepassata una certa ora del giorno difficilmente hai voglia di ributtartici dentro, ad esempio per andare in un locale, se per tornare dal lavoro hai già dovuto sopportarlo quel traffico, quindi finisci per autoconfinarti nel tuo quartiere.

La metropolitana è una terra di nessuno dove agiscono svariate figure, lasciate imperturbate. Ci si può andare, ma sempre con occhi aperti e a furia di averli aperti questi occhi ci si stufa e si finisce con il preferire la macchina sempre e comunque. Per questo dicevo che un incontro tra noi, volendo, io lo preferirei scegliendo non un posto centrale dove devi arrivarci con i mezzi e poi tornare a notte fonda verso la macchina, ma direttamente in un posto raggiungibile con l'auto, ma a tal proposito è solo una mia idea, nessuna pretesa.

Le ragazze Romane non sono particolarmente confidenziali, c'è tanta bellezza, questo si, ma non crediate che sia poi così semplice, è stato detto e ridetto che probabilmente è più semplice entrare in contatto con una turista che ha (forse) la mente libera ta giudizi e pregiudizi e magari ha voglia di socializzare che non con una romana ...
Forse in questo il grande patrimonio archeologico può aiutare, ma non è che uno passi le giornate in centro alla ricerca della turista a cui proporre: ma quel sasso vecchio di duemila anni non l'hai visto? Tu abla espanol? Insomma ...

E poi ripeto ... Torni stanco da lavoro e che fai ... chilometri per andare al centro di Roma bloccato dal traffico. Un inferno sulla terra ...

Insomma la città è poco vivibile, troppo grande, caotica, sporca e abbastanza criminale. Uno potrebbe immergersi e vedere cosa succede, ma secondo me se si viene da fuori, non dopo anni e anni passati a viverci e che ad un certo punto pesano, come storia personale che coincide con una piccola minuscola storia della città.

Estraneo

sagoma · 08-04-2024, 00:02

quando devo prendere il treno a Roma Termini mi capita di fermarmi a mangiare in uno di quei bar / fast food / punti vari di vendita alimenti che stanno o nella zona vicina ai binari, o nella 'terrazza superiore' o nella zona intorno alla stazione (inclusi kebabbari, locali asiatici oppure pizzerie). Non ho mai notato gente che guarda strano, neanche mi vedono (in alcuni casi non mi notano proprio visivamente). Quello che possono pensare nel rendersi conto 'incidentalmente' che sia da solo non lo so, ma al massimo sarà un pensiero di 2 secondi di un tizio (spesso turista straniero) che probabilmente non incrocerai mai più e rispetto al quale ci sarà dimenticanza reciproca. Certo non sono posti dove si va per mangiare benissimo o per fare un'esperienza interessante, ma in realtà devo dire che ci sono pure casi di prodotti mangiati da quelle parti che mi hanno soddisfatto pienamente (se interessa principalmente il discorso mangereccio, che poi dipende anche dai gusti di ognuno).
Rimanendo in quella zona c'è il Mercato Centrale, talmente tanta gente, dinamismo e numerosità di 'negozi' dove consumare sul posto che si passa abbastanza inosservati (a me la folla non crea particolari problemi, temo di più di finire sotto l'osservazione di un gruppetto in una strada con poche persone mentre cammino per i fatti miei)

Keith · 08-04-2024, 00:13

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Originariamente inviata da sagoma

quando devo prendere il treno a Roma Termini mi capita di fermarmi a mangiare in uno di quei bar / fast food / punti vari di vendita alimenti che stanno o nella zona vicina ai binari, o nella 'terrazza superiore' o nella zona intorno alla stazione (inclusi kebabbari, locali asiatici oppure pizzerie). Non ho mai notato gente che guarda strano, neanche mi vedono (in alcuni casi non mi notano proprio visivamente). Quello che possono pensare nel rendersi conto 'incidentalmente' che sia da solo non lo so, ma al massimo sarà un pensiero di 2 secondi di un tizio (spesso turista straniero) che probabilmente non incrocerai mai più e rispetto al quale ci sarà dimenticanza reciproca. Certo non sono posti dove si va per mangiare benissimo o per fare un'esperienza interessante, ma in realtà devo dire che ci sono pure casi di prodotti mangiati da quelle parti che mi hanno soddisfatto pienamente (se interessa principalmente il discorso mangereccio, che poi dipende anche dai gusti di ognuno).
Rimanendo in quella zona c'è il Mercato Centrale, talmente tanta gente, dinamismo e numerosità di 'negozi' dove consumare sul posto che si passa abbastanza inosservati (a me la folla non crea particolari problemi, temo di più di finire sotto l'osservazione di un gruppetto in una strada con poche persone mentre cammino per i fatti miei)

