Dappista

Qualcuno di voi ha l'ossessione di leggere ogni annuncio funebre che vede per le strade? Se lo avete superato, come avete fatto?

Lino_57

Ha ha, si vede che vivi in una piccola cittadina, dove appendono ai muri gli annunci funebri: a Milano non succede... Però quando vado in città piccole e mi capita di trovarli, li leggo anch'io: il nome, l'età... Ma non è un'ossessione! Vengono affissi apposta per essere letti!
Ricordo che i miei nonni, quando leggevano il giornale, la prima cosa che facevano era andare a leggere i necrologi

LeonardKraditor

Sì, e non solo: nei cimiteri mi leggo nomi e date sulle lapidi

dintei166

Ecco, pure io.

I manifesti, invece, non li leggo mai, li detesto, vedere i nomi sbattuti lì agli occhi di tutti, mi ha sempre dato un fastidio tremendo.

sakuraclamp

Io quando trovo questi annunci cerco anzi di non leggerli, non so perché però mi sento come di "invadere" uno spazio privato. Invece condivido i per quanto riguarda le lapidi :S Però a me fa piacere alla fine onorare tutti quelli che sono presenti al cimitero, con molto rispetto. E' come se facessi loro ricordare che nel nostro mondo c'è ancora qualcuno che sa che esistano.

mr.Nessuno

no, mai, mai avuta.

Dappista

Si lino 57, sono in un piccolo paesino, si chiama Roma

Peppemetal81

No,non mi interessano di solito.

Alpha_Cino86

LeonardKraditor

Io ne ho visti di cimiteri inglesi e li ho trovati tutti affascinanti.
E' una sensazione strana da raccontare: mi piaceva stare in mezzo a quelle lapidi vecchiotte e un po' affossate.

TomRogerRobert

Ricoradaatiii, che anche tuuuu, ricordati che: devi morire! (avanti un altrooo) Ricordati che devi morireeeee!!!!

mr.Nessuno

ora faccio la figura del pirla

ma è vero che nei cimiteri inglesi vicino alle lapidi c'è un campanello per far sì che se la vittima resuscita possa chiamare aiuto per essere disseppellito?

avevo letto sta cosa in passato, ma non ricordo se era una cosa attuale o medioevale oppure se era solamente una leggenda metropolitana

LeonardKraditor

LOL, non l'ho mai sentita questa
Potrebbe essere una leggenda metropolitana.

Efits

Nel medioevo non esistevano cimiteri propriamente detti, sono una introduzione napoleonica. In precedenza erano presenti solo per ordini monastici o cimiteri/cripte di famiglia per chi poteva permettersele, gli altri venivano sepolti nel sagrato-cortile di casa o sue vicinanze.
Detto questo sì, in passato era diffusa la paura di venire sepolti ancora vivi, cosa che in alcuni casi era anche capitata. Riaprendo le bare si era trovato "l'inquilino" con le unghie rotte nel tentativo di uscire.
Il timore venne anche diffuso dalle leggende sui vampiri, che in parte traggono spunto da questi eventi e da alcuni racconti di scrittori contemporanei(E.A.Poe in primis).
I più previdenti occasionalmente inserivano quindi un modo per comunicare all'esterno come una corda collegata a una campanella o qualcosa di analogo.
A livello contemporaneo esiste la possibilità di inserire una fattispecie di videocitofono in una bara, ma è giusto un placebo per i paranoici.