Winston_Smith

Più che altro non hanno senso. In più ce ne sono tanti altri che non rientrano in nessuna delle due definizioni, e in più ancora gli stessi appartenenti ai due gruppi potrebbero, in tempo e luoghi differenti, non essere più definibili nel modo in cui il loro gruppo di appartenenza vorrebbe.

Secondo me l'effetto è molto più spesso di fuorviare e distorcere, che di aumentare la comprensione della realtà.

Markos

Scusate mi riapproprio un secondo di questo mio topic per descrivervi un episodio che mi è accaduto stasera e che rende l'idea di quello che mi porta a fare il mio orgoglio e la realtà quotidiana (che è SEMPRE stata questa anche quando conoscevo persone diverse) con cui mi tocca convivere...
Esco di casa e, per motivi che non espongo per ragioni di privacy, mi trovo a dover andare a trovare una soloamica che pensavo essere sola e che invece trovo con la sua coinquilina e il moroso di quest'ultima...
Dunque il tipo è quello che definisco maschio o "interessante ma purtroppo già impegnato" per le donne (quelle che ho conosciuto ovviamente non tutte) eliminando temporaneamente il termine alpha per evitare polemiche...
Arrogante, presuntuoso, estroverso, molto carino, spigliato, non un granchè acculturato e rigorosamente tatuato...
Mi conosce di vista da anni anche se prima di stasera non ci eravamo mai parlati e immagino che (come tanti) mi consideri uno sfigato anche se non mi ha mai detto niente in faccia...
Io, appena lo vedo (francamente non mi aspettavo di vederlo la mia soloamica doveva essere sola), rimango sorpreso ma mi adatto subitaneamente alla situazione...
Scatta il meccanismo di difesa sperimentato in tanti anni (sorriso e tranquillità indotta) e mi siedo davanti a lui e lo affronto intanto che palpeggia la sua ragazza...
Ci beviamo un caffè in compagnia e lui prende subito in pugno la conversazione attraverso battutine, sorrisi e discorsi da "grandeur"...
Io lo assecondo fino a che non arriva inevitabilmente a cercare di mettermi in difficoltà con domande del tipo "Ma tu della mia ragazza cosa ne pensi?" e "Tu che mi conosci da anni come mi consideravi inizialmente?" oltre che altri interrogativi su di me e le mie frequentazioni che non espongo nei particolari...
Io alla prima domanda rispondo "Che è indubbiamente una santa" e alla seconda invece (vista la sfacciataggine) rispondo " Francamente ti ho sempre considerato uno sciupafemmine...Ma non prendertela troppo a male io sono abituato ad essere sincero." (non la prende bene almeno sul momento visto che la sua ragazza lo guarda male).
Dopo altre risposte secche e abbastanza dirette con il sorriso sulle labbra (sempre è fondamentale mantenerlo) lui si gira verso la tipa e dice "Fiu è veramente tosto Markos che ne dici di uscire con noi sabato sera?"...
"Vi farò sapere grazie comunque" rispondo io e ci congediamo...
Sono uscito soddisfatto di me stesso perchè ho dimostrato di non essere inferiore come temperamento (quando ero un ragazzino la cosa era diversa) a questa tipologia che persone che tanto spopolano oggigiorno...
Rimarrò solo ma chiunque cercherà di mettermi in croce solo per farsi vedere bello con la tipa di turno avrà molte noci da rompere..
Ma molte...

Marco Russo

ohi li incontri tutti te i maschi dominanti (a me piace questa parola)

comunque sì, secondo me hai dato risposte da manuale.

barclay

Tipico: il capobranco monopolizza tutto e “sa far ridere” ®
Mi congratulo: io, al posto tuo, gli avrei dato una risposta molto più diplomatica… ma va detto che, di solito, nessuno mi fa domande del genere, probabilmente perché col linguaggio del corpo dico «Fatti i c***i tuoi»
Non è qualcosa che capita: il maschio senza femmina diventa automaticamente un subordinato, in un branco

Warlordmaniac

Markos, però mi sembra che hai vinto un trofeo di aria. Il fatto che ti ha detto che sei tosto e che hai il permesso di uscire con loro, non dovrebbe farti considerare una persona migliore, perché l'opinione di costui non merita il valore che gli stai dando.
Se ritenessi giusto piacere secondo questi parametri, ora forse sarei un seduttore (come molti altri ancora, nelle mie stesse condizioni); io non riesco ad apprezzare questo tipo di persona e se costoro mi disprezzano, penso che sia nell'ordine delle cose; l'importante è essere corrisposti da coloro che apprezzo io.

Winston_Smith

Se l'italiano ha un senso, questo tizio era uno sbruffoncello, ma non mi pare abbia esercitato "dominio" su alcunché.
Per quanto mi riguarda, di tizi del genere ne ho incontrati solo alcuni. Questo per dire che è possibilissimo condurre la propria vita senza dover misurarsi quotidianamente in prove di forza con questi tipi. E che nessuno ti obbliga a frequentare certa gente.

barclay

Alcune volte (non so se è il caso di Markos) certe frequentazioni vengono imposte dagli altri membri del gruppo e l'alternativa è rimanere soli, distaccandosi dal gruppo
Che avrebbe dovuto fare Markos? Andarsene appena visto che c'era quel tamarro?

paccello

Può darsi (sai quante volte mi son chiesto: se fossi nato in un paese meno estroversocentrico, avrei battuto più chiodo?), ma di vita ne viviamo una, qui e ora, dunque queste differenze sussistono e hanno purtroppo conseguenze.

paccello

Stessi dubbi miei. Provo un certo senso di soffocamento a leggere certi post.
Possono capitare situazioni in cui si è come messi sotto esame di fronte ad alphoni (sorry), però alla fin fine, come scrive Warlord, il loro giudizio dovrebbe contare davvero fino a un certo punto.