Ma si, alla stazione termini c'è di tutto, nessuno ti dice niente se mangi da solo.
Io a volte devo andare a via dello statuto perché c'è un negozio che frequento. Quindi col treno arrivo a termini, mi mangio una cosa in qualche posto e poi a piedi arrivo a p.za Vittorio, ma se mangio lì da solo nessuno ti dice niente, c'è talmente via vai che nessuno ti nota.

vikingo · 08-04-2024, 00:19

Le grandi città se sei solitario hai molta più privacy.purtroppo io non me le posso permettere se no vivrei in qualche grande città sicuramente

DeltaVR80 · 08-04-2024, 13:17

Abbastanza vicino alla stazione di Roma c’è il mio hotel di riferimento per i miei blitz romani

pokorny · 08-04-2024, 14:24

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Originariamente inviata da un_lettore

Ragazzi ... Cugino ... Forever ...

Sarà interessante leggere cosa pensano altri romani come Keith, Pokorny e non so chi altro, o altra ...

Per me il problema di Roma è che non sono adatto all'ambiente. La gente, non solo a RM, sempre duretta, sbruffona, ovviamente con aspetto da criminalino, fisico adatto, voce "aggressiva", quel tipico umorismo romano che a me manca. Fossi così ci vivrei pure bene, ma uno come me potrebbe vivere al massimo in un paesino dell'Islanda, non in una città di "duri".

Per questo ci sto di m....a, non certo per i suoi difetti ma perché non li so cavalcare. Mi viene veramente il magone a pensare a cosa ci sia uscito dal portone.

muttley · 08-04-2024, 14:31

Ma l'umorismo sbruffone romano è quello tipo:

"Ma che t'asciughi li capelli co' 'a carta de 'a pizza?"
"C'hai l'ascelle protette da Legambiente !"
"Quanno ride pare 'n cruciverba"
"Te do un carcio ar petto e te manno a fà er mezzobusto ar Pincio"
"'A matina te pettini co 'lo sguardo"
"Se li stronzi volavano atteravi a Fiumicino"

e via discorrendo?

varykino · 08-04-2024, 14:50

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Originariamente inviata da muttley

Ma l'umorismo sbruffone romano è quello tipo:

"Ma che t'asciughi li capelli co' 'a carta de 'a pizza?"
"C'hai l'ascelle protette da Legambiente !"
"Quanno ride pare 'n cruciverba"
"Te do un carcio ar petto e te manno a fà er mezzobusto ar Pincio"
"'A matina te pettini co 'lo sguardo"
"Se li stronzi volavano atteravi a Fiumicino"

e via discorrendo?

minchia solo quella del pincio conoscevo , ne sai piu te da milanes .....

c e un altra pure , sei piu cornuto de n cesto de lumache

pokorny · 08-04-2024, 15:01

Sì l'umorismo è proprio di quel tipo. Almeno una cosa buona ce l'ho, una mente da camaleonte e sono in grado di apprezzare questo, quello raffinatissimo di certi ambienti (quando è raffinato) e così via. Anche con le compagnie umane penso di essere la persona più adattabile al mondo. Prima che riuscissi a settare FB in modo che nessuna mia conoscenza potesse vedere cosa e dove commentavo ricevevo in continuazione tante richieste di amicizia quante erano gli utenti che mi "disamicavano" perché evidentemente le mie frequentazioni di FB non gli andavano a genio.

A me quelle cose fanno ridere e anche di gusto; diventano un maglio schiacciante quando si è consapevoli di essere "fuori" da quel modo di scherzare.

Konkurs · 08-04-2024, 17:02

con una camicia anni '80 sbottonata, occhiali da sole brow-bar e con una andatura sicura ma dinoccolata qualsiasi posto diventa perfetto soli o meno che sia.

08-04-2024, 19:25

Per Pokorny ...

Però io al posto tuo non sarei dispiaciuto per il fatto di non appartenere "a quel mondo".

Io mi mimetizzo bene, ma non sono "IO" e non vorrei essere davvero così. Se mi metto a parlare in romanesco, è perché il mio interlocutore fa così, altrimenti non che a me piaccia particolarmente.

