SkywalkerJR

A parte i poveracci per strada, i poveri in Africa, e la gente che ha preso il Coronavirus, non c'è nessuno che è messo così di merda come me.
Anche voi vi ritrovate a fare questi pensieri?
Di vedere solo la vostra sofferenza intendo.
Non so sarà che c'ho l'hobby di odià la vita.
Pure con il coronavirus, pure nella povertà puoi avere accanto qualcuno che ti apprezza e ti vuole bene.
Io sono scettico nel pensare che ci sia qualcuno che stia peggio di me.

Darby Crash

i poveri per strada e in Africa possono essere di buon umore nonostante la loro condizione

SkywalkerJR

Come loro

NatoMorto

ho anch io gli stessi penseri...ho sempre la sensazione di nn godermi niente....come se qualsiasi cosa mi passasse accanto

DeadSoul

Peggio di me saranno i disabili mentali e quelli che soffrono di patologie genetiche.

Mushroom

Anche io sto male, fidati. In questi giorni poi la sofferenza è quasi insopportabile.

gaucho

Se uno non ha prospettive di vita e magari una famiglia incasinata puo anche non avere il corona o non essere povero ma tanto è fottuto

gaucho

Non è bello da dire ma almeno i disabili mentali non si rendono conto

Hazel Grace

non c'è limite al peggio

Inosservato

escludendo queste tipologie di persone siamo sul milardo e mezzo di gente messa peggio, non è che sia un risultato così pessimo eh

e comunque vorrei sottolineare che molti africani poveri hanno la fidanzata, si vabbè a volte sieropositiva, si vabbè con qualche leggero problema giudiziario causato da lapidazioni e azzeramento dei diritti sociali, ma pur sempre fidanzata!!
siamo sicuri di volerli mettere dietro di noi in classifica? (senza per forza fare allusioni omofobe/razziste sul mettersi un africano dietro, per favore non fatevi riconoscere -___-)

NatoMorto

però io dico : non saremo tutti scemi qua sopra...se diciamo piu o meno tutti che soffriamo come cani e che nessuno sta peggio di noi forse qualcosa ci sarà...la beffa è che nessuno tranne noi stessi ci crede....la malattia più assurda che esista

cancellato21736

Io non riesco a pensare anche ai problemi degli altri, ho già abbastanza da pensare con i miei.
Sarò egoista ma non ho né il tempo né le energie mentali e fisiche per farlo.

Inosservato

vabbè ma non hai il confronto, come faccio a dire cosa è peggio e cosa è meglio, posso parlare per me stesso, ma gli altri non posso riuscire a capire come stanno (emotivamente e mentalmente intendo)
poi per carità, pour parler si possono fare anche i giochini di confronto, siamo comunque al bar virtuale, però senza dargli valore più alto di quella che può essere appunto una chiacchiera

varykino

io no mi sento molto fortunato per ora

NatoMorto

Sono d accordo... Ma in qualsiasi altro forum nessuno asserisce che non riesce a immaginare niente di peggio del proprio problema...quindi c'è da chiedersi seriamente se l autocompatimento è una caratteristica più o meno comune della fobia, depressione o disturbi ad esse legati oppure è veramente qualcosa di insopportabile per chiunque... Anche per una persona abituata a guerre, sevizie, molestie, malattie gravissime come la leucemia... A me il dubbio viene... Meglio una tumore o essere imbavagliati e legati in ogni momento?

Iac80

io invece faccio ancora più schifo, per sentirmi un po meglio (o meno peggio) penso a chi sta veramente male tipo chi è costretto per tutta la vita su una sedia a rotelle, i ciechi, i malati di tumore che per mesi soffrono come bestie prima di morire...

Keith

Vedo sia la mia sofferenza che quella degli altri e penso che entrambe siano molto pesanti. Ovvio che materialmente e come salute fisica c'è chi sta messo peggio, ma di umore non lo so, mi sembra che il mio stia fra i livelli più bassi.

Masterplan92

sono un inetto in tutto..totale..senza speranze

pokorny

Razionalmente so che con tutto quel che non ho, che non ho avuto e che mi è capitato di male sono comunque ultra-fortunato come quasi tutti noi qui sul forum. E' vero che potremmo essere dei senzatetto di Calcutta che vivono accanto a una fogna ma è anche vero che tutto deve essere considerato in relazione al contesto. Rispetto al mio ambiente e al mio posizionamento in un'ipotetica scala di benessere la razionalità va a farsi benedire e sì, spesso penso pure io che di sfigati come me non ce ne sono molti.

Crepuscolo

So come ci si sente.