|
|
02-05-2018, 17:45
|
#21
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
L'errore sta nel mettere sempre sullo stesso piano i bisogni e i diritti.
|
|
02-05-2018, 17:45
|
#22
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da Darby Crash
ma no, non credo d'entri la giustizia. Un po' come quando si ha fame e non si ha il cibo, c'è un bisogno che resta inappagato. Così chi desidera una relazione con una donna e non la ottiene ha un bisogno inappagato. Si tratta di desideri da soddisfare più che di diritti da veder riconosciuti...
|
In parte è così ed in parte no.
Se non si ha il cibo ci si applica e si trova un qualsiasi mezzo per procurarselo, non si perde tempo a fantasticare vendette o prendersi bizzarre rivalse nei confronti di chi mangia: questo dimostra che la dinamica è un po' differente, per quanto tutto nasca effettivamente da un bisogno di relazione innato nell' essere umano.
|
|
02-05-2018, 17:52
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
In parte è così ed in parte no.
Se non si ha il cibo ci si applica e si trova un qualsiasi mezzo per procurarselo, non si perde tempo a fantasticare vendette o prendersi bizzarre rivalse nei confronti di chi mangia: questo dimostra che la dinamica è un po' differente, per quanto tutto nasca effettivamente da un bisogno di relazione innato nell' essere umano.
|
Non è detto che non si pensi anche a questo.
La ferocia con cui le tricoteuses accolsero M.A. sul patibolo non fu forse anche motivata dal suo sprezzante invito* a rifornirsi di brioches (di cui, lei sì, disponeva in abbondanza)?
*se l'aneddoto non è storicamente provato, è ancora più significativo che abbia instillato tanto odio pur essendo falso
Si tratta comunque di questioni ad altissimo rischio di strumentalizzazione, in un senso o nell'altro ("donna = privilegiata e colpevole" o "single non per scelta = potenziale serial killer"). E' un peccato che di problematiche serie si debba poter parlare quasi solo in questi termini.
|
Ultima modifica di Winston_Smith; 02-05-2018 a 17:54.
|
02-05-2018, 17:55
|
#24
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
L'errore sta nel mettere sempre sullo stesso piano i bisogni e i diritti.
|
Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni (cit.)
|
|
02-05-2018, 17:55
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Se non c' entrano nulla con i diritti non è certo l' esclusione che tu hai chiamato in causa a dirimere la questione, dal momento che il senso di esclusione è il rovescio della medaglia del diritto precluso.
|
Di sensi di giustizia e di cosa debba essere un diritto o meno ce ne son tanti, mica uno solo.
Una persona, secondo me, percepisce come ingiusto o meno qualcosa soprattutto a causa della sua identità sociale.
Ma chi è la persona e che posizione occupa nelle gerarchie sociali è una cosa che viene prima del senso di giustizia che la persona poi sviluppa.
Se sei secondo genito magari inizi a combattere per fare in modo che l'eredità vada divisa in parti uguali, se sei primo genito invece magari difendi il diritto opposto secondo il quale al primo genito spetta tutto.
Il senso di giustizia è un effetto visibile e condiviso di un certo genere di persone che condividono certi valori in base alla loro storia, non la causa che accomuna e cementa insieme queste persone.
Perché poi allora anche chi "scopa sempre" (insomma che ha una vita sentimentale appagante) non condivide questo senso di giustizia qua che coltivano queste persone?
Dovrebbe esserci qualcuno in cui attecchisce questo messaggio mediatico che occupa un'altra posizione... Perché non c'è?
|
Ultima modifica di XL; 02-05-2018 a 18:04.
|
02-05-2018, 18:00
|
#26
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da XL
Una persona, secondo me, percepisce come ingiusto o meno qualcosa soprattutto a causa della sua identità sociale.
Ma chi è la persona e che posizione occupa nelle gerarchie sociali è una cosa che viene prima del senso di giustizia che la persona poi sviluppa.
|
Questa è una tua percezione personale della realtà che non metto in dubbio, ma che al contempo non credo proprio sia il motivo principale del rancore covato nella maggior parte di coloro che lamentano la loro condizione di "incel".
|
|
02-05-2018, 18:04
|
#27
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Da ciascuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni (cit.)
|
Se il mio bisogno è diventare immortale? Lo stato deve essere etico, altrimenti si sprofonda nel plusgodimento neolibertino aprospettico e scevro di differimenti (cit.)
|
|
02-05-2018, 18:05
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Se il mio bisogno è diventare immortale?
|
Vale anche la prima parte del motto socialista, tovarish: da ciascuno secondo le sue possibilità. E nessuno ha la possibilità di renderti (o rendersi) immortale, ergo...
|
|
02-05-2018, 18:05
|
#29
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non è detto che non si pensi anche a questo.
|
Senz' altro, ma quando, dato il bisogno insoddisfatto, l' azione "riparatoria" che si mette in atto è quella lollosa di sabotare l' incontro dei due fidanzati come riportato nel post di apertura, questo indica che parliamo di una situazione differente paragonabile solo in parte ed in cui entrano in gioco altre dinamiche.
|
|
02-05-2018, 18:09
|
#30
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Vale anche la prima parte del motto socialista, tovarish: da ciascuno secondo le sue possibilità. E nessuno ha la possibilità di renderti (o rendersi) immortale, ergo...
|
Appunto qui mi pare si stia parlando di una cosa impossibile da realizzare nel tempo della vita (che non coincide con quello delle rivoluzioni, come dice Rizzo). ovvero trasformare la propria sensibilità in un codice etico. Se una cosa mi fa soffrire allora è ingiusta...
|
|
02-05-2018, 18:17
|
#31
|
Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
|
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Appunto qui mi pare si stia parlando di una cosa impossibile da realizzare nel tempo della vita (che non coincide con quello delle rivoluzioni, come dice Rizzo). ovvero trasformare la propria sensibilità in un codice etico. Se una cosa mi fa soffrire allora è ingiusta...
|
Ma secondo te perché non si è d'accordo su cosa sia giusto?
