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30-01-2023, 00:00
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#1
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Avete persone che vi mettono ansia? Se si, per quale motivo e come le gestite?
Io ovviamente sì. Pur avendo una vita sociale diciamo normale, in realtà una buona percentuale di gente che sento/frequento mi mette una certa angoscia (fanche se li per li fingo molto bene e mi forzo a farlo).
Ho notato che mi succede, da sempre, con persone delle seguenti categorie:
- quelle a cui non riesco a dire di no e con cui ho una forte paura del conflitto perchè le percepisco più forti e prepotenti;
- in generale quelle molto insistenti (cosa che io non sono minimamente, nonostante i numerosi difetti questo mi manca);
- quelle che si offendono o io penso si offendano facilmente (e a me dispiace far rimanere male le persone, penso sempre sia colpa mia che non faccio abbastanza);
- quelle un po' impegnative, o con cui ho paura di fare brutta figura (altra angoscia mia tipica, che mi porta a rimuginare continuamente sui miei comportamenti in modo quasi ossessivo);
- quelle con chi mi sento in dovere o in obbligo, ad esempio alcuni parenti che magari sarebbero delusi se non accettassi i loro inviti o non fossi disponibile.
Il bello è che nessuna di queste persone sospetta di crearmi disagio, né per me sarebbe pensabile dirglielo (anche perchè non credo sia un'ansia motivata o spiegabile), molti pensano di avere con me un rapporto del tutto sincero e tranquillo.
Per quanto riguarda la gestione, spero sempre vigliaccamente che non mi cerchino ma vivo molto male la questione in sè, quindi vado in ansia sistematicamente, provo a ripetermi razionalmente che non può succedere nulla di catastrofico in nessun caso, ma il più delle volte mi rassegno e le gestisco meglio che posso spesso sforzandomi di fare cose che non ho voglia di fare (esempio uscirci o starci al telefono), oppure riuscendo ad evitarle vivendo però per i giorni seguenti con un certo senso di colpa e disagio.
Purtroppo non sono abituata a pensare a me e a mettere i miei confini al primo posto, col risultato che mi sento sempre in dovere di essere educata, disponibile e diplomatica e finisco con l'ignorare i miei bisogni. Il risultato?
La persona con cui ce l'ho di più sono proprio io.
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30-01-2023, 08:16
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,040
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i miei genitori. non li gestisco, mi chiudo a riccio. cerco di dormire il più possibile e faccio la persona accondiscendente. ringrazio lo stesso lo xanax per l'aiuto.
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30-01-2023, 08:17
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Sì ma più che le persone, le situazioni con quelle persone.
Se sono con una persona che mi mette ansia e non dobbiamo fare niente il disagio quasi non lo sento ma se devo fare una cosa anche piacevole per me con una persona che mi mette ansia diventa ansiosa anche la situazione.
La persona che probabilmente mi mette più ansia è mio padre perché fa allarmismo, catastrofismo, instilla dubbio, incertezza. E' un burbero agitatore e quando dobbiamo interagire con altre persone ho paura di come possano evolvere in negativo le cose.
Poi c'è l'ansia con le persone con cui mi trovo bene, paura di incomprensioni.
Ho ansia con persone dal carattere ballerino che cambiano di umore repentinamente e non so mai come comportarmi.
Ho l'ansia con gli estroversi che possano infilarmi in situazioni che non riesco a gestire risultando anormale.
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30-01-2023, 08:24
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,688
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Mi dà ansia chi fa domande personali, il dover sedare discussioni o risse a lavoro, chi mi telefona e non ho il numero.
Ultimamente mi danno molta ansia le notizie, c'è una recrudescenza di omicidi-suicidi.
Provo a pensare che mi succeda molto meglio di quello che mi potrebbe accadere ma ogni novità la colgo con ansia, mi sono disabituato a eventi casuali.
