C'è di peggio? Ma davvero? - Pagina 2

SoloUnaDonna · 17-04-2020, 21:26

io leggendo le cose scritte in questo forum mi rendo conto che in pochi stan messi male come me.. però se guardo al mondo intero mi rendo conto di essere tra le persone fortunate..

incompresa88 · 17-04-2020, 21:29

Ho spesso pensieri di questo tipo, ma mi rendo conto che oggettivamente può esserci chi sta peggio, anche se dal punto di vista sociale di sicuro la mia situazione non è delle migliori. Mi sento sempre sola, sono sempre depressa e arrabbiata col mondo, non mi pare il massimo. Ci sarà chi sta peggio, ma di gente con una situazione simile alla mia ne ho conosciuta poca.

ansiolino · 17-04-2020, 23:21

ma per favore, c'è gente che ha veri problemi irrisolvibili (invalidità fisiche, malattie gravi, ecc). Io sono convinto che per molti qui c'è una soluzione, il problema è che anni e anni di fallimenti ci fanno credere il contrario

Delta80 · 18-04-2020, 00:32

Io ho la fortuna di avere un lavoro da sempre praticamente, ma a parte questo ( che non è poco anche se faccio fatica a pagarmi tutte le spese ) , non sono in grado di fare nulla , manualmente sono incapace , l’ansia mi rende impaurito ad affrontare le normali cose della vita, chiaro che vivere così per anni ( ormai per me sono più di 20 anni così ) porta ad una depressione cronica assoluta

claire · 18-04-2020, 07:30

Per me tu stai meglio di me.

DeadSoul · 18-04-2020, 07:45

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Originariamente inviata da Noradenalin

Io non riesco a pensare anche ai problemi degli altri, ho già abbastanza da pensare con i miei.
Sarò egoista ma non ho né il tempo né le energie mentali e fisiche per farlo.

Hai tutto il diritto a non pensarli.

Masterplan92 · 18-04-2020, 07:55

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Quasi ogni volta che vedo una persona lamentarsi di quanto è messa male mi rendo conto che non è quella davvero a terra ma chi scivola dalla sua stessa fortuna.
Il forum in cui ci troviamo è l'esempio perfetto, una moltitudine di utenti che piangono fobia e depressione come il loro più grande problema ma che poi si tradiscono nel raccontare le loro vite dove fanno decine di colloqui di lavoro alla faccia della fobia, diplomati o laureati, dedicati a percorsi di studio, impiegati con un buon stipendio, e spesso anche di più, artisti e creativi passano il loro tempo a produrre, vivono vite perfettamente normali fatte di social network, traballano guardando in alto e soltanto in quella direzione, se per sbaglio danno una occhiata alle loro spalle è solo per distogliere subito lo sguardo ed esclamare "ma quello è un caso al limite", consapevoli che in realtà sono molto lontani, e quante volte è capitato di leggerlo.

Kitsune · 18-04-2020, 07:59

Sono stato psicologicamente peggio quando di fatto ero messo meglio.
Avevo meno empatia per capire i problemi degli altri.
Ero depresso e vedevo tutto nero.
C'è di peggio? anche se fosse così non riesci ad accorgertene.

DeadSoul · 18-04-2020, 08:04

Eh già, ma volte è così per me. Quando mi lamento dei miei problemi intervengono i moralisti a dirmi "Ma cosa hai da lamentarti sempre. Sai che ci sono persone messe, davvero, male e soffrono? Ci sono i malati di tumore, i bambini in Africa che muoiono, ogni giorno, di fame, i poveretti senza fissa dimora; smettila di lamentarti, i tuoi problemi non sono niente in confronto ai loro".
Già, capisco che ci sono persone che hanno problemi ben peggiori dei miei e mi dispiace, ma sentirlo e ricordarmelo sempre non mi fa stare meglio però, i miei problemi ci sono e sempre rimangono tali.

gaucho · 18-04-2020, 09:42

I moralisti sono i più falsi che ci possano essere in circolazione

gaucho · 18-04-2020, 09:52

C’è gente che la vede così, io invece per esperienza so che se la lasci aperta alla fine entra solo altra emme, altro che felicità e frasette da baci perugina

Equilibrium · 18-04-2020, 10:23

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Originariamente inviata da NatoMorto

Sono d accordo... Ma in qualsiasi altro forum nessuno asserisce che non riesce a immaginare niente di peggio del proprio problema...quindi c'è da chiedersi seriamente se l autocompatimento è una caratteristica più o meno comune della fobia, depressione o disturbi ad esse legati oppure è veramente qualcosa di insopportabile per chiunque... Anche per una persona abituata a guerre, sevizie, molestie, malattie gravissime come la leucemia... A me il dubbio viene... Meglio una tumore o essere imbavagliati e legati in ogni momento?

