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02-05-2018, 12:12
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Nervenleben.
Messaggi: 2,958
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Incel, gli sfigati uccidono (e quelli italiani sono sempre più pericolosi)
Non solo Alek Minassian, lo stragista di Toronto. La sottocultura Incel (uomini celibi loro malgrado) non alligna soltanto nei paesi anglosassoni. Si sta diffondendo sempre più anche in Italia, sul dark web e non solo. Chi sono, cosa scrivono e cosa fanno gli ”uomini che odiano le donne”
di Valeria Montebello
È negli Stati Uniti che gli “Incel” (Incel sta per Involuntary Celibate, tradotto: chi non riesce a scopare) dalle chiacchiere fomentanti odio online sono passati all’azione. Con varie stragi. L'ultimo è Alek Minassian, 25 anni, che ha investito e ucciso 10 persone (ferite altre 13) col suo furgone a Toronto. Poco prima di farlo ha pubblicato un post su Facebook in cui scriveva di ideologia Incel e di Elliot Rodger, il vate 22enne che nel 2014 uccise sei persone (e ne ferì 14) vicino al suo campus universitario a Santa Barbara, per poi spararsi in macchina. La stessa macchina dalla quale, poco prima della carneficina, ha registrato e postato un video su Youtube – la sua faccia è illuminata dal sole che sta tramontando, e lui, intervallando il discorso con risatine malefiche (proprio come se fosse il cattivo di un cartone animato, forse è per quelle risatine infantili che nessuno ha mosso un dito), promette vendetta per la sua verginità subita, ingiusta, criminosa, crudele. Rodger ha anche lasciato ai posteri un memoir di 200 pagine che lo ha consacrato figura di riferimento, vittima suprema, ma anche vendicatore supremo.
Gli Incel sono sempre di più, una comunità chiusa, con le loro regole e i loro programmi d'azione. Negli anni si sono talmente radicalizzati che non esiste quasi più confronto con la realtà, non ci vogliono nemmeno più provare ad abbordare una donna – parlano solo fra loro. A parte l'impossibile piramide della bellezza da scalare e alcuni termini che si possono imparare, i mantra Incel sono impossibili da capire per un estraneo perché fanno parte di un sistema ideologico complesso e sigillato. Ci sono sottogruppi Incel per i quali il punto non è nemmeno più la bruttezza: le categorie diventano arbitrarie e ontologiche. Allora ci si fissa, per esempio, sulla mandibola/simbolo di virilità.
I “Mike Mewers” studiano da anni le pubblicazioni dell'ortodontista britannico Mike Mew sulle plastiche alla mandibola in grado di accentuarne la linea. E giù di guide e tutorial per praticarsele da soli con trapani che inchiodano i denti a dei ferri, botte da dare in certe parti della mandibola a cadenza regolare con un martelletto apposta (due o tre volte alla settimana, dipende da quanto sei messo male) - pare che colpendolo l'osso si inspessisca. Morale: video con Incel dalle facce tumefatte che inveiscono contro i loro smartphone, ancora più arrabbiati, e ancora più brutti. Per i meno coraggiosi ci sono cose sempre sadiche ma meno truculente come spingere la lingua contro il palato per lunghi periodi di tempo, o masticare gomma dura. Dalla mandibola ai polsi.
I “Wristcel” (“polso” più suffisso “cel” di Incel) soffrono perché hanno i polsi troppo sottili, e se li misurano continuamente guardando tabelle iper-dettagliate fino all'ossessione. Il passaggio dalla mitologia del confronto del pene - pratica tradizionale degli spogliatoi e dei bagni pubblici notturni - a quello dei polsi sui forum dice molto del passaggio storico in cui viviamo. Ma anche il vate Rodger apparteneva ad un sottogruppo di non brutti (era un bel tipo) ma particolari. Quello degli “Hapa” (un prestito inglese di “half” all'hawaiano che significa essere qualcosa di ridotto, appunto “essere a metà”), Incel figli di coppie miste con padre caucasico e madre asiatica (mai l'inverso) che hanno internalizzato il razzismo e la marginalizzazione sessuale della madre per i suoi consanguinei - provata dal fatto che abbia sposato un caucasico.
