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14-02-2022, 12:33
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 660
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Apro questo post avendone letto uno simile aperto da LadyAmbra.
Mi raccontavano a volte, che nonostante l'aumento del bullismo (non solo sui social, ma anche picchiando le vittime) sono state sporte delle denunce, ma la polizia ha detto che, in tribunale, per arrivare ad una condanna, sarebbe stata necessaria la testimonianza degli altri alunni presenti in classe.
Guardacaso: nessuno vedeva mai niente. Tutti ciechi e sordi. In altre parole la vittima è stata sconfitta due volte.
Questo significa che una grossa fetta di popolazione giovanile sia dalla parte di questi delinquenti provocatori.
Voi come la vedete?
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14-02-2022, 12:41
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#2
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Il bullismo non è aumentato per niente. Ma è aumentata l'attenzione sul tema. Compresa quella verso le ingiustizie ancora presente.
Però tra il bullismo di oggi e quello di qualche anno fa, ce ne passa eccome. Giova ricordare ad esempio di quel ragazzo a cui spararono aria compressa (da un compressore) nell'ano.
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14-02-2022, 13:00
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,260
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A volte credo che il "bullismo" me lo sia meritato perchè ero davvero poco sveglio.
Lo metto tra virgolette perchè il Bullismo con la B maiuscola, quello vero, non l'ho mai subito.
Però mi ricordo ancora quando in terza media 2 miei compagni mi strizzavano i capezzoli tutti i giorni e tornavo a casa pieno di lividi.
O quando un pluriripetente arrivato in seconda media mi dava della "merda" perchè non ero bravo a calcio o mi dava sberle senza motivo e quando mi lamentavo alcuni miei compagni davano SEMPRE LA COLPA A ME e mai a lui che mi rompeva il cazzo.
Stessa cosa con l'altro che mi sfotteva, mi diceva di chiedergli scusa per cose che non gli avevo mai detto, io mi rifiutavo e mi menava.
E ovviamente per quei miei compagni la colpa anche qui era sempre e solo mia...
E anche quando in quarta/quinta superiore in spogliatoio dopo educazione fisica un mio compagno mi faceva mettere contro al muro e faceva finta di mettermelo dentro, mi faceva sdraiare a terra mettendosi sopra di me, mi faceva annusare la sua mano con cui si era toccato il membro e mi prendeva in braccio a caso come un sacco di farina (una volta stava per mollare la presa, ovviamente non apposta, e rischiavo di rompermi la testa lol).
Queste cose però le faceva per gioco, non in cattiva fede, però mi dava un po' fastidio. Lo faceva anche con un altro mio compagno, ma con me un po' di più.
Un mio compagno deve averlo riferito alla mia prof perchè un giorno mi chiamò fuori dall'aula chiedendomi se andasse tutto bene e come fosse il mio rapporto coi miei compagni, e io dissi che non c'erano problemi.
Quando rientrai in aula il mio compagno di banco mi chiese cosa mi avesse detto la prof e io risposi "mi ha solo detto di studiare di più...".
Però si è fatto perdonare suggerendomi una risposta all'ultima verifica di scienze dell'anno salvandomi dal probabile terzo debito (ero in bilico tra il 5 e il 6 e DOVEVO prendere 6 a quella verifica, presi 6+ mi pare ma quella risposta fu fondamentale).
L'anno successivo, in quinta, continuò a farmi quelle cose in spogliatoio.
Un giorno, durante l'intervallo, mi fece cadere l'astuccio, e quell'altro che mi rompeva mi fece cadere il diario.
Io sbottai e urlai "AVETE ROTTO IL CAZZO!! BASTA!!"
Ricordo ancora la faccia sbigottita di una mia compagna lol.
Da quel giorno non mi fece più quelle cose in spogliatoio lol
Però ripeto, me lo meritavo perchè ero (e sono) un inetto senza spina dorsale incapace di farsi rispettare
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14-02-2022, 13:06
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#4
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,394
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Inutile cercare di eliminare un carattere naturale degli animali, e cmq dell' essere umano in particolare, bensì bisogna fare informazione ma senza avere la presunzione di toglierlo o fare finta di eliminarlo, non si può punto e basta, si deve spiegare come difendersi e i meccanismi del bullismo
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14-02-2022, 13:20
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,094
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Quando venivo bullizzato io nessuno vedeva e nessuno sentiva, quando mi chiudevano nei bagni della palestra e tornavo in classe dopo mezz'ora, le professoresse mi dicevano "oh rieccolo, vai a sedere vai" senza nemmeno chiedermi che cosa fosse successo, mentre gli altri ridacchiavano e facevano versi. All'uscita quando mi tiravano i sassi nessuno ha mai detto nulla, quando prendevano i deodoranti e con l'accendino me li puntavano addosso a mo di lanciafiamme, silenzio totale... Solo un "smettetela dai", ma sempre come se ci entrassi anche io e venivo rimproverato.
Questi episodi erano nel 2010/11, ora credo che ci sia più attenzione almeno spero.
