RhyenaN

Tenterò di nuovo oggi

Melvin II

Ragazzi i pensieri suicidari sono solo l'ultimo stadio del nostro malessere.
Quando li abbiamo dobbiamo parlare con la famiglia e medici.
Non fatevi "sedurre" da essi
Io ci ho provato due vote nel 2009 e nel 2011 l'ultima finito in Tso.
Era preda di due crisi psicotiche.
Non diamola vinta alla Bestia.
Lottiamo ragazzi!

Black Moon

Siamo noi a decidere della nostra vita.. Voler morire non significa essere dei falliti dei deboli. E' sempre una nostra scelta. Se non riusciamo a stare a nostro agio in questa società qual è il problema? Vogliamo solo spegnere la lampada per dormire meglio. Per me questa è la morte. Comunque io ci ho provato parecchie volte ma mannaggia la lampadina è a risparmio energetico. Non finisce