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12-09-2008, 21:40
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,111
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I bisogni naturali sono quelli che si potrebbero anche definire fisiologici, strettamente collegati alle caratteristiche fisiche dell'uomo.
Quelli indotti sono quei bisogni che non nascono spontaneamente nell'individuo, ma sono fatti sorgere nella mente del soggetto dall'azione dell'industria culturale (pubblicità e altro) o da particolari pressioni derivanti dall'esterno.
E' per questo che mi chiedo quanto di naturale vi sia nel modo in cui la maggior parte delle persone (soprattutto maschi) si rapporta verso la sessualità. Io ad esempio non sono mai stato un fan della pornografia, diversamente dalla maggior parte dei coetanei maschi di mia conoscenza. Questo è dovuto probabilmente alla natura sostanzialmente solitaria del mio carattere e alle costrizioni dei miei genitori che fin da piccolo mi hanno ostacolato nella condivisione del mio tempo libero con gli altri. Non ho sviluppato di conseguenza quello spirito cameratesco e goliardico che porta ad apprezzare la rappresentazione della sessualità anche nelle sue forme deteriori. Non mi dispiace invece l'erotismo.
Voi che pensate? Quanto vi fate condizionare dall'influenza dei modelli imposti dai media nel vostro modo di concepire la sessualità e nelle vostre fantasie?
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12-09-2008, 21:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 4,864
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12-09-2008, 22:11
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#3
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Io ad esempio non sono mai stato un fan della pornografia
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Neanche io...
8)
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12-09-2008, 22:22
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Ubicazione: Fondo di provincia
Messaggi: 1,023
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Io,al contrario di te,Muttley,ho sempre attribuito al mio carattere solitario la passione per la pornografia.Nelle relazioni che ho avuto sono sempre stato relativamente poco interessato al sesso (perché ho sempre attinto al materiale pornografico) concentrandomi sul romanticismo,che non può essere soddisfatto da nessun tipo di giornale/libro/sito,ma unicamente dal rapporto con una persona in carne e ossa (anche se il rapporto è "virtuale").
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12-09-2008, 23:09
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#5
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,111
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@ animasola: magari, la maggior parte delle donne mi considera barboso 8)
@ redman: le mutandine di Anna rientrano nel campo della pornografia?
@ Pride: ma guardare immagini di amplessi e roba varia per trarne piacere, non è come guardare immagini di piatti di cucina per farsi passare la fame? Non sarebbe meglio consumare nel vero senso della parola?
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12-09-2008, 23:12
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Ubicazione: Non a Ferrara purtroppo
Messaggi: 564
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
@ Pride: ma guardare immagini di amplessi e roba varia per trarne piacere, non è come guardare immagini di piatti di cucina per farsi passare la fame? Non sarebbe meglio consumare nel vero senso della parola?
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No,è un modo di soddisfare le proprie fantasie,cosa che mi interessa relativamente fare con donne in carne e ossa,con loro mi interessa fare altro.
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12-09-2008, 23:15
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#7
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Intermedio
Qui dal: Jul 2008
Messaggi: 232
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
Voi che pensate? Quanto vi fate condizionare dall'influenza dei modelli imposti dai media nel vostro modo di concepire la sessualità e nelle vostre fantasie?
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io mi faccio influenzare dalle ragazze sconce infraditate e scollate
provocatrici lanciatrici di pietre e nasconditrici di coscia
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12-09-2008, 23:44
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Ubicazione: Non a Ferrara purtroppo
Messaggi: 564
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Quote:
Originariamente inviata da animaSola2
Quote:
Originariamente inviata da Pride2
No,è un modo di soddisfare le proprie fantasie,cosa che mi interessa relativamente fare con donne in carne e ossa,con loro mi interessa fare altro.
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Scusa pride se rimango un attimo sorpresa....ma ti sei mai chiesto il perchè?
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No,non mi pare di essermelo mai chiesto
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13-09-2008, 02:12
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,111
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Quote:
Originariamente inviata da animaSola2
Quote:
Originariamente inviata da muttley
@ animasola: magari, la maggior parte delle donne mi considera barboso 8)
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Mi sorge spontanea la domanda ma che donne hai conosciuto? O sono rincitrullita io...o da quando una donna preferisce un uomo morbosamente legato all atto pornografico piuttosto che a quello erotico...