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30-01-2023, 10:12
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,307
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Più mi fanno notare che gli da fastidio il mio modo di essere da depresso tentando sovente di scuotermi specialmente quando sono in fase acuta più mi fanno salire l ansia... Quindi riassumendo con certe persone tolleranti o semplicemente più umane mi trovo abbastanza bene... Gli altri più sono insistenti e/o cattivi più mi trovo male... Tutto ciò perché nonostante il martellamento e il mio sforzo continuo non posso essere come "loro"
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30-01-2023, 10:24
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#6
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quelli che mi guardano come se volessero attaccare una chiacchierata ma io no
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30-01-2023, 10:40
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#7
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,934
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Una volta avevo un responsabile tremendo al lavoro. Davvero non riuscivo a sopportarlo.
L'unica cosa che potevo fare era stringere i denti e andare avanti.
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30-01-2023, 11:06
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,428
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Io divido nettamente le persone tra non interessanti (la stragrande maggioranza) e interessanti (una piccola minoranza): so che con le prime non riesco a comunicare o lo faccio con enorme fatica, mi chiudo nel mutismo perché non so quali frasi elaborare per tenere in piedi una conversazione e cose così. Non ho mai capito però quale sia il motivo per cui con le prime non riesco a comunicare e con le seconde sì.
Il primo tipo di persona mi suscita ansia quando queste persone insistono comunque per comunicare, soprattutto se sono invadenti e si mettono a far domande sulla mia vita privata.
Ad esempio quando frequentavo i gruppi di riabilitazione psichiatrica c'era una ragazza che, per ambiente di provenienza e interessi, era estremamente distante da me. Una volta ci siamo trovati entrambi fuori della porta dell'aula dove si faceva l'attività, in attesa che questa cominciasse. Lei tentava in tutti i modi di attaccare bottone, immagino lo facesse per cortesia, perché so che tra le persone normali restano in silenzio ad aspettare è considerato maleducato o imbarazzante, mentre per me invece non è un problema, si può anche restare in silenzio. I suoi tentativi di comunicare, a cui io non sapevo come rispondere, mi mettevano un'ansia crescente, speravo capisse il prima possibile che non mi interessava fare conversazione e smettesse di fare domande. Per fortuna l'attesa durò poco.
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30-01-2023, 11:31
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#9
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,014
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Si, generalmente diciamo tutte, sia quelle che conosco da anni che quelle conosciute 3 secondi fa
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30-01-2023, 11:53
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#10
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,112
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La mia famiglia, genitori e fratelli. La maggior parte dei colleghi di lavoro. La gente sconosciuta che incrocio per strada o nei negozi.
Praticamente tutti
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30-01-2023, 11:57
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#11
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Avalon
Messaggi: 782
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Per fortuna al momento non ho persone che mi creano ansia né in famiglia né al lavoro .per il resto ho a che fare solo con i gatti .
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30-01-2023, 12:47
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,478
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– Odi le persone, in generale?
– No, anzi direi il contrario. Però odio la massa. La massa è merda, e più grande è la massa, più la merda. Immagina dodici uomini in un bar che bevono e scherzano. Ma prendi ciascuno di questi uomini da solo, ascolta ciò che ha da dire, capisci ciò che lo disturba… e hai un essere umano unico.
(Charles Bukowski)
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30-01-2023, 13:16
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#13
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Intermedio
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 145
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30-01-2023, 13:20
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
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I miei familiari hanno sempre avuto tutti il potere di mettermi un'ansia piuttosto intensa, soprattutto mia madre.
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30-01-2023, 13:28
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#15
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Avanzato
Qui dal: Jan 2023
Ubicazione: Sicilia
Messaggi: 477
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Sì in questo periodo mi mettono ansia due miei "amici" che fanno parte del gruppo con cui ogni tanto esco, non fanno che ridere fra di loro di me e di alcuni miei amici e parlare male di tutti, ho sempre paura di dare loro degli ulteriori motivi di derisione.
