|
09-12-2014, 19:13
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,147
|
Si dice in giro che i timidi e gli introversi (soprattutto i secondi) abbiano difficoltà nel decifrare le espressioni del viso, non riuscendo di conseguenza a capire come loro stessi possano venire facilmente "sgamati" nel loro disagio.
Ho voluto mettermi alla prova guardando questo filmato: una carrellata di sorrisi falsi e forzati. Quanti voi riescono a identificarne la falsità?
Quello al minuto 1:24 ad esempio è falso in una maniera che è al contempo plateale e impercettibile
|
|
09-12-2014, 19:28
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
|
Per me sono tutti falsi.
I meno falsi forse sono quello al 0:50 di Tamara e quello all' 1:05 di Constance, ma sono comunque falsi.
|
|
09-12-2014, 19:50
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
|
C'è anche questo test http://www.psicologi-psicoterapeuti....n/espressioni/
Io ho totalizzato 84% che dovrebbe essere sopra la media
I sorrisi nel video mi sembravano quasi tutti falsi..di alcuni avrei potuto pensare che fossero sorrisi di persone molto timide però
|
|
09-12-2014, 20:46
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
|
Questo mi dice che sono Asperger credo che una via di mezzo tra i due risultati sia la cosa più giusta
Ho totalizzato 21..di alcuni aggettivi in inglese non ero sicuro del significato..
|
Ultima modifica di Suttree; 09-12-2014 a 20:48.
|
09-12-2014, 20:49
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,147
|
Molto più importanti sono le micro espressioni facciali, quelle la cui durata corrisponde spesso soltanto a qualche fotogramma di secondo, e che comunicano molto, anche se solo a livello subliminale. Per me quella a 1:24 é la più emblematica di come una piccola modifica nella posizione e nell'increspatura delle labbra riesca a dire tutto, e in un tempo brevissimo, quasi inesistente.
|
|
09-12-2014, 21:27
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: Provincia di Torino
Messaggi: 6,235
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
non riescono a capire nemmeno i sentimenti degli altri
|
Si vabbè
|
|
09-12-2014, 22:16
|
#7
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
La difficoltà però è a 360°... non riescono a capire nemmeno i sentimenti degli altri, perché appunto sono differenti dagli altri... e poi di base c'è poca attenzione rivolta verso l'altro, altrimenti sarebbero estro-versi e non intro-versi.
E' proprio tutta l'idea di com'è fatta la mente dell'altro (e a volte del fatto che l'altro abbia una mente a se stante, nel caso di narcisismo spinto) che manca.
|
E' proprio tutta l'idea che hai dell'introversione ad essere campata in aria. Tu descrivi introversi problematici (e neanche tutti i tipi di problematici).
(faccio il troll a casa del troll)
|
|
09-12-2014, 22:20
|
#8
|
Banned
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,054
|
Quote:
Originariamente inviata da Angus
E' proprio tutta l'idea che hai dell'introversione ad essere campata in aria. Tu descrivi introversi problematici (e neanche tutti i tipi di problematici).
(faccio il troll a casa del troll)
|
Secondo me è perchè lui non accetta il suo essere introverso, ci sono due modi per screditare qualcosa o qualcuno perchè ci spaventa, o riderci su o dire che è pazzo/folle. Lui dice che gli introversi sono squilibrati, è perchè in realtà lui lo è e ha paura di ammetterlo.
Come quei gay repressi che deridono gli altri gay e dicono che sono malati.
|
|
09-12-2014, 22:31
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
poi di base c'è poca attenzione rivolta verso l'altro, altrimenti sarebbero estro-versi e non intro-versi.
|
Dai, questa è una boutade.
Mi ricordi lui
|
|
09-12-2014, 22:43
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
|
Quote:
Originariamente inviata da Suttree
C'è anche questo test http://www.psicologi-psicoterapeuti....n/espressioni/
Io ho totalizzato 84% che dovrebbe essere sopra la media
I sorrisi nel video mi sembravano quasi tutti falsi..di alcuni avrei potuto pensare che fossero sorrisi di persone molto timide però
|
Figo, io ho totalizzato 76% e credo che nel mio caso ci abbia quasi preso (in realtà penso di essere leggermente migliore rispetto al punteggio).
|
|
09-12-2014, 23:10
|
#11
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
|
È un tentativo di parafrasi della teoria dell'attaccamento e della mentalizzazione?
|
|
09-12-2014, 23:20
|
#12
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
|
E perché non dare credito al povero Bowlby? Altri paradigmi spiegherebbero ciò in altri modi, un cognitivista ti direbbe ben altro. Comunque stai facendo un po' di confusione, pensa che i problemi di mentalizzazione per eccellenza li hanno i borderline.
|
|
09-12-2014, 23:23
|
#13
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Probabilmente sono troppo "tagliente" e sintetico... però sostanzialmente sì, l'introverso medio (quello problematico di sicuro, ammesso che ce ne siano di altri tipi che comunque dubito riguardino vogliamotrovareamici.com) tende a dare poca attenzione all'altro, il che è inevitabile visto che la timidezza (e un po' tutti i problemi psicologici del forum) sono il risultato di genitori che hanno dato poca attenzione e quindi crescono persone che, inconsciamente e automaticamente, perpetuano lo stesso modello di comportamento.