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Be', mica per quello mi considerano barboso 8)
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13-09-2008, 10:13
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#10
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Intermedio
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 184
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Quote:
Originariamente inviata da muttley
I bisogni naturali sono quelli che si potrebbero anche definire fisiologici, strettamente collegati alle caratteristiche fisiche dell'uomo.
Quelli indotti sono quei bisogni che non nascono spontaneamente nell'individuo, ma sono fatti sorgere nella mente del soggetto dall'azione dell'industria culturale (pubblicità e altro) o da particolari pressioni derivanti dall'esterno.
E' per questo che mi chiedo quanto di naturale vi sia nel modo in cui la maggior parte delle persone (soprattutto maschi) si rapporta verso la sessualità. Io ad esempio non sono mai stato un fan della pornografia, diversamente dalla maggior parte dei coetanei maschi di mia conoscenza. Questo è dovuto probabilmente alla natura sostanzialmente solitaria del mio carattere e alle costrizioni dei miei genitori che fin da piccolo mi hanno ostacolato nella condivisione del mio tempo libero con gli altri. Non ho sviluppato di conseguenza quello spirito cameratesco e goliardico che porta ad apprezzare la rappresentazione della sessualità anche nelle sue forme deteriori. Non mi dispiace invece l'erotismo.
Voi che pensate? Quanto vi fate condizionare dall'influenza dei modelli imposti dai media nel vostro modo di concepire la sessualità e nelle vostre fantasie?
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Io, invece, al contrario tuo, mi sono sempre posto la seguente domanda: Ma due persone che si amano nel vero senso della parola, come possono riuscire a fare sesso? Come posso sfogare i miei istinti animaleschi con una persona che amo?
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13-09-2008, 10:15
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#11
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Mi faccio influenzare abbastanza. Mi accorgo che mi riesce meno facile eccitarmi solo con la fantasia e non con una base visiva davanti. Ed anche per quel che riguarda i gusti sessuali, certe tendenze del porno plasmano le mie fantasie -anche se mi rendo conto che con una donna vera, quando capitasse, il sesso sarebbe ben diverso-.
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13-09-2008, 12:50
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2008
Ubicazione: Ortaggiolandia
Messaggi: 960
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Quote:
Originariamente inviata da 1897
Quote:
Originariamente inviata da muttley
I bisogni naturali sono quelli che si potrebbero anche definire fisiologici, strettamente collegati alle caratteristiche fisiche dell'uomo.
Quelli indotti sono quei bisogni che non nascono spontaneamente nell'individuo, ma sono fatti sorgere nella mente del soggetto dall'azione dell'industria culturale (pubblicità e altro) o da particolari pressioni derivanti dall'esterno.
E' per questo che mi chiedo quanto di naturale vi sia nel modo in cui la maggior parte delle persone (soprattutto maschi) si rapporta verso la sessualità. Io ad esempio non sono mai stato un fan della pornografia, diversamente dalla maggior parte dei coetanei maschi di mia conoscenza. Questo è dovuto probabilmente alla natura sostanzialmente solitaria del mio carattere e alle costrizioni dei miei genitori che fin da piccolo mi hanno ostacolato nella condivisione del mio tempo libero con gli altri. Non ho sviluppato di conseguenza quello spirito cameratesco e goliardico che porta ad apprezzare la rappresentazione della sessualità anche nelle sue forme deteriori. Non mi dispiace invece l'erotismo.
Voi che pensate? Quanto vi fate condizionare dall'influenza dei modelli imposti dai media nel vostro modo di concepire la sessualità e nelle vostre fantasie?
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Io, invece, al contrario tuo, mi sono sempre posto la seguente domanda: Ma due persone che si amano nel vero senso della parola, come possono riuscire a fare sesso? Come posso sfogare i miei istinti animaleschi con una persona che amo?
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Ci vedo in tutto questo (se volete un po' superficialmente? - aggiusto un po' il tiro: più istintivamente, direi) il solito reflusso di origine cattolica.