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14-02-2022, 13:38
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 660
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Quote:
Originariamente inviata da Norlit
A volte credo che il "bullismo" me lo sia meritato perchè ero davvero poco sveglio.
Lo metto tra virgolette perchè il Bullismo con la B maiuscola, quello vero, non l'ho mai subito.
Però mi ricordo ancora quando in terza media 2 miei compagni mi strizzavano i capezzoli tutti i giorni e tornavo a casa pieno di lividi.
O quando un pluriripetente arrivato in seconda media mi dava della "merda" perchè non ero bravo a calcio o mi dava sberle senza motivo e quando mi lamentavo alcuni miei compagni davano SEMPRE LA COLPA A ME e mai a lui che mi rompeva il cazzo.
Stessa cosa con l'altro che mi sfotteva, mi diceva di chiedergli scusa per cose che non gli avevo mai detto, io mi rifiutavo e mi menava.
E ovviamente per quei miei compagni la colpa anche qui era sempre e solo mia...
E anche quando in quarta/quinta superiore in spogliatoio dopo educazione fisica un mio compagno mi faceva mettere contro al muro e faceva finta di mettermelo dentro, mi faceva sdraiare a terra mettendosi sopra di me, mi faceva annusare la sua mano con cui si era toccato il membro e mi prendeva in braccio a caso come un sacco di farina (una volta stava per mollare la presa, ovviamente non apposta, e rischiavo di rompermi la testa lol).
Queste cose però le faceva per gioco, non in cattiva fede, però mi dava un po' fastidio. Lo faceva anche con un altro mio compagno, ma con me un po' di più.
Un mio compagno deve averlo riferito alla mia prof perchè un giorno mi chiamò fuori dall'aula chiedendomi se andasse tutto bene e come fosse il mio rapporto coi miei compagni, e io dissi che non c'erano problemi.
Quando rientrai in aula il mio compagno di banco mi chiese cosa mi avesse detto la prof e io risposi "mi ha solo detto di studiare di più...".
Però si è fatto perdonare suggerendomi una risposta all'ultima verifica di scienze dell'anno salvandomi dal probabile terzo debito (ero in bilico tra il 5 e il 6 e DOVEVO prendere 6 a quella verifica, presi 6+ mi pare ma quella risposta fu fondamentale).
L'anno successivo, in quinta, continuò a farmi quelle cose in spogliatoio.
Un giorno, durante l'intervallo, mi fece cadere l'astuccio, e quell'altro che mi rompeva mi fece cadere il diario.
Io sbottai e urlai "AVETE ROTTO IL CAZZO!! BASTA!!"
Ricordo ancora la faccia sbigottita di una mia compagna lol.
Da quel giorno non mi fece più quelle cose in spogliatoio lol
Però ripeto, me lo meritavo perchè ero (e sono) un inetto senza spina dorsale incapace di farsi rispettare
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Quando sento gente come te dire " me lo sono meritato ", io aggiungo " te lo sei meritato non per il fatto di essere un inetto (che poi è quello che tu sostieni) ma per il fatto stesso di pensare di meritartelo ".
Rifletti sulle mie parole.
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14-02-2022, 18:41
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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Quote:
Originariamente inviata da Norlit
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Da quello che racconti, che poi è anche quello che spesso succede, si evince che che il confine fra il gioco e il bullismo non è mai così netto.
Gli adolescenti sono stupidi, questo è risaputo, altrimenti non sarebbero adolescenti, quindi a volte quello che per loro è gioco/scherzo pesante per gli altri è bullismo.
Io penso che nessuno lo merita. però bisogna prendere atto di due cose 1) i professori e le autorità non intervengono, e anche quando lo fanno poi siamo noi a sminuire per non fare la figura dei piagnoni e degli spioni. i compagni non intervengono. 2) Il mondo è così anche fuori. Quindi secondo me finché non si prende atto che le cose vanno un po' affrontate a muso duro non se ne verrà mai a capo. Su cosa vuol dire "a muso duro" poi ci si potrebbe aprire un thread a parte. Sono tutti quei modi di fare vocali, fisici e psicologici che fanno in modo da non prestare troppo il fianco alle persone moleste. Su queste cose ci si deve esercitare giorno dopo giorno e ci vuole tempo, però si migliora e anche molto.
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14-02-2022, 18:47
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,074
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I fatti di bullismo mi fanno venire in mente le discussioni condominiali. Sono entrambe cose che non si risolvono con la legge. Vai a dimostrare che quella sopra cammina coi tacchi in orario di riposo.. è pressoché indimostrabile, e l'unica cosa è trovare il modo migliore affinché non lo faccia più. I modi possono essere milioni, si può andare dal dialogo, dal fargli presente il problema in continuazione, dal riempirla di lettere, dal mettergli un rumore assordante sul soffitto.. lì ci si deve ingegnare.
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14-02-2022, 18:48
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,394
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Esatto syd ha centrato il punto, il bullismo col cavolo che finisce con la scuola, è una caratteristica del essere umano, che sia scuola, lavoro, sport, volontariato, bar, discoteche ecc... Io lo ho visto dappertutto, e se non si impara a difendersi son vazzi
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