C'è forse qualcuno che non ragiona?
La cosa deve discendere per forza dalla propria sensibilità secondo me.
Alla fine non c'è neanche alcun motivo razionale di giudicare qualcosa giusto o ingiusto, per questo io la vedo come una cosa a posteriori che si basa su altro.
|
Ultima modifica di XL; 02-05-2018 a 18:23.
|
02-05-2018, 18:24
|
#32
|
Principiante
Qui dal: May 2017
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 52
|
Ricordiamo, anche qui, che quasi tutti gli omicidi di donne avvenuti in italia quest'anno sono stati compiuti dai loro mariti/fidanzati/compagni, cioè uomini che non rientrano nella categoria degli incel.
|
Ultima modifica di Giuseppe79; 02-05-2018 a 22:08.
Motivo: giusto per rinfrescare la memoria
|
02-05-2018, 18:27
|
#33
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
|
A me pare che metterrsi a demonizzare gli incel sia una grande stupidaggine. Si tratterebbe invece di aiutarli. E per aiutarli intendo aiutarli nei loro problemi relazionali. Posto che nessuno ha il diritto di esprimere con la violenza il proprio disagio psicologici, è però vero che queste tragedie sono spesso figlie della solitudine e dell'indifferenza, nonchè spesso di violenze (bullismo ecc.) che si trsmettono in una catena senza fine che andrebbe invece spezzata.
|
|
02-05-2018, 18:28
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,198
|
Quote:
Originariamente inviata da XL
Ma secondo te perché non si è d'accordo su cosa sia giusto?
C'è forse qualcuno che non ragiona?
La cosa deve discendere per forza dalla propria sensibilità secondo me.
Alla fine non c'è neanche alcun motivo razionale di giudicare qualcosa giusto o ingiusto, per questo io la vedo come una cosa a posteriori che si basa su altro.
|
Deve esserci una base comune di valori condivisi, altrimenti si realizzerà il definitivo affermarsi del capitalismo liquido finanziario che affonda le radici nell'individuo errante apolide e atomizzato, come previsto dal maestro Fusaro
|
|
02-05-2018, 18:35
|
#35
|
Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,246
|
Quote:
Originariamente inviata da Normalman
Tra l'altro gli stragisti Incel, hanno colpito sia uomini che donne indistintamente.
A riprova del fatto che il colpevolizzare la donna è soltanto un modo per dissimulare la propria pazzia.
Sì tratta di pazzi, niente più niente meno (anche se "pazzi" è un po' generico come termine).
|
La strage per esclusione sociale ed emarginazione non equivale al delitto passionale.
Questo tipo di stragi (quando distinte dal terrorismo) vengono sempre compiute da individui emarginati ed esclusi socialmente (anche mobbizzati sul lavoro), per me perciò una connessione "non folle" c'è.
Non sono comportamenti completamente insensati come si vuol far credere.
Se si fosse lavorato a monte sull'integrazione, ma davvero, non dando i soliti cocktail di farmaci, questi fenomeni qua diminuirebbero.
Mandiamo in cura dagli psichiatri queste persone senza fare altro e la cosa si ripeterà sempre. La cura non è chimica, bisogna fare ben altro.
Se si continuerà a ripetere che il problema consiste solo nel fatto che sono pazzi, il problema non si cercherà mai di risolverlo davvero.
La pazzia è ancora un'altra etichetta di esclusione sociale che si va a sommare alle altre che subiscono già.
|
Ultima modifica di XL; 02-05-2018 a 18:42.
|
02-05-2018, 18:38
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Jul 2016
Messaggi: 1,412
|
Pesno che il senso di ingiustizia sia una possibile risposta al vedersi esclusi. Che possa in effetti esistere il senso di esclusione prima di invidia, rancore, e che faccia soffrire di più (per questo poi il resto).
Se si arriva, non dico a schiacciare gente col furgone per vendetta che a quel punto è ovvio, ma a parlare del diametro del polso, si è già in area senso di ingiustizia. Direi che anche chi ci crede considera questi parametri ridicoli, proprio perché più sono ridicoli più gonfiano il senso di ingiustizia.
|
|
02-05-2018, 18:42
|
#37
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Quote:
Originariamente inviata da mirko.bianchi
Siamo noi, gli utenti maschi di fobiasociale.com
|
Ma neanche per sogno
|
|
02-05-2018, 18:42
|
#38
|
Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
|
Salute e lavoro e amicizie, queste sono le necessità indispensabili
Arrivare a quei livelli, catalogarsi , uccidere, significa essere matti non single
|
|
02-05-2018, 18:50
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
|
Quote:
Originariamente inviata da onisco
Se si arriva, non dico a schiacciare gente col furgone per vendetta che a quel punto è ovvio, ma a parlare del diametro del polso, si è già in area senso di ingiustizia. Direi che anche chi ci crede considera questi parametri ridicoli, proprio perché più sono ridicoli più gonfiano il senso di ingiustizia.
|
Poi c'è anche chi ci trolla sopra come i periodici "visitatori" del FdB qui, ed è anche peggio (istigare gli altri a sbroccare sapendo che è sbagliato e immotivato).
|
|
02-05-2018, 18:54
|
#40
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,149
|
e io ho perso minuti a trovare i miei e invece beccavo solo le stragi degli incel passati...
|
|
|
|
|