Blur

Con che frequenza vi capita di raccontare bugie per nascondere la fobia o perché vi vergognate di dire la verità?

Ad esempio se siete rimasti a casa e vi chiedono "cosa hai fatto sabato sera?" dite la verità? e se vi chiedono "da quanto sei single?" e magari non avete mai avuto la ragazza? vi capita mai di mentire? quali sono le domande che vi creano disagio e che alle quali di solito rispondete con una bugia? siete sempre sinceri o vi capita spesso di mentire?

Pillola Magica

No ormai è piu facile dire che voglio morire, guadagno solo tempo prezioso per farmi le pippe e non perdo nulla nel farlo se non un'opinione negativa di me che ormai non mi importa.

Satiah

Sì, mi è capitato svariate volte di mentire...sostanzialmente per le ragioni che dici tu: per vergogna, per timore di saltare troppo all'occhio come "strana" e ricevere domande indiscrete.
Molte volte mi è capitato di mentire circa il Capodanno, le vacanze o anche per giustificare eventuali evitamenti di situazioni sociali.
Di solito quando qualcuno mi chiede come ho trascorso Capodanno o le vacanze estive, dove sono stata, ecc. racconto balle, tipo che sono stata con amici ad un cenone, ecc. Senza inventare troppi dettagli, giusto qualcosa di vago, anche perché alla gente non è che interessi veramente cosa io abbia fatto, sono giusto quelle domande generali che uno fa, tanto per parlare.
Però preferisco mentire piuttosto che dire la verità perché altrimenti poi potrebbero arrivare le domande incredule:" Come mai sei stata a casa? Come mai non sei andata da nessuna parte?" E francamente mi dà fastidio apparire "strana" o asociale.
Per il resto mi capita di mentire per evitare uscite o vacanze a cui magari vengo invitata ma che so che non riuscirei ad affrontare per via delle mie fobie, quindi invento di avere già un impegno.

borderline1985

No, non ho mai mentito in queste cose.. non mi vergogno di rimanere a casa il sabato sera e non mi vergogno ad ammettere che ho due o tre amici con il quale, tra l'altro, non esco mai. Sono piuttosto diffidente e preferisco avere pochi amici ma fidati che un gruppo con la quale so che posso soltanto uscire per divertirmi.

Satiah

Anch'io a quell'età mi inventavo i fidanzati. Non so se lo facessi più per gli altri o per me stessa. In fondo era un modo di compensare qualcosa che desideravo, anche se sapevo che non esistevano.

barclay

Non ricordo d'aver mai mentito su di me, ma, ovviamente, al di fuori del forum, non mi definisco «evitante» ma «MOLTO timido»; a domande piú specifiche rispondo in modo evasivo

Mr. Blue Sky

Io, per mascherare i miei problemi, dico tonnellate di bugie ogni giorno. L'unico posto al mondo in cui sono completamente sincero, ovviamente, è questo forum.

cancellato8041

a volte capita che io dica bugie per coprire certe mancanze

tipo rinnegherò fino alla morte di non aver mai dato nemmeno un bacio ad una ragazza, lo copro con storie fittizie

Lost

Non sono mai stato bravo a raccontare bugie, non riesco ad essere credibile quando le racconto, però mi vergogno a dire la verità, quando mi fanno le solite domande scomode resto sul vago, tipo se mi chiedono delle mie storie amorose rispondo che in passato ho frequentato qualcuna ma niente di serio, se mi chiedono dove sono andato il sabato sera rispondo che sono andato in pizzeria, senza specificare che si tratta di pizzeria per asporto e quindi poi me la sono mangiata a casa

Titus

Non mi piace mentire e non sono bravo a farlo.
Quindi invece di inventarmi qualcosa o semplicemente la ometto oppure sto sul vago.
Se per esempio mi chiedono cosa ho fatto un sabato sera, in cui sono stato a casa, gli rispondo con un "niente di che... è stata una serata tranquilla" e cerco di cambiare discorso.
Poi di solito nessuno insiste più di tanto a incalzarmi, anche perchè si capisce se non voglio paralare di una certa cosa, quindi svicolo abbastanza facilmente da queste domande.

lizbon

non credo che a qualcuno freghi niente di quello che faccio io, è raro che qualcuno si azzardi a chiedermi qualcosa, cmq se capita, piu' che mentire ometto, mento solo se non riesco ad evitarlo.

unmalatodicuore

Moltissime, ne dico tantissime...

razorback

Beh questo non è nascondare la fobia,anche tante persone non fobiche fanno una vita di merda e devono mentire.Cmq si lo faccio abitualmentee anche bene,ci ho fatto l'abitudine,neache ci penso prima ,me le invento al momento tanto sono abituato

Trent

Stavo per scrivere un post esattamente uguale a questo.

LeonardKraditor

Sono costretto a mentire, soprattutto per quanto riguarda il tema "lavoro".
Dicendo la verità rischierei di apparire come un lavativo a cui piace farsi mantenere.
Difatti una delle domande che più temo in assoluto è proprio quella tipica sul lavoro: "Stai lavorando?" (ed altre simili) da parte di conoscenti e parenti.
Mi capita di mentire per altre questioni, per non apparire eccessivamente strano.
Perché purtroppo sono fobico di livello alto e non tutti possono capire.

Mr. Blue Sky

Stessa cosa per me.

Black93

Si...mento molto spesso...anzi, quasi sempre.
Mi trovo sempre in un disagio terribile ogni volta che tutti mi chiedono: "cosa stai facendo tu adesso?" riferito alla scuola o al lavoro...
Oppure "quando prenderai la patente?" o "con quante ragazze sei stato?"
E qui ne racconto di tutti i colori, perche' mi vergogno troppo di quello che sono in realta'. Ed e' cosi' che addirittura comincio anche io a fare delle domande a me stesso del tipo "perche' sono nato?" oppure "che senso ha la mia vita?"...bah

HurryUp

Difficile reggere il gioco della bugia quando sei in uno stato mentale in cui vorresti solo dire al mondo "dammi un po' di tregua, lasciami manifestare le mie insicurezze senza rompermi il cazzo!". Ma chi me lo fa fare? -_-

HurryUp

Non farti problemi. Manifestare avversione per il lavoro è un dovere morale e civile.