Diciamo che quello che accomuna molti lamentosi é un egocentrismo abbastanza marcato, che é normale nei bambini e negli adolescenti nella fase della crescita, non é normale invece in gente adulta.

untipostrano · 18-04-2020, 15:32

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Originariamente inviata da ansiolino

Io sono convinto che per molti qui c'è una soluzione, il problema è che anni e anni di fallimenti ci fanno credere il contrario

beh se ci sono stati anni ed anni di fallimenti vuol dire che c'è qualcosa di fondo che non va! ed evidentemente non può scomparire adesso così all'improvviso!

untipostrano · 18-04-2020, 15:57

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Originariamente inviata da FolleAnonimo

Quasi ogni volta che vedo una persona lamentarsi di quanto è messa male mi rendo conto che non è quella davvero a terra ma chi scivola dalla sua stessa fortuna.
Il forum in cui ci troviamo è l'esempio perfetto, una moltitudine di utenti che piangono fobia e depressione come il loro più grande problema ma che poi si tradiscono nel raccontare le loro vite dove fanno decine di colloqui di lavoro alla faccia della fobia, diplomati o laureati, dedicati a percorsi di studio, impiegati con un buon stipendio, e spesso anche di più, artisti e creativi passano il loro tempo a produrre, vivono vite perfettamente normali fatte di social network, traballano guardando in alto e soltanto in quella direzione, se per sbaglio danno una occhiata alle loro spalle è solo per distogliere subito lo sguardo ed esclamare "ma quello è un caso al limite", consapevoli che in realtà sono molto lontani, e quante volte è capitato di leggerlo.

Quanto mi danno fastidio molti già alla presentazione: "salve ho 30 anni, felicemente fidanzato da otto,un ottimo lavoro,tanti hobbies però non so negli ultimi due mesi della mia vita esco un po' di meno, quindi sicuramente sono molto disturbato "....

incompresa88 · 18-04-2020, 15:57

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Originariamente inviata da arruz

Mah, se uno ha dei motivi validi per cui lamentarsi perché non dovrebbe? Cioè uno che piange perché gli è capitato qualcosa di brutto è un lamentoso egocentrico che non pensa ai bambini africani? E se uno continua a soffrire nonostante il passare degli anni a causa di un problema irrisolto o in via di peggioramento è un egoista? Poi sta storia dei bambini africani ha anche un po' rotto

Infatti... ogni volta esce fuori questa storia dei bambini africani o delle malattie altamente invalidanti. Lo capisco che c'è chi ha anche questi problemi oggettivamente gravissimi, ma mi sembra che gran parte delle persone abbia una vita soddisfacente, quindi non facciamo sempre paragoni con i casi gravissimi. Io mi paragono più che altro a coetanei normali, non agli africani o a chi ha gravi problemi di salute. Gran parte delle persone non ha i problemi relazionali che ho io, non ha la depressione cronica, non ha i problemi di salute che ho io (che ok, non avrò la SLA, ma ho dei problemi). Non posso lamentarmi? Mi lamento eccome, perché non campo bene. Non me ne frega niente se passo per una lamentosa, cosa che tra l'altro non sono, visto che ho passato una vita a darmi da fare e non ho passato mezza giornata a piangermi addosso senza provare a risolvere i problemi. Bisogna ammettere che certi problemi non si risolvono, e basta.

Nightlights · 18-04-2020, 16:21

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Originariamente inviata da untipostrano

Quanto mi danno fastidio molti già alla presentazione: "salve ho 30 anni, felicemente fidanzato da otto,un ottimo lavoro,tanti hobbies però non so negli ultimi due mesi della mia vita esco un po' di meno, quindi sicuramente sono molto disturbato "....

Concordo, che nervi...cosa ci vengono a fare qua io boh, poi senti i racconti delle loro vite e sono più estro di tanti che qua manco si iscrivono, bah..

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Delta80 · 18-04-2020, 17:48

Sicuramente ci sarà di peggio, ma stare una vita avendo ansia a fare le cose che per altri sono normali , anzi spesso non riuscire a farle nemmeno per paura è davvero frustrante, uscire di casa sperando di incrociare meno persone possibili, uscire solo presto la mattina o tardi , e anche sul lavoro starsene in disparte e lavorare e basta , starsene in casa per proteggersi dalle ansie e fobie è davvero frustrante, dopo anni così si arriva a profonda depressione

Nightlights · 18-04-2020, 17:56

Anch'io mi sento fortunato di avere una famiglia solida alle spalle, ma senza di quella il pensiero di rimanere completamente solo mi spaventa un po', più che altro perché non ho fidanzata e sono praticamente solo da una vita (aldilà di belle amicizie).

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incompresa88 · 18-04-2020, 18:04

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Originariamente inviata da Nightlights

Concordo, che nervi...cosa ci vengono a fare qua io boh, poi senti i racconti delle loro vite e sono più estro di tanti che qua manco si iscrivono, bah..

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Avranno comunque i loro problemi... ad esempio, io ti invidio che hai gli amici, così come invidio da morire chi ha famiglie numerose.

Nightlights · 18-04-2020, 18:08

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Originariamente inviata da incompresa88

Avranno comunque i loro problemi... ad esempio, io ti invidio che hai gli amici, così come invidio da morire chi ha famiglie numerose.

Si però gli amici non sono la stessa cosa di una relazione, nel caso dovessero venire a mancare i genitori (sono figlio unico).

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