Nel video del vate Rodger, come in tutti i forum Incel, si parla di sangue e ossa, vendetta e morte, ma anche delle proprie ansie e paranoie, della vita piena solo di desideri inappagati, solitudine e tristezza. Il punto è sempre lo stesso: nessuno mi ama. Allora io odio. I loro post saranno allucinanti e tossici ma se sei bruttissimo e le donne ti schifano da quando hai dieci anni fai veramente una vita poco degna di essere vissuta, pare. E se non è per bruttezza è comunque per emarginazione o rifiuto che si trasla sul polso piccolo, sulla mascella poco maschile, sulla razza poco definita. Un'insicurezza che diventa feticismo, oggetto particolare da provare a migliorare, per non rimanerne schiacciati. E che, dall'altra, diventa rigida teoria universale, serie di termini specifici, linguaggio per iniziati, contro il modello estetico contemporaneo, la massificazione dell'immagine, la dinamica degli influencer. Si sa, gli Incel odiano le donne. Le odiano non per partito preso ma perché non riescono (qualunque sia il motivo) ad avere una relazione con loro. Odiano perfino le cesse obese (CO): le uniche con le quali pensano che potrebbero avere una speranza, seppur flebile.
Nel Forum dei Brutti, pionieristico sito in cui pascolano sporadicamente o vivono letteralmente alcuni degli “Incel” italici (since 2008), si possono trovare pamphlet intriganti sulla categoria, uno su tutti quello di Barbafisso che fra un verso e l’altro scrive: “Sembri un maiale mescolato a un verme e ti toglierei a calci in faccia quella espressione deficiente di finta beatitudine da buddha ritardato”. Leggi cose come questa e ti chiedi se questa rabbia resterà (solo) sulla pagina nera del Forum. Saranno davvero solo degli sfigati che scrivono atrocità per fare gruppo, per sfogarsi e sentirsi meno soli? In fondo, non siamo pazzi come gli americani, ci diciamo.
Ma anche per questo gli Incel d’Italia hanno una risposta: “Se non passiamo all'azione come hanno fatto gli americani sembreremmo dei codardi tutto fumo e niente arrosto. Armiamoci”. Il Forum, effettivamente, è sempre più americanizzato - l'american way of life colonizza proprio tutto, pure l'american way of bruttezza abbiamo adesso. E gli americani sono particolarmente ironici, ma anche crudelissimi. Ci sono quelli che si sentono realizzati a non far passare una donna per prima in fila, a non farla sedere sul bus, a non aprirle la porta (è così che si sentono “empowered”); c'è pure chi dà indicazioni stradali sbagliate ad un'asiatica che sta andando a trovare il fidanzato tedesco perché solidarizza con tutti gli asiatici che ha rifiutato - e la manda dalla parte opposta per farle perdere l'aereo. Simpatici burloni.
L'unica speranza Incel sembra essere il ritorno alla società patriarcale in cui non sarà più permesso scegliersi il partner. E la violenza. In tutta questa burlonaggine, ecco comparire le derive incestuose (“Mia mamma, quella troia idiota, si rifiuta di fare sesso con me sapendo che facendolo allevierebbe il mio dolore”) , necrofile (“Il sesso è una risorsa femminile, ma gli organi sono una risorsa umana. Veniamo da un sistema che scambia risorse per il bene comune”. “La fica di una donna può essere usata fino a due giorni dopo la sua morte. Solo così le risorse non andranno sprecate”. “Donate la vostra vagina. Niente andrà sprecato, e la sofferenza degli Incel diminuirà”), pedofile (“L'età del consenso deve essere abbassata almeno ai 9 anni”). Certi hanno legami con l'alt-right e l'Islam, in molti si convertono: ammirano i terroristi islamici, dicono cose come “Anche loro sono mossi dalla frustrazione sessuale a causa della loro religione. Noi nemmeno per religione, solo per colpa delle donne killer”. Un post-reminder le ammonisce tutte: sesso e intimità possono salvare delle vite - ma le donne se ne infischiano, continuando a comportarsi da serial killer. Non dovesse avvenire la rivolta dei maschi beta su scala mondiale, ci penseranno scienza e tecnologia: secondo la teoria Incel, infatti, creazioni come la pillola anticoncezionale maschile, l'utero artificiale, androidi sessuali realistici, renderanno le donne finalmente degli esseri “obsoleti”.
