"Il talento è opinabile, l'etica del lavoro no"
La peggior cosa della mia attuale condizione è la totale incapacità di seguire una parvenza di etica lavorativa.
Dovrei darmi da fare e studiare, ma non riesco a tenere costanza, tanto che se faccio mezzora filata lo considero un successone.
La cosa ridicola è che ho estrema fiducia nelle mie capacità, per cui penso che se solo riuscissi a mantenermi "fermo" della costanza riuscirei ad andare molto forte.
Quel che voglio chidervi è come gestite le due cose
da un lato la necessità di impegnarsi ed essere forti
dall'altro una condizione che difatto brucia le energie mentali e richiede spesso distrazioni
Molti diranno "si soccombe e si va più lenti degli altri", e son d'accordo. Ma ci sarà qualcosa di fattuale che aiuta, qualcosa che ha aiutato voi nel vostro periodo di studio o di lavoro più intenso a battere il ferro giorno dopo giorno, nonostante la difficoltà.
Quantomeno, vorrei poter vedere qualche risultato...
la mia psicologa direbbe che passare un'esame che studio da un anno è un risultato, ma non son per niente soddisfatto dal fatto stesso di aver studiato un anno