Altre persone che mi generano ansia sono quelle che hanno una personalità troppo estroversa o aggressiva, le percepisco come troppo diverse da me e ho come l'impressione di dire o fare sempre qualcosa di sbagliato.
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30-01-2023, 15:27
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#16
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Esperto
Qui dal: May 2021
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 602
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Sicuramente i miei famigliari, specie se bisogna parlare di argomenti delicati.
Mia madre ha un atteggiamento troppo impulsivo, si preoccupa eccessivamente di tutto, e altre caratteristiche per cui mi mette ansia farci delle conversazioni.
Al di la di ciò al momento non conosco persone che mi mettono ansia, sono più le situazioni che la innescano, sicuramente quelle impegnative in cui ho paura di sbagliare.
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30-01-2023, 16:40
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2022
Ubicazione: nel castello errante di Howl
Messaggi: 504
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è l'esistenza delle persone in generale a mettermi ansia, oggi potrebbe essere mia madre, domani mio cugino, dopodomani l'estraneo che cammina sul marciapiede e mi fissa
un tempo per me sarebbe stato molto difficile anche uscire di casa per andare all'ufficio postale o entrare dentro una sala d'aspetto deve tutti gli altri erano già seduti e si sarebbero girati verso di me quando entravo, oppure mettermi a tavola con un gruppo di parenti
sono migliorato ma in ogni caso per me la "società" e le relazioni interpersonali di qualunque genere esse siano sono fonte di grande ansia e stress e dopo essermi esposto devo passare del tempo in completa solitudine per ricaricarmi perché la presenza altrui mi succhia energie peggio di un buco nero
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30-01-2023, 16:59
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#18
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Intermedio
Qui dal: May 2011
Messaggi: 102
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Quote:
Originariamente inviata da bukowskiii
– Odi le persone, in generale?
– No, anzi direi il contrario. Però odio la massa. La massa è merda, e più grande è la massa, più la merda. Immagina dodici uomini in un bar che bevono e scherzano. Ma prendi ciascuno di questi uomini da solo, ascolta ciò che ha da dire, capisci ciò che lo disturba… e hai un essere umano unico.
(Charles Bukowski)
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Non ho idea di chi sia questo Bukowski, che per qualche ragione mi riporta alla mente immagini velatamente erotiche (scherzo), ma... quanta verità in queste poche parole! Le ho rilette una decina di volte, e proprio non riesco a trovarci niente che possa risultare anche solo vagamente opinabile.
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30-01-2023, 17:06
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#19
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Intermedio
Qui dal: May 2011
Messaggi: 102
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Confusa, permettimi anche se non ci conosciamo. Riconsidera un attimo quel che sei tu e quel che sono coloro che ti circondano. TU sei il centro unico dell'Universo, l'unico punto fermo (dal tuo punto di vista). Nel contempo, ciascuna delle persone con le quali interagisci, ciascuna delle persone con le quali NON interagisci, e addirittura ciascuno degli ANIMALI che popolano il pianeta (alcuni includono pure i vegetali), sotto sotto pensa la stessa identica cosa: "IO sono il centro dell'Universo!". E, dal punto di vista di ciascuno, hanno TUTTI ragione da vendere!
Dunque, molto democraticamente, puoi permetterti di fare spallucce e buttare tutto in vacca con una bella risata. Più facile a dirsi che a farsi, eh?
P.S. Non è che io sia esente dall'ansia, sia ben chiaro. Però cerco di farmene una ragione e prenderne spunto per coglierne gli aspetti meno spiacevoli. Ne esistono? Boh? Dimmelo tu.
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30-01-2023, 17:11
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#20
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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i superiori, o comunque quelli a cui devo rendere per i miei comportamenti, specialmente se sono persone rigide e autoritarie. e i vicini di casa, quelli mi mandano spesso in confusione.
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