idk

No, ho scritto che sentirsi a proprio agio con l'essenziale è indice di equilibrio, ti suggerisco di leggere meglio così da non sollevare inutili polveroni.

cancellato22544

Direi che ho letto bene: un modo infinitamente più pulito di stare al mondo.

idk

Sì, e cosa c'entra con la condizione di equilibrio di qualcuno?
Mi pare ovvio che uno che non alimenta consumi sia anche più ecologico.

cancellato22544

Quindi andare a vedere una mostra o ascoltarsi un disco è un passatempo sporco. Ne prenderemo atto.
Andare al mare può essere estremamente inquinante, soprattutto se non si va a piedi, in bici, o coi mezzi pubblici. Idem per le passeggiate al parco. Come ci vai? A piedi, in autobus o con la tua propria auto? A meno che non abbia il parco sotto casa, e quello è un altro conto. Pure mangiare può essere estremamente inquinante.
Personalmente alle mostre ci vado (e ci posso andare) solo coi mezzi pubblici. Quindi vedi te se è un modo così più sporco. Giusto per fare un esempio.
Ma vabbé, vi piace sentirvi unici, alternativi e giusti. Ma un sano "de gustibus"? Mai, mi raccomando

Black_Hole_Sun

Ho la passione per la musica Rock e Metal, sia ascoltarla che suonarla con la chitarra elettrica. Al di la di questo nulla di rimarchevole, certi periodi sono dipendente dai videogiochi e non posso stare senza altrimenti mi sale l'ansia e il tedio. Leggevo parecchio ma adesso non trovo più libri che mi prendono abbastanza. Film e serie TV vado a periodo, quando il mio umore è troppo disturbato e depresso tutto quello che esce dallo schermo mi destabilizza ancora di più e non riesco a seguire le trame. In quei momenti mi fa bene rivedere vecchi film a cui sono affezionato e che mi riportano a momenti meno bui della mia vita. Poi fumo e alcol a iosa, quando uscivo prima della pandemia la sbronza era garantita. Sport zero, cose fighe da fare all'aperto zero, solo lunghe camminate. E poi ci sono i salti nel buio pesto dei down depressivi, fissare i demoni e gli spettri sul soffitto diventa l'unica via possibile mentre danzo con la morte.

Crepuscolo

Mi è venuta in mente un'altra categoria, quella degli sportivi che passano molto tempo fuori casa per allenarsi. Ovviamente non faccio parte nemmeno di questa categoria.

Gummo

L'importante è stare bene qui e ora ... Quando verrà ora di morire non farà differenza aver svolto un'attività piuttosto che un'altra. Avrà contato essere stati felici oppure no. Alla fine dell'esistenza c'è ben poco che separi un sereno contadino che non è mai uscito dal proprio comune, da un uomo d'affari pieno di proprietà e che è sempre sopra a tutti i giornali ... Sarà da invidiare chi è stato più felice fra i due, non certo colui il quale ha accumulato più gloria e successi, anche e soprattutto materiali. Poi ovvio, sviluppare in maniera sana una propria cultura, non può che arricchire anche gli altri, chi ci frequenta, magari il mondo che ci sta attorno. Ma bisogna star attenti a non confondere cultura con intelligenza, sapere con vera conoscenza ...

Lùthien.

Presente. Con annessi, qualche volta, sensi di colpa. Nel mio caso la depressione e i miei blocchi influiscono molto.

AS02

Non capisco perché il sesso vissuto come scoprire l'altra persona cercare di dare piacere prima a lei , vedere fin dove si possa arrivare o spingersi in maniera sana e complice non possa essere una passione , ma solo un bisogno materiale, la maggior parte delle persone lo fa senza un minimo di essere è solo un impulso io ho sempre avuto la forte passione verso tutto l'universo sessuale dal corpo alla mente e di certo non mi sento senza passioni tutt'altro poi come già detto ognuno sviluppa ciò che più gli aggrada