Markos

Rispondo a tutti...
L'incontro con questa persona è stato casuale e lui rappresenta, insieme ad altri, l'estremizzazione di certe caratteristiche di maschio "interessante" ma ci sono altri che hanno tratti molto meno marcati di lui...
Ma che in ogni caso hanno sempre e comunque occasioni di conoscenza...

Markos

Perchè la ragazza in questione spera di essere l'ultima della sua vita (pia illusione a meno che non la metta in cinta) e lui di questo ne è ovviamente a conoscenza...

Markos

Come ho già scritto l'incontro in questo caso è stato casuale (l'invito x sabato sarà rifiutato) ma tutti gli ambienti che frequento (più di uno per far capire che cerco di darmi da fare senza risparmiarmi) contengono persone di sesso maschile con caratteristiche molto meno marcate del suddetto ma che comunque tendono a far gruppo fra loro o a cercare di guadagnar punti con le ragazze (spesso riuscendoci è questo il punto) mettendo in difficoltà il soggetto appartentemente più sfigato...
I miei amici e le mie amiche ( che non sono cosi ma sono comunque quelli che mi cercano per uscire) fanno parte di questi giri e l'alternativa sarebbe quella di stare in casa...
Sarebbe come buttare nel cesso anni di miglioramenti per me...

Markos

Esatto non aggiungo altro...

No no non era possibile...
Sono tutto fuorchè uno che scappa o un maleducato...

Markos

Ridono tutte anche se dice delle minchiate allucinanti!!!

Considerati fortunato allora...
Al sottoscritto cercano tutti di metterlo in difficoltà...
E non ne capisco il motivo...
Più di farmi i c***i miei non faccio..

Si questo è vero...

Markos

Come ho già scritto l'invito per sabato sarà rifiutato il punto non è questo...
Quando ero un ragazzino soffrivo da matti queste persone che, insieme alle ragazze che li manovravano appositamente, sono stata la causa della mia vita rovinata..
Mi impappinavo, diventavo rosso e andavo in tilt e questo li induceva a premere ancora di più sull'accelleratore fino ad arrivare a farmi piangere..
Adesso però le cose sono cambiate e, non potendo avere un'occasione che sia una con le ragazze, ritengo soddisfacente quantomeno l'essere arrivato al punto di non aver paura di nessuno e di saper gestire queste situazioni...
Non cerco amicizia da loro ma devono assolutamente rispettarmi (e il tipo in questione pare ci sia arrivato)...
Questo lo esigo altrimenti che non mi rivolgano la parola e continuino pure a rimorchiare ragazze senza soluzione di continuità..

Alexon

secondo te ti hanno invitato per deriderti?

Markos

No non credo...

Fallitoperenne

io sono beta in tutto,se non omega

evitante

Ai fini riproduttivi, è necessario che la maggior parte degli umani (maschi e femmine) abbiano il cervello cortocircuitato dalle gonadi, altrimenti addio nuova generazione!
La riproduzione è la loro più grande aspirazione nella vita. (per gli animali maschi e femmine)

liuk76

Beh, ritengo che l'essere superficiali e stupidi sia trasversale (maschi e femmine).
Forse molti tendono a dare troppo credito ad una donna e, quindi, a focalizzarsi sul fatto che un (apparente) idiota riscuote consenso mentre loro no.
L'osservazione cruda che faccio è: escludendo il contesto sessuale dove si sconta (quasi) tutto (anche la superficialità/stupidità), ha senso dar peso ad un fatto del genere?

Se una ragazza ride sistematicamente per stronzate, rivelandosi stupida e superficiale, da parte mia ha una croce rossa tracciata per qualsiasi interesse amicale o sentimentale.
Lascio a voi concludere quali rimanenti interessi potrebbe suscitare, aggiungendo che trovo alquanto triste arrivare a 'sti livelli minimi, e per nulla onorevoli, di considerazione altrui...

Non necessariamente.
Alla fine l'accettazione subordinata all'essere "accoppiato" è solo prerogativa di contesti sociali dove c'è forte ignoranza e superficialità.
Personalmente, eccetto nel periodo dai 19 ai 22 anni, sono sempre stato in gruppi sociali come single e non ho mai avuto problemi o derisioni. In certi casi ero anche l'unico single della compagnia di persone.
Semmai ero io a crearmene sentendomi "diverso".
Addirittura nel lontano 2003 ho fatto una vacanza con una coppia come terzo incomodo (scherzo) senza che né io, né la coppia avessimo problemi.
L'intesa era tale che la ragazza prendeva il sole in topless dividendo l'asciugamano con me ed il fidanzato

L'unico "problema" degli scenari "single della compagnia", si presentava quando si creavano situazioni in cui le attività erano tipicamente di coppia ed io ero l'unico "spaiato".
O non partecipavo oppure c'era sempre l'impegno a tirarmi in mezzo.

Qualcuno potrebbe obiettare che sono stato fidanzato/impegnato anche dopo i 22 anni, è vero, ma trattandosi di relazioni a distanza e con una frequentazione non così assidua ho sempre dovuto sacrificare l'aspetto sociale per sfruttare al meglio il tempo con la persona.
D'altronde quando ti vedi un weekend al mese, è normale voler stare solo con la persona anziché anche con gli amici.