Basti vedere cosa si dice nel "Catechismo della Chiesa Cattolica" a proposito della pornografia, ma di riflesso anche sulla castità e sull'atto che è solo, ovviamente, concepito tale solo se coniugale (copiaincollo dalla wikipedia):
« La pornografia consiste nel sottrarre all'intimità dei partner gli atti sessuali, reali o simulati, per esibirli deliberatamente a terze persone. Offende la castità perché snatura l'atto coniugale, dono intimo degli sposi l'uno all'altro. Lede gravemente la dignità di coloro che vi si prestano (attori, commercianti, pubblico), poiché l'uno diventa per l'altro l'oggetto di un piacere rudimentale e di un illecito guadagno. Immerge gli uni e gli altri nell'illusione di un mondo irreale. È una colpa grave. Le autorità civili devono impedire la produzione e la diffusione di materiali pornografici »
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13-09-2008, 16:02
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 571
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Quote:
Originariamente inviata da Redman
Quote:
Originariamente inviata da muttley
Io ad esempio non sono mai stato un fan della pornografia
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Neanche io...
Io solo di quella :? :? :? :? :?
8)
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13-09-2008, 18:22
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#14
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Esperto
Qui dal: May 2008
Ubicazione: Ortaggiolandia
Messaggi: 960
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[aggiungo o non aggiungo, aggiungo o non aggiungo... aggiungo]
Volevo aggiungere che non era mia intenzione partire col solito pistolotto contro la chiesa cattolica, che magari da me ci si aspetta di default.
Però è talmente evidente e pervasiva la presenza della morale cattolica negli abitanti della nobile terra italica, che non mi pare un aspetto dal quale poter prescindere nemmeno in questo ambito. Anche se comunque penso di non essere rimasto troppo in topic (è infatti previsto a breve cazziatone del compagno muttley a me e anche un po' ad animaSoul, lo sento 8)).
Varie ed eventuali alla prossima puntata.
[quanto mi sto detestando oggi signoramia...]
[vabbè]
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13-09-2008, 18:30
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2008
Ubicazione: Ortaggiolandia
Messaggi: 960
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Quote:
Originariamente inviata da _Sveva_
Comunque tristino da quando manca hurruccio nostro me te sei ammusciato
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Ci hai ragione. E' una vita difficile, felicità a momenti e meta-comunicazione incerta.
Ci ho pure un po' di cose per la testa in questo momento. Se poi fai conto che il Barda non mi ha nemmeno inserito in stanza come possibile guest star, penso potrai comprendere le ragioni di tanto - ehm - ammosciamento. 8)
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13-09-2008, 18:58
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#16
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Intermedio
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 184
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Quote:
Originariamente inviata da AnimaSola4
Quote:
Originariamente inviata da Tristan
Ci vedo in tutto questo (se volete un po' superficialmente? - aggiusto un po' il tiro: più istintivamente, direi) il solito reflusso di origine cattolica.
Basti vedere cosa si dice nel "Catechismo della Chiesa Cattolica" a proposito della pornografia, ma di riflesso anche sulla castità e sull'atto che è solo, ovviamente, concepito tale solo se coniugale (copiaincollo dalla wikipedia):
« La pornografia consiste nel sottrarre all'intimità dei partner gli atti sessuali, reali o simulati, per esibirli deliberatamente a terze persone. Offende la castità perché snatura l'atto coniugale, dono intimo degli sposi l'uno all'altro. Lede gravemente la dignità di coloro che vi si prestano (attori, commercianti, pubblico), poiché l'uno diventa per l'altro l'oggetto di un piacere rudimentale e di un illecito guadagno. Immerge gli uni e gli altri nell'illusione di un mondo irreale. È una colpa grave. Le autorità civili devono impedire la produzione e la diffusione di materiali pornografici »
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Concordo...è sempre "triste" rendersi conto che esistono persone che scindono in modo cosi categorico ciò che è sesso (chiamiamolo artefatto o quel che si voglia) e ciò che è l'atto sessuale in se per sè condiviso con una persona in carne ed ossa...di cui magari si è pure innamorati...Poi se vogliamo dirla tutta per me è pure frustrante stare accanto a qualcuno che non riesca a condividere con me a 360gradi un naturale piacere cosi variegato di sfumature...e che debba godere di circoscritti piaceri solo tramite la pornografia...W la coppia senza tabù :roll:
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Non so se alludete anche al sottoscritto, ma ad ogni modo... Personalmente non considero il sesso un esperienza sporca, anzi... Però quello che mi chiedo e vi chiedo è: Perchè una donna (o un uomo) non si innamora mai di una persona che non lo attrae fisicamente?