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02-05-2018, 13:14
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#2
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Messaggi: 923
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Io sono un Wristcel.
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02-05-2018, 13:24
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Si vede che non hanno problemi più importanti, beati loro
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02-05-2018, 13:44
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#4
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,265
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Quote:
Originariamente inviata da Normalman
....sempre maggiore di menti, è dovuto fondamentalmente a un doping media, che (magari involontariamente) non fa altro che favorire il fenomeno, seppur aumentandone anche l'attenzione da parte del popolo.
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Veramente credo che il fenomeno non sia nuovo; e' stato riportato
in auge da condizioni favorevoli; ovvero il maggiore potere della
donna nella societa' occidentale che ha portato all'emarginazione di
un tot di popolazione maschile. Anche se leggere internet o giornali
penso che molti ne siano comunque consapevoli. Del resto
se mediaticamente l'argomento fa presa significa che c'e' terreno
fertile dove puo' attecchire. Inutile fare pubblicita' di condizionatori
d'aria al Polo Nord non li compra nessuno. Personalmente non
mi sono impegnato tantissimo ad uscire dal mio stato di incelismo;
vedo troppo schifo intorno a me riguardo cio' che combinano
le donne. Considerato la mia debolezza di carattere finirei per essere
uno zerbino, un beta provider ecc... Gli incel incazzandosi rendono
visibile la propria debolezza nei confronti della donna; io me la
tengo e sto muto (mi sfogo al massimo nel forum);
non vado ad ammazzare gente per strada.
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02-05-2018, 13:50
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#5
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: Terra dei cuochi
Messaggi: 4,333
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Ritorno a gamba tesa vedo
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02-05-2018, 14:24
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#6
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Banned
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 40
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02-05-2018, 14:25
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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lol daje che l'arrestano tutti a sti qua , nn vedo l'ora
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02-05-2018, 14:29
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,157
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Questo forum è pieno di incel... Io per primo...
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02-05-2018, 14:34
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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"c'è pure chi dà indicazioni stradali sbagliate ad un'asiatica che sta andando a trovare il fidanzato tedesco perché solidarizza con tutti gli asiatici che ha rifiutato"
Wristcel SM
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02-05-2018, 16:02
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,060
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Non sapevo esistessero gli InCel, prima volta che ne sento parlare; ad ogni modo, quello che di loro si dice nell'articolo mi ricorda il pezzo di Metal Carter in questa canzone --> https://m.youtube.com/watch?v=DSbu4uqbWug. Lo pubblico, così magari si anima un po' la discussione.
PS: vedete che anche i criminali hanno problemi a relazionarsi con le donne?
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Ultima modifica di E. Scrooge; 02-05-2018 a 16:08.
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02-05-2018, 16:23
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#11
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Secondo me uno dei problemi è che c'è la tendenza a credere che i diritti abbiano un' esistenza effettiva, e non siano solo delle convenzioni: in questo caso vedere frustrato un fantomatico diritto alla gnocca provoca rancore.
Ma nella realtà non si ha "diritto" ad un bel niente, nè alla gnocca, nè alla vita sociale, nè alla realizzazione personale, nè alla felicità... esistono solo la fortuna e l' impegno, e spesso è la prima a pesare di più.
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02-05-2018, 16:59
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Secondo me uno dei problemi è che c'è la tendenza a credere che i diritti abbiano un' esistenza effettiva, e non siano solo delle convenzioni: in questo caso vedere frustrato un fantomatico diritto alla gnocca provoca rancore.
