logger99

Anche voi altri con d.o.c vi sentite in qualche modo di essere '' piu' veloci'' degli altri.
La mia esperienza e l'imbeccatura di qualche psicologo mi ha portato a fare questa considerazione.

Inacapita' di concentrarsi su una sola cosa...il che non si traduce in un handicap'' ma al contrario.essere capaci piu' della media di considerare le numerose sfaccettature di una determinata situazione.
per cui non essere pragmatici ma ascoltare le diverse ''voci'' che ci arrivano.

Da questo ne deriverebbe un handicap a livelllo pratico ma un arricchimento come posso dire a livello di ''intelligenza'' che fa la differenza.

Voi cosa ne pensate?...io sono del parere che l'intelligenza in qualche modo abbia come base la sensibilita' ,....di cui noi siamo senza dubbio dotati.Non ci rende Einstein ma forse anche meglio perche' siamo capaci di spaziare in ogni campo.

Non vi chiedo di dirmi se vi sentiti piu' intelligenti rispetto alla media ma solo se trovate riscontro in quello che ho detto.Io mi sento piu' veloce in qualche modo,nel sentire e quindi nell apprendere...voi?

So che gli esperti considerano questa malattia in qualche modo una nevrosi.....ma cosa nasconde veramente questa nevrosi??? una sorta di tentativo di colmare le proprie insolvenze recondite? ..o una predisposizione ad essere una persona capace di vedere le cose a 360 gradi?

aspetto i vostri commenti per un paragone.Certo trovare una risposta a queste domande non ci guarira' ( soprattutto considerata la atura bastarda di questa malattia)..ma ci potrebbe aiutare a capire in quale direzione stiamo andando!....

Triplalien

io faccio molta fatica a concentrarmi sono spesso distratto ,non so se considerarla una cosa positiva ma se non sai saper apprendere in questa società sei fottuto.
Quindi la penso come te piu o meno

kocis666

adhd ?.....

logger99

boh..manco sapevo esistesse..ma non mi sembra questo il caso..comunque m'informo!...

OK FATTO..no non c'entra niente!...almeno cosi penso.

brio70

a scuola non mi consideravo più intelligente degli altri,però secondo i professori lo ero.ma di una intelligenza strana,forse.le tabelline per esempio non le ho mai imparate,risolvevo facilmente problemi di matematica e geometria ma sbagliavo i calcoli(dicevano per distrazione).non studiavo mai,la sera prima delle interrogazioni leggevo velocemente quello che avrei dovuto studiare magari in 15 giorni ottenendo ottimi risultati.conservo le schede semestrali con i giudizi,il prof di matematica scriveva che nonostante lo scarso impegno e il disinteresse ottenevo buoni risultati grazie alla rapidità che mostravo nell'apprendimento e alle ottime capacità logiche.ho l'impressione che il cervello lavorasse troppo velocemente e a un certo punto sia andato in corto circuito,e ho fallito nella vita,a differenza di compagni di scuola che sembravano dementi e invece si sono realizzati perfettamente.

logger99

Mi ci rispecchio completamente...

Triplalien

voglio dire un ultima cosa "L'intelligenza con il saper apprendere non c'entra un cazzo"
sono fuori topic ma voglio precisare questa cosa.

Triplalien

stessa cosa tua

logger99

questo topic non l ho scritto per verificare questa cosa ci mancherebbe.Estrapolare una frase dal contesto e commentarla e' totalmente fuori luogo.Altri commenti da chi legge tuttoi il topic!!...p

nsssp

anch'io faccio fatica a concentrarmi su una sola cosa ... però non mi ritrovo del tutto in quanto detto da brio ... infatti non sono certo veloce nell'apprendere.
Ritengo inoltre di avere una certa intelligenza ma di tipo un pò particolare, cioè sviluppata in alcuni campi e meno in altri.

Markettino

Paro paro...

barclay

Alcuni pensano che Einstein avesse la Sindrome di Asperger.

brio70

stranamente avevo difficoltà di rapporti coi compagni,in certi periodi mi isolavo completamente(mi consideravano un pò un genialoide pazzoide)ma specialmente se mi ero impegnato un minimo non mi facevo problemi a essere spavaldo durante le interrogazioni,interrompendo i professori,non lasciando loro il tempo di finire le domande che stavano facendo,senza alcuna timidezza e alcuni sembravano gradire...il preside,che era un parente , riferì a mia sorella che il mio esame era stato il migliore di tutta la scuola.è stato proprio in quel periodo che ho cominciato a vivere di fantasie e a isolarmi completamente dal mondo.
so di aver imparato a camminare,a parlare molto presto,così come a leggere.quando 9 anni,all'età di 31 anni mi sono deciso a prendere la patente,sono stato il primo a riconsegnare il test,chiedendo sorpreso ,dopo che avevo sentito dire quanto fosse difficile se ci fossero altre domande.
ma sono tutte cose che nella vita pratica servono a poco.la paura di guidare ce l'ho lo stesso...
ho fatto l'elettroencefalogramma,a 19 anni,più che perfetto,hanno detto.
ma secondo me qualcosa che non funziona bene nel cervello ce l'ho.

ajMcwill

più che intelligenza, senza togliere niente a nessuno, io direi che questa particolarità ci dà più Intuizione, che è un'altra forma d'intelligenza, ma che fa a meno di elaborare concetti razionali per risolvere o carpire un problema...
l'intuizione è un'intelligenza spontanea, istintiva ...
da quello che hol etto mi pare di capire questo in te

nsssp

Però potevi sfruttare le tue abilità per proseguire gli studi

brio70

forse è sfuggito un particolare,quando dico che mi sono isolato da tutto è tutti non è tanto per dire.ho vissuto gli anni dell'adolescenza chiuso in casa per davvero,non parlando con nessuno,nemmeno con parenti e familiari,figuriamoci con estranei.il mondo non esisteva per me e io non esistevo per lui.ho iniziato a uscire per vedere gli psichiatri.abitavo in campagna,dove tutti si conoscono,ma in pochi sapevano della mia esistenza.
poi se anche avessi voluto,non avrei potuto continuare gli studi.ma questa è un'altra storia.

hermit_nightman

di sicuro non è un gran privilegio...
lo potrebbe essere se si è un musicista,o una artista,
di certo da plebeo precario è un ulteriore fardello