Vi ho convinto?
|
ripeti insieme a me: introversione non è timidezza, introversione non è timidezza, introversione non è timidezza, ...
La leggerezza nei rapporti interpersonali è comunque una realtà abbastanza generale, che riguarda un po' tutti, anche se a perderci alla fin fine sono quasi sempre gli introversi, che ad essere insensibili e fingere non riescono molto e crescendo in ambienti conflittuali sviluppano problemi (a differenza degli altri, la cui alienazione rimane più difficilmente percettibile e meno soggettivamente dolorosa). Esistono e sono esistiti ad ogni modo non pochi introversi realizzati, empatici e sensibili più della media (Osho, Gino Strada, Don Gallo, ...), come esistono e sono esistiti non pochi introversi problematici, stronzi e indifferenti più della media (Robespierre, Hitler, Giusva Fioravanti, ...).
L'introversione, in sè, può portare a destini molto diversi, più o meno desiderabili (il diventare una brutta copia dei "normali" è uno dei peggiori).
|
|
09-12-2014, 23:39
|
#14
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Ah io a Bowlby gli darei tutto il credito del mondo, ho letto un libro di 300 pagine sulla teoria dell'attacamento e vi ho visto raccontata la mia vita... e anche la vita di tanti utenti del forum. Però sono al primo semestre dell'uni di psicologia e, visto anche i giudizi discordi che trovo nel forum, mi viene il dubbio di avere torto...
Anche se a me pare che in psicologia i concetti fondamentali si possono imparare e riassumere in poche pagine. Poi si studia per 10 anni per raffinare, però i concetti base sono pochi, come questi sulle difficoltà relazionali.
Per borderline intendi i casi particolarmente gravi?
Certo, è chiaro che a seconda della gravità dei propri problemi relazionali ci sia una proporzionale difficoltà a raffigurasi correttamente la mente degli altri. Non è tutto o nulla.
|
Sei al primo semestre, fidati che fra poco cambierai idea (sui pochi concetti base) e te lo dico per esperienza.
Credo che tu stia applicando male le tue conoscenze teoriche, cosa normale visto sei all'inizio.
Per borderline intendo il disturbo di personalità, che è un disturbo "opposto" alla sociofobia, al di là della gravità.
Poi non vorrei andare troppo ot, quindi vorrei risponderti dicendo che non è che un sociofobico non presta attenzione all'altro, ma come ha scritto Muttley, interpreta male. Nella sociofobia c'è la ruminazione mentale, altro che poca attenzione.
|
|
10-12-2014, 00:52
|
#15
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
|
Il concetto di vedere veramente l'altro detto così è fumoso. Ci riferiamo a distorsioni cognitive? A scarsa mentalizzazione? E prima hai scritto che manca perché l'introverso non si cura dell'altro. C'è un po' di confusione nei concetti e io sono anziana, a mezzanotte stacco il cervello
|
|
10-12-2014, 00:56
|
#16
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,679
|
Mah, io sono introversa e non ho mai avuto troppi problemi a capire la gente dalle espressioni... anzi, mi crea problemi il fatto di capire troppo...
|
|
10-12-2014, 08:44
|
#17
|
Banned
Qui dal: Jun 2005
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,754
|
Quote:
Originariamente inviata da Suttree
|
88%
|
|
10-12-2014, 10:11
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,041
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
|
Quote:
Originariamente inviata da Suttree
|
Non capisco il senso di questi test, a meno che uno non sia un deficiente non prova mica un'emozione alla volta, mi sembrano un po' troppe semplificate.
Quello sui sorrisi finti invece ha senso.
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Per esempio, mi sembra intuitivo che con "intro-verso" si intenda qualcuno che tende a rivolgersi verso l'interno, in contrapposizione con chi è "estro-verso"... no?
|
Non nel senso però di non dare attenzione all'altro, quella è una cosa che può riguardare sia un intro che un estro.
|
|
10-12-2014, 12:04
|
#19
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
|
Evidentemente non so cogliere bene le espressioni: per me metà dei sorrisi erano genuini.
edit: infatti, al test di mimica facciale, 56%...
|
Ultima modifica di Lino_57; 10-12-2014 a 12:12.
|
10-12-2014, 16:12
|
#20
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
e poi c'è il fatto che ogni emozione è una cosa diversa per ogni persona, quello che intendo io per "paura" o "rabbia" non è quello che intende un'altra persona...
|
Veramente rabbia e paura sono emozioni primarie universali.
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Lol, certo che se non mi capisci tu che queste cose le hai studiate che speranze ho di farmi capire dagli altri?
|
Non è che non capisco, ti ho solo detto che è un concetto vago e non si capisce a cosa tu ti stia riferendo. Poi, se non siamo d'accordo, pace: c'è il DSM.
|
|
|
|