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Secondo me i diritti c'entrano poco. E' l'osservare che si vive in un mondo dove ci sono persone che comunque riescono ad avere diverse relazioni ed il sentirsi esclusi dal giro (per i più svariati motivi) che provoca questi effetti qua.
Io non faccio fatica a calarmi nella psicologia di queste persone, condivido diversi pensieri ed emozioni.
"Bruno si masturbava, tre volte al giorno. Per lui il sesso delle ragazze che giravano per casa era inaccessibile; talvolta gliene capitava uno a meno di un metro, ma Bruno capiva perfettamente che gli era precluso e chiuso: gli altri ragazzi erano più grandi di lui, più abbronzati di lui e più forti di lui. Bruno se ne sarebbe reso conto anni e anni dopo: l’universo piccolo-borghese, quello degli impiegati e dei quadri medi, era più tollerante, più accogliente e più aperto rispetto a quello dei sedicenti emarginati, all’epoca rappresentati dagli hippy. “Per farmi accettare dagli impiegati,” avrebbe detto Bruno, “basta che io mi travesta da impiegato. Cioè basta che mi compri un vestito, una cravatta e una camicia – il tutto a 800 franchi da C & A in periodo di saldi; al limite basta che impari a farmi il nodo della cravatta. C’è, è vero, il problema della macchina – che in fondo è l’unica vera difficoltà nella vita di un impiegato medio; ma ci si può arrivare: si fa un debito, si sgobba duro per qualche anno e ci si arriva. Al contrario, travestirmi da emarginato non mi servirebbe a niente: non sono abbastanza giovane né abbastanza bello né abbastanza cool. Perdo i capelli, tendo a ingrassare; più invecchio e più divento angosciato e sensibile, il minimo indizio di rifiuto e di disprezzo mi dà il tormento. In poche parole non sono abbastanza naturale, vale a dire abbastanza animale – e qui si tratta di una tara irrimediabile: qualsiasi cosa io dica, qualsiasi cosa io faccia, qualsiasi cosa io compri, non riuscirò mai a superare questo che in sostanza è un vero e proprio handicap, visto che dell’handicap ha tutta la violenza.” Già in occasione della sua prima vacanza nella villa della madre, Bruno aveva capito che gli hippy non l’avrebbero mai accettato; non era e non sarebbe mai diventato un bell’animale."
oppure
Com'è che a voi sembrano marziani?
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Ultima modifica di XL; 02-05-2018 a 17:04.
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02-05-2018, 17:04
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#13
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Secondo me i diritti c'entrano poco. E' l'osservare che si vive in un mondo dove ci sono persone che comunque riescono ad avere diverse relazioni ed il sentirsi esclusi dal giro (per i più svariati motivi) che provoca questi effetti qua.
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Il senso di esclusione è collegato alla percezione di una sorta di ingiustizia nei propri confronti, quindi al discorso dei diritti.
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02-05-2018, 17:10
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Il senso di esclusione è collegato alla percezione di una sorta di ingiustizia nei propri confronti, quindi al discorso dei diritti.
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Il senso di esclusione è senso di esclusione, che sia giusto o ingiusto credo che all'escluso non freghi nulla. E' qualcosa che vien molto prima del senso di giustizia.
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02-05-2018, 17:14
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#15
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Originariamente inviata da XL
Il senso di esclusione è senso di esclusione, che sia giusto o ingiusto credo che all'escluso non freghi nulla. E' qualcosa che vien molto prima del senso di giustizia.
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Se non glie ne fregasse nulla non soffrirebbe né proverebbe rancore, penserebbe solo che a Pinco Pallino è toccata la gnocca e invece a lui no, come a lui è toccato nascere in ottobre invece che a febbraio.
Invece è proprio tutto connesso ad un senso di giustizia violata.
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02-05-2018, 17:22
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#16
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,738
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Originariamente inviata da Franz86
Se non glie ne fregasse nulla non soffrirebbe né proverebbe rancore, penserebbe solo che a Pinco Pallino è toccata la gnocca e invece a lui no, come a lui è toccato nascere in ottobre invece che a febbraio.
