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Ma non è stata una cazzata, è stata la cosa più intelligente che ho fatto in vita mia
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Allora sei OFF TOPIC 8)
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E tu ke cazzata ai fatto?
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lui è un moderatore e per definizione non può fare caxxate ! 8)
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BIP
ha scritto ai senza l'acca!!!
l'italiano è importante (cit.)
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se l'acca la tolgo da che e scrivo ke, la tolgo anche da hai: la coerenza del quadro è altresì importante... perchè ti sei dimenticato del ke e non dell'ai? Perchè ti manca il concetto di coerenza interna di un sistema :lol: :lol:
Inoltre, a parte gli scherzi, certi puristi coniugano tutto il verbo avere senz'acca, mentre mantengono il che con l'acca. :wink:
Da wikipedia inoltre... (la mia prima maestra delle elementari formata al tempo del fascio ci faceva scrivere ò al posto di ho, à al posto di ha, ài al posto di hai, il mio libro di testo di latino usa à al posto di ha)
Nell'Ottocento, Pietro Fanfani (1815-1879) e Giuseppe Rigutini (1829-1903) furono fautori della h, mentre il Petrocchi preferiva le forme accentate (per esempio, ò, à invece di ho, ha). La controversia è proseguita sempre più stancamente fino a tutti gli anni Trenta del Novecento. La rivista di Giuseppe Bottai, Critica fascista, usava il verbo avere senza l'h, che veniva normalmente bandita anche nelle scuole elementari. Caduto il fascismo, si perse, per fortuna, questa orribile (latino horribilis) abitudine.