Maximilian74

A me non piace quasi niente, anzi, a me neanche camminare nei parchi e correre e andare al mare. Non mi interessa la vita mondana, i locali, le discoteche, i pub, non mi interessa andare in bici e a correre, non mi interessa la piscina e i parchi di divertimento o acquatici, non mi interessa fumare canne e bere, non mi frega niente di aperitivi, cene, controcene, ammazza caffè, colazioni, non mi interessa andare in barca, la palestra, i concerti, i teatri, odio profondamente zarri, tamarri e similari, non sopporto la vita concepita sui social, non mi interessano serie televisive, film all'ultimo grido eccetera eccetera...
Quelle poche cose che interessano me, non interessano e non attraggono gli altri, quindi è ovvio che finisco per essere isolato, ovviamente a causa anche della fobia ed evitamento eccetera.
E ne approfitto per dire che non trovo giusto che chi come me non ha interesse per quelle cose debba essere emarginato come se avesse la peste.
Per esempio a me interessa molto guardare le pubblicità e i ricordi degli anni 80, mi piacciono le auto storiche, i documentari su alcuni argomenti come il Titanic, le brigate rosse, gli animali, mi piace andare in montagna da solo, quello si, a vedere laghi, cascate..
Ma parliamoci chiaro, a gente estroversa con vita sociale non interessa nulla di ste cose, inutile negarlo.
Ah, dimenticavo, non solo adesso che ho 47 anni, anche a 20 non mi è mai interessato nulla di quelle cose, di quelle dinamiche.
È giusto che se non ti piace nulla di quelle cose la gente ti emargina, ti da dello sfigato e ti prende per il culo? Per me no, non è giusto, ma purtroppo pare che quelli che fanno quel genere di cose abbiano la ragione dal punto di vista dello sviluppo della vita con le tappe della vita stessa annesse.

gaucho

Tutta la vita

sparatemi

a me non piace nemmno quello che hai elencato tranne guardare film e camminare, ormai mi annoiano pure i porno

Black_Hole_Sun

Cmq l'autore del topic voleva parlare di hobby e tempo libero se non ho capito male, non di sesso e carriera.

Ma alla fine gira e rigira anche su questo forum su finisce sempre a parlare di questa roba qua, sesso soprattutto.

Ambrox

Anche a me non piacciono molte delle cose che hai elencato, le uniche cose che mi piace fare sono: dei lunghi giri in bicicletta, camminate, mare (ma solo quando la spiaggia non è affollata), fare qualche esercizio con pesi, smanettare con la meccanica e se potessi viaggerei un po'.
Di andare al ristorante o al bar non me ne frega assolutamente nulla, infatti non ho sentito il peso delle zone rosse o arancioni

Gummo

Secondo me non è questione di politically correct ma di giusta predisposizione mentale.
D'altronde troverai persone felici sia fra i poveri sia fra i ricchi, così come troverai depressi in entrambe le fasce sociali... Che poi esista più tristezza e malcontento nelle fasce più povere è perché alcuni non riescono a rispondere ai bisogni essenziali, altri perché sono stati a loro volta trascinati nella mentalità edonistica che ti dice 'devi avere per essere felice', e qui si torna all'inizio del discorso, è tutta questione di mentalità.

Keith

Anche a me piacciono molto le auto storiche e i componenti hi-fi degli anni '80. Di questi ultimi mi piacerebbe diventare un collezionista. Ritengo che i prodotti di quell'epoca avevano una qualità e una "personalità" di gran lunga maggiore, ma ovviamente non interessa a nessuno, a parte piccole nicchie di collezionisti. Sono passioni che mi tengo per me e cerco di non pensare troppo a quegli anni così belli cercando di rimanere connesso anche con il presente.
Il sesso l'ho menzionato, ma non penso sia una cosa fondamentale in questo discorso. sono quelle cose che si da per scontato che piacciono ai più.. un po' come dire mi piace la pizza e la carbonara.. mi sembra una cosa da sorvolare.

Robert_Plant 89

I miei unici interessi sono i film, la musica e i grandi paesaggi naturalistici tipo il grand canyon o la valle della morte in California. Più sono solo, meglio è, a meno che non si tratti di persone molto simili a me con cui uscire qualche volta. Per il resto zero

XL

Io anche non ho grandi passioni, sì guardo qualche film, ascolto qualche canzone, ma non mi ritengo un esperto di niente.
Come si dice, per me è solo roba per ammazzare il tempo in attesa che questo ammazzi noi.
Vedo gente che si svenerebbe per andare a quella mostra o quel concerto o in quel determinato posto, io osservo che questa cosa non ce l'ho, mai avuta per niente e forse anche per nessuno.
Per questo ho l'impressione che tutte quelle strategie legate alla sublimazione che dovrebbero usare con me non funzionano molto, il mio cervello va dritto a quelle due o tre cose, il resto è un riempitivo poco significativo che non potrà e non può colmare certe mancanze.

DeadSoul

Pure a me non piace proprio far niente.
A parte correre, io ho i tuoi stessi interessi.
Poi, il problema è che io non ho proprio nessun interesse, quindi è anche per questo che ho difficoltà a conoscere nuove persone: mi risulta difficile fare conversazioni con la gente perché, apparte ascoltare della musica ogni tanto, non mi piace proprio niente, zero!

Maximilian74

E il problema è che quelli che fanno quelle cose sono quelli che vivono, che ottengono e che hanno relazioni.
Io trovo assurdo che sia così, ma purtroppo è così