In altre parole intendo dire: Se, come molti romanticoni sostengono, l'amore va' oltre il fisico, perchè nessuno si innamora dei cosiddetti cessi/sfigati? :roll:
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13-09-2008, 19:07
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#17
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,848
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Quote:
Originariamente inviata da 1897
Se, come molti romanticoni sostengono, l'amore va' oltre il fisico, perchè nessuno si innamora dei cosiddetti cessi/sfigati? :roll:
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Però è anche vero che si vedono coppie dove lei è più o meno cessa e ti chiedi: ma che voglia avrà lui di fare sesso con questa? Però la vita può andare così: ci si incontra, ci si trova bene, nasce un sentimento e stando insieme si arriva a fare l'amore, anche senza essere belli.
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13-09-2008, 19:22
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#18
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Intermedio
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 184
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Quote:
Originariamente inviata da 1897
Se, come molti romanticoni sostengono, l'amore va' oltre il fisico, perchè nessuno si innamora dei cosiddetti cessi/sfigati? :roll:
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Però è anche vero che si vedono coppie dove lei è più o meno cessa e ti chiedi: ma che voglia avrà lui di fare sesso con questa? Però la vita può andare così: ci si incontra, ci si trova bene, nasce un sentimento e stando insieme si arriva a fare l'amore, anche senza essere belli.
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Quanto dici è vero, ha un certo riscontro nelle realtà, ma, parlando in termini di percentuale, non sono elevati questi casi. E se prendi come campione ragazzi che hanno età compresa dai 15 ai 26/27 anni, la percentuale scende ancor più vertiginosamente. Ergo, vero che ci sono casi in cui il sentimento è effettivamente quello, ma altrettanto vero che spesso e purtroppo non sono rari i casi di romanticismo farsesco....
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13-09-2008, 19:37
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#19
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,411
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La sovraesposizione dei corpi femminili, usati come cavallo di Troia per vendere di tutto, genera indubbiamente una sovreccitazione costante in quelli che sono i target.
Storica, anni fa, l'uscita del mio prof d'italiano, che pronunciò la solenne frase: "Ormai per mangiarti un piatto di spaghetti, devi farti inchiappettare!!".
Il sesso è il miglior veicolo per vendere qualsiasi cosa e i pubblicitari se ne sono accorti da un pezzo.
Detto questo, la pornografia è solo il lato più evidente della centralità che il sesso ha acquisito nella cultura occidentale. Esiste da secoli, non è una novità, l'espansione credo sia dovuta più ad un'evoluzione dei mezzi e al cambiamento della morale comune, piuttosto che ad una crescita del bisogno riconducibile ad un qualche disagio.
E' un discorso troppo ampio per ridurlo ad un semplice "pornografia = cosa da non fare", d'ingenuità cattolica. Il confine fra erotismo e pornografia poi non è nemmeno così netto, nonostante l'uno venga esaltato alla luce del sole e l'altra quasi sempre condannata.
La distinzione erotismo=nascosto, pornografia=esplicito non ha più nemmeno molto senso. La nostra percezione di ciò che è nascosto muta col tempo, cose che qualche decennio fa era agli occhi di un contemporaneo esplicito, al giorno d'oggi probabilmente non verrebbe nemmeno còlto. Il limite del nascosto, che l'erotismo deve sfiorare per essere tale, si avvicina sempre più all'esplicito, perchè la morale diventa sempre più libera.
Leggevo proprio l'altro giorno cose a riguardo, a proposito degli esordi delle tematiche omossessuali nel cinema: codici riconoscibili per evidenziare l'omosessualità di certi personaggi, che venivano all'epoca recepiti, oggi passerebbero inosservati agli occhi dei più. In un film come La gatta sul tetto che scotta uno spettatore contemporaneo troverebbe molte difficoltà a intravedere le allusioni all'omosessualità.
Il bisogno di esplicitare le cose, non riguarda solo l'erotismo (che si avvicina sempre più alla pornografia) ma è qualcosa che pervade tutto. La chiamano società dell'immagine non per niente, proprio perchè l'immagine è la forma di comunicazione più esplicita.
Bisognerebbe quindi domandarsi da dove deriva questo movimento che ci porta ad essere tutti inconsapevolmente sempre più espliciti. E' tutto merito del mercato o c'è dell'altro dietro?
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13-09-2008, 19:44
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,111
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Tranquillo compagno Tristan, anch'io sono anticlericale come te 8)
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