Ciao Uffosa
Io credo che la tua sia una timidezza molto marcata, sicuramente devi lavorare sull'aspetto cognitivo perché è li che si formano questi problemi, ma se come dici tu, sei timida sin da piccola, allora le origini sono da ricercarsi nei tuoi primi anni di vita, non è che i tuoi o uno di loro sono timidi? introversi? depressi? fanno una vita chiusa? sono molto apprensivi? protettivi? distratti?
La cosa migliore è senz'altro un ricorrere ad un psicologo cognitivo - comportamentale, ma se non hai soldi puoi provare da sola.
Per cominciare ti consiglierei di farti un diario e col cominciare a fare un elenco di tutte le situazioni che ti mettono in crisi, anche le più banali o poco "ansiogene", mettici anche una settimana o due perché se le metti tutte è meglio. Dopo di ché per ognuna di quelle situazioni indichi
quali sono i sintomi fisici o psichici (rossore,tremore, sudorazione, ansia, terrore ecc)
cosa ti viene da pensare nel mentre le vivi,
cosa ti viene da pensare quando stai per viverle
cosa ti viene da pensare dopo
quali comportamenti adotti (eviti, scappi, diventi scontrosa ecc)
cosa ti viene da pensare su di te
cosa ti viene da pensare sugli altri
che livello di "tensione" raggiungi (ti fai una scala di valori da 1 a 10 o da 10 a 100 come preferisci)
Sarà anche bene cominciare con un un rilassamento muscolare progressivo, che ti è utile per ridurre gli stati d'ansia ecc.
spero di esserti stato utile
ciao
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