Invece è proprio tutto connesso ad un senso di giustizia violata.
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ma no, non credo d'entri la giustizia. Un po' come quando si ha fame e non si ha il cibo, c'è un bisogno che resta inappagato. Così chi desidera una relazione con una donna e non la ottiene ha un bisogno inappagato. Si tratta di desideri da soddisfare più che di diritti da veder riconosciuti...
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02-05-2018, 17:22
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Originariamente inviata da Franz86
Se non glie ne fregasse nulla non soffrirebbe né proverebbe rancore, penserebbe solo che a Pinco Pallino è toccata la gnocca e invece a lui no, come a lui è toccato nascere in ottobre invece che a febbraio.
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Per me non c'entra una mazza. L'invidia sociale non è scatenata da un qualche senso di giustizia, ma dal trovarsi in una posizione giudicata inferiore socialmente e dal non voler trovarsi lì e dall'osservazione che molti non occupano questa posizione. Se nessuno avesse relazioni potresti anche scrivere anche una carta dei diritti in cui è necessario che ogni persona abbia relazioni e non ci sarebbe alcun effetto del genere, nessuno invidierebbe nessuno, dato che stanno messi così tutti e tutti sono esclusi.
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Ultima modifica di XL; 02-05-2018 a 17:34.
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02-05-2018, 17:30
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#18
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Qui dal: May 2012
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Originariamente inviata da XL
Per me non c'entra una mazza. L'invidia sociale non è scatenata da un qualche senso di giustizia, ma dal trovarsi in una posizione giudicata inferiore socialmente e dal non voler trovarsi lì e dall'osservazione che molti non occupano questa posizione. Se nessuno avesse relazioni potresti anche scrivere anche una carta dei diritti in cui è necessario che ogni persona abbia relazioni e non ci sarebbe alcun effetto del genere, nessuno invidierebbe nessuno, dato che stanno messi così tutti e tutti sono esclusi.
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Cioè secondo te questi non si incazzano perché sono costretti a menarselo invece che infilarlo in un altro essere umano, ma perché percepiscono questa condizione di solitudine come "giudicata inferiore socialmente" dagli altri, e quindi ciò che patiscono è il giudizio?
Non credo proprio che sia questo il motivo principale per molti, per quanto possa essere una componente del disagio.
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02-05-2018, 17:34
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Originariamente inviata da Franz86
Cioè secondo te questi non si incazzano perché sono costretti a menarselo invece che infilarlo in un altro essere umano, ma perché percepiscono questa condizione di solitudine come "giudicata inferiore socialmente" dagli altri, e quindi ciò che patiscono è il giudizio?
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Patiscono entrambe le cose, ma entrambe le cose non c'entrano nulla con i diritti.
Essere esclusi dai contatti sessuali e sentimentali significa molto di più per una persona, colpisce la stima, colpisce la percezione di sé ecc. ecc.
La percepiscono come "giudicata inferiore socialmente" perché questa cosa viene comunicata a diversi livelli dai membri della società.
Non è che frustrazione ed invidia scaturiscono da un qualche senso di ingiustizia astratto, direi che vale il contrario, un certo senso di giustizia viene forgiato e costruito a partire da queste condizioni qua.
Poi ognuno ha il suo e cerca di farlo valere con i mezzi di cui dispone.
La posizione sociale che occupa una persona produce un certo senso di giustizia. Si scambia un effetto per causa.
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Ultima modifica di XL; 02-05-2018 a 17:45.
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02-05-2018, 17:38
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#20
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Banned
Qui dal: May 2012
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Patiscono entrambe le cose, ma entrambe le cose non c'entrano nulla con i diritti.
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Se non c' entrano nulla con i diritti non è certo l' esclusione che tu hai chiamato in causa a dirimere la questione, dal momento che il senso di esclusione è il rovescio della medaglia del diritto precluso.
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