suicida

Parliamo un pò del cantautorato italiano, dai. Però non fate i timidoni, vi concedo pure Brondi e tutta l'altra robaccia che va tanto di moda tra i nuovi hipster del decadimento nostrano. Senza voler offendere nessuno, per carità. Ognuno è libero di scrivere, suonare, produrre e ascoltare il cazzo che vuole. Chi sono io per giudicare? Scaruffi? Eh, no? Dai, sù.
Per dire, Camerini era partito in quarta, no? Dico per me, se poi voi preferite l'Unghia, non sarò certo io a limarvela.

muttley

Dico solo un nome: Mauro Pelosi e finiamola qui. Il più grande di tutti.

suicida

Sai che gli ho pure scritto anni fa, lui ha risposto e m'è parsa persona molto umile e aperta. Comunque sì, per me geniale. Lui e Lolli.





Che poi alla fine parliamo di gente che in quanto a originalità spaccava il culo, cosa che non si può certo dire per i soliti nomi. Tanto per fare un esempio:


E c'era chi ancora rivisitava Dylan, senza fare (quel) nome.

Odradek

Lalli, Onorato

Brondi?... Brondi?! ghi barla...?

suicida

Ma anche gente come Gianco e Manfredi, decisamente un altro pianeta.



Comunque non lo so, anche questi Lalli e Onorato mi suonano troppo distanti e irreali, anzi direi innaturali. Mancano di quell'immediatezza necessaria a pugnalarti il cuore. Cuore che sanguinerà irrimediabilmente fino alla morte. Poi bravi, eh. Bravi tutti.
Ma tipo questa gente, perché non ne fanno più di così veri:



E poi lui, un capo assoluto che cagava in testa a tutti.

suicida

Solo il cantautore emblema del forum.






E via dicendo.

Ma chissà come mai non s'è fatto i soldi. Mistero, direbbe Ruggeri che è figo, canta di fiabe e nei soldi ci sguazza.

Allocco

Topic interessante, mi arrischio e lo aggiorno all'epoca contemporanea (e oltre? ), gradualmente: Marco Parente, Massimo Volume, Uochi Toki

La riproduzione dei fiori

Il primo dio

Ecce robot

Beh riguardo al parlare, Mi ci arrischio ma brevemente che cadono strane gocce marroni dal cielo XD
Sto ascoltando Lolli per la prima volta, e mi sembra interessante: penso che Brondi lo conosca, me lo ricorda e probabilmente piano piano vi ci si avvicinerà..
De André, Tenco, mi piacciono, soprattutto nei testi meno drammatici.
Citerei Guccini, che mi sta istintivamente simpatico e di cui gradisco l'ascolto rarefatto..
E Battiato, che piace tanto a una mia conoscenza.. e che io non disdegno, anzi..
Graziani non mi ha mai acchiappato.
Gli altri non li conosco e piano piano li vedrò

In linea generale mi fa sorridere (dacché penso ai Simpson) chi esclude "l'oggi" dalla dignità artistica.
Non che sia stato fatto eh, dico in generale

zoe666

A mio parere la migliore del panorama attuale è la Consoli.
Apprezzo molto anche Bersani, Gazzè, Silvestri, Battiato.

Tra i non viventi, Battisti.

suicida

Attuale proprio non direi, sta gente è in giro da vent'anni. Comunque grandi e , tra le cose più interessanti del periodo fertile italiano (Consorzio Produttori Indipendenti/Mezcal). Uochi Tochi sinceramente non mi dicono nulla, anzi mi fanno vagamente cagare. Ma sarò troppo vecchio io, per certe cose. Su Graziani spiace quando qualcuno dice che non gradisce, perché siamo comunque di fronte non solo a chi sapeva scrivere musica con i controcazzi ma anche e soprattutto a chi la chitarra la dominava pienamente come sapevano fare in pochi, pochissimi, nell'Italia del pop.



Tra i semi-contemporanei c'è Bugo che non mi dispiace affatto, anzi.



Sulla similitudine incontrata Lolli/Brondi, solo una cosa: inquietante.

Tornando ancora un pò indietro, non dimentichiamoci del saggio , dei cari e del buon vecchio .

Comunque su De Andrè c'è da dire che quando evitava di pescare dal solito cilindro, se n'è sempre uscito con dei gran lavori.

Battisti cantautore?

linea77

Fedez.

suicida

Spettacolo.


Solo Ivano:

zoe666

se per cantautore dobbiamo intendere uno che si fa da solo testi e musiche no, per fare la precisina avrei dovuto dire mogol/battisti ( ma per me sono un esemplare unico in due corpi ).

Winston_Smith

Il primo cantante di cui abbia memoria e di cui abbia pronunciato il nome in vita mia (insieme a Miguel Bosé), in risposta alla fatidica domanda: Chi ti piace come cantante? (sì, il mio parentado era un po' eclettico dal punto di vista musicale)

P.S.: E' tutto vero, mi cada The Wall in testa se mento.

cancellato2713

Non sono un appassionato di musica italiana, ma curioso sono andato a sentirmi Vent'anni di galera e devo dire chè è un bel pezzo, mi piace il pathos con cui canta.. Aprrofondirò, grazie.

Silvestri l'ho apprezzato con Il Dado, poi delusione continua...
Battisti tra i più grandi se non il numero uno a mio avviso.

suicida

Lo ricordo anch'io, da Rudy e Rita, nonostante fossi ancora molto piccolo. Mio padre comprò parecchi vinili prima di sistemarsi, e faceva spesso il selezionatore alle feste. Ero impressionato dai primi ascolti di De Andrè e Pink Floyd, impressionato perché non si trattava dei soliti dischi che metteva tutti i giorni mia madre (Battisti o Beatles). Quella roba cominciò a fare danni molto presto, nella mia testolina. Mi pare esista una discussione sulle canzoni dell'infanzia. Vado a continuare il discorso da quelle parti. Bravo Winston, mi hai dato qualcosa da fare per la prossima ora.

Blue_Moon

Fiumani

Winston_Smith