Penso tu sia un pò troppo severo con te stesso, in fondo sei una "mente pensante" e hai una tua cultura quindi il Pokorny di adesso è da preferire al Pokorny "mo te meno se 'nte ne vai ...".

C'è molta ignoranza, rozzezza, aggressività, non sono cose a cui ambire per sentirsi come gli altri, se questo è il prezzo!

Poi già ci si mette Keith con il rombo della sua Alfa quando sgassa e affumica tutti ... ( (

).

Comunque ...

Non vado al centro di Roma da secoli ... Non ne sento la mancanza ... Anni fa ero iscritto ad un forum (parliamo di oltre dieci anni fa, non ieri) e una sera ci conoscemmo dal vivo e andammo in un ristorante sulla Tuscolana, Non troppo distante da Cinecittà.

Non ricordo il nome del ristorante, né ricordo perché veniva comodo a tutti, compresi quelli "dall'altra parte del GRA" comunque fu una serata piacevole.

E vabbé ... Ciao Pokorny ...

Estraneo

vikingo · 08-04-2024, 21:22

Ma pokorny deve uscire al prati o al trionfale o in via Gregorio dietro il Vaticano non andare in periferia tra i coatti e i duri.capisco il suo discorso e una città che penalizza forse più di altri chi non parla romanesco e fa il guascone.pero e una città enorme c'è spazio per tutti.voi siete intellettuali tu keith dovreste formare un gruppo così.. dei coatti chissenefrega.

pokorny · 08-04-2024, 21:51

voglio bene a tutti voi!!!

Keith · 08-04-2024, 22:09

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Originariamente inviata da Konkurs

con una camicia anni '80 sbottonata, occhiali da sole brow-bar e con una andatura sicura ma dinoccolata qualsiasi posto diventa perfetto soli o meno che sia.

Ci vuole pure il pelo che esce dalla camicia. Che ovviamente non ho.

pokorny · 08-04-2024, 22:12

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Originariamente inviata da vikingo

Ma pokorny deve uscire al prati o al trionfale o in via Gregorio dietro il Vaticano

Vivevo molto più vicino al vaticano eppure anche lì la gente è così. Se ti/vi capita cercate i video del duo "actual", uno si chiama Leonardo (Bocci?) l'altro non mi ricordo.

Secondo me niente rende meglio dei loro video cosa è Roma. Ecco, non parliamo di Leonardo ma manco lontanamente all'altro somiglio :/ Quando è troppo è troppo. Son criminalini tutti e due. E Roma è così.

Keith · 08-04-2024, 22:12

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Originariamente inviata da un_lettore

Poi già ci si mette Keith con il rombo della sua Alfa quando sgassa e affumica tutti ... ( (

).

Estraneo

Purtroppo con le macchine col FAP non esce più il fumo nero come una volta..

pokorny · 08-04-2024, 22:34

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Originariamente inviata da Keith

Purtroppo con le macchine col FAP non esce più il fumo nero come una volta..

Il solito bullo...

08-04-2024, 23:04

Ultimamente son dovuto andare dalle parti di corso trieste (naturalmente in macchina) per comprare prodotti per la mia altra macchina.

Sapete da quanti anni non andavo nel quartiere africano? Mi vergogno a dirlo ... Mi ricordo che da giovane universitario ci si andava per mangiare il gelato di sera, se la memoria non mi inganna la gelateria si chiamava "Marinari" però erano gli anni 80 e anche 90, forse soprattutto 90, che mancano tanto a me e a Keith, e sospetto pure a Pokorny.

Davvero un'altra vita.

E lo scorso weekend prendo la macchina per fare un giretto e per non far scaricare troppo la batteria, che nelle auto ibride è un pò deboluccia quando la macchina sta ferma vari giorni. Sono arrivato a Palestrina. Keith, Pokorny, la conoscete Palestrina? (L'antica Preneste della Roma antica, per gli altri del forum).

Quando sono tornato a casa, mi sono chiesto: da quanti anni non andavo a Palestrina? Ci passavo con una fidanzata di allora ... Beh ... Circa 28 anni.

Ho detto tutto. Una vita fa ...

Per gli amici del forum che non hanno capito un c.... : Stiamo parlando dell'hinterland Romano. A differenza di quello Milanese infestato da radical chic capitanati da Muttley che diffonde il verbo (Muttley io scherzo, non te la prendere ... Sei una buona anima pure te anche se la pensiamo diversamente) che è un crogiolo di cittadine variamente collegate con "Milano comune" l' hinterland Romano ha diversi paesi e paesoni tutt' attorno, alternati a campagna, non sempre piacevole da guardare, tra prostitute e degrado vario. Queste realtà una volta del tutto autonome oggi appartegono alla "città metropolitana" ossia un agglomerato, un ente territoriale che spinge le sue metastasi (ah no, scusate, volevo dire propaggini) fino al confine con gli altri capoluoghi di provincia.

Qualcosa di bello da vedere c'è, ma pare che ogni cosa sia stata contaminata da una sorta di "impronta romana" che a me piace poco ... E anche quell'altra impronta di cui parla Pokorny ...

Pokorny ... La zona attorno a San Pietro aveva un certo fascino ... Quando ero ragazzino andavo con gli amici, anzi con un amico, dalle parti di Via Cola di Rienzo a comprare i cd ... Ci piaceva arrivare laggiù noialtri di tutt'altra parte di Roma ... Mi sa che manco la linea B della metro esisteva.

Keith ... vicino piazza Vittorio, di cui parlavi oggi, c'era una famosa sala giochi, e affianco un'altra grande gelateria. Ci andavo con il solito amico delle superiori. Forse ti ricordi?

Estraneo

Keith · 09-04-2024, 00:19

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Originariamente inviata da un_lettore

Ultimamente son dovuto andare dalle parti di corso trieste (naturalmente in macchina) per comprare prodotti per la mia altra macchina.

Sapete da quanti anni non andavo nel quartiere africano? Mi vergogno a dirlo ... Mi ricordo che da giovane universitario ci si andava per mangiare il gelato di sera, se la memoria non mi inganna la gelateria si chiamava "Marinari" però erano gli anni 80 e anche 90, forse soprattutto 90, che mancano tanto a me e a Keith, e sospetto pure a Pokorny.

Davvero un'altra vita.

E lo scorso weekend prendo la macchina per fare un giretto e per non far scaricare troppo la batteria, che nelle auto ibride è un pò deboluccia quando la macchina sta ferma vari giorni. Sono arrivato a Palestrina. Keith, Pokorny, la conoscete Palestrina? (L'antica Preneste della Roma antica, per gli altri del forum).

Quando sono tornato a casa, mi sono chiesto: da quanti anni non andavo a Palestrina? Ci passavo con una fidanzata di allora ... Beh ... Circa 28 anni.

Ho detto tutto. Una vita fa ...

Per gli amici del forum che non hanno capito un c.... : Stiamo parlando dell'hinterland Romano. A differenza di quello Milanese infestato da radical chic capitanati da Muttley che diffonde il verbo (Muttley io scherzo, non te la prendere ... Sei una buona anima pure te anche se la pensiamo diversamente) che è un crogiolo di cittadine variamente collegate con "Milano comune" l' hinterland Romano ha diversi paesi e paesoni tutt' attorno, alternati a campagna, non sempre piacevole da guardare, tra prostitute e degrado vario. Queste realtà una volta del tutto autonome oggi appartegono alla "città metropolitana" ossia un agglomerato, un ente territoriale che spinge le sue metastasi (ah no, scusate, volevo dire propaggini) fino al confine con gli altri capoluoghi di provincia.

Qualcosa di bello da vedere c'è, ma pare che ogni cosa sia stata contaminata da una sorta di "impronta romana" che a me piace poco ... E anche quell'altra impronta di cui parla Pokorny ...

Pokorny ... La zona attorno a San Pietro aveva un certo fascino ... Quando ero ragazzino andavo con gli amici, anzi con un amico, dalle parti di Via Cola di Rienzo a comprare i cd ... Ci piaceva arrivare laggiù noialtri di tutt'altra parte di Roma ... Mi sa che manco la linea B della metro esisteva.

Keith ... vicino piazza Vittorio, di cui parlavi oggi, c'era una famosa sala giochi, e affianco un'altra grande gelateria. Ci andavo con il solito amico delle superiori. Forse ti ricordi?

Estraneo

Si palestrina la conosco, ci sono andato per lavoro un paio di volte.
Io ai tempi delle superiori frequentavo il centro storico, campo de fiori, Trastevere.
Poi ai tempi dell'università San Lorenzo e Tiburtina.
Erano bei tempi quando si andava con gli amici per locali e pub.
Adesso mi limito ad arrivare all'appio Claudio o al quadrato per i parchi. Non mi avventuro più molto per il centro, sia perché non ho più amici che ci verrebbero e sia perché mi spazientisco di più per traffico, Ztl e parcheggi.