Quote:
|
Originariamente inviata da uahlim
Vi siete posti una sequenza di passi-sfide per uscire dalla fobia sociale? Ossia, la affrontate razionalmente come si affronta un esercito nemico, questa malattia? Voi che avete la fortuna di essere consci di essere malati? Rispetto a chi non bazzica questo forum ed è sociofobico e non lo sa, voi siete già molto fortunati.
|
-non avere paura di parlare, di esternare quello che penso, anche se è contorto, ogni cosa che blocco dentro mi deteriora...
-stare calmo e non aver paura di fare quello che voglio fare, perchè non ho niente da perdere e perchè non sono al Grande Fratello in cui ho diecimila telecamere e milioni di persone che mi guardano e mi giudicano, e anche se ci fossero, io non ho niente da perdere...
-non pensare, solo così posso liberarmi dal peso di tutti quei pensieri che mi intorpidiscono e mi rendono impacciato, già proprio come goku dal supremo...
-pensare che la vita è bella, che la gente è buona in fondo, e che se io mi attivassi anche con un sorriso anche gli altri si aprirebbero a me, la devo smettere di aspettare che siano gli altri a trascinarmi, sorridi che la vita ti sorride...la devo smettere di piangermi addosso...
bene, penso di aver individuato un po' di cose da fare, mi sento soddisfatto...
Ops, mi ero dimenticato che non basta capire, bisogna mettere in atto, cavoli quello si che è difficile!
ah dimenticavo: MA SOPRATTUTTO, QUALSIASI COSA ACCADA:
-la devo smettere di ammazzarmi di seghe, perchè prima o poi impazzirò per quello...
sembra una battuta ma non lo è, le seghe oltre a ucciderti fisicamente, ti abbattono mentalmente, non fanno altro che isolarti di più. Una volta leggevo che si rischia di diventare schizofrenici, perchè il messaggio che arriva al cervello a livello di subconscio, è che non c'è bisogno dell'altro sesso (o degli altri in generale), ma possiamo rimanere chiusi in noi stessi.
