è pazzesco, da giovane sentivo parlare mia nonna, ed i vecchi in generale, mi facevo due risate quando attaccavano la gioventù smidollata, servita e riverita
oggi mi pare di venire da marte e penso che quei vecchi fossero troppo clementi nei loro giudizi
un esempio stupido che forse farà sorridere molti
la messa
io da piccolo a messa stavo zitto, magari non so, mia mamma mi dava un giocattolino che tenevo in mano, ma non è che mi prendesse a scudisciate, mi diceva di stare buono e zitto e via, nei limiti si ubbidiva
oggi i bambini sono intoccabili, sembra di vedere dei piccoli budda, vanno dove vogliono, urlano, saltano, rovesciano cose, i genitori gli vanno semplicemente dietro evitandogli le cadute
c'è un ribaltamento di ruoli assoluto
il problema è che dire di no ad un bambino costa fatica, perchè i no vanno spiegati e non sempre possono essere capiti
c'è la paura di essere impopolari, ma un genitore non deve essere popolare, simpatico, amico del figlio. per carità, può anche diventarlo, ma l'amore impone dei no, che magari verranno capiti 20 anni dopo
esempio, ricordo le figurine, me le compravano col contagocce, costavano 200 lire a pacchetto, ogni tanto mi prendevano 5 pacchetti, rarissimamente 10 pacchetti (ed era una festa)
e le bolle? costavano una miseria ma me le facevano pesare, me le pigliavano una volta su 50
nella mia ingenuità credevo che avessero prezzi proibitivi, oggi so che sicuramente avevano la disponibilità per comprarmene molte di più, ma capisco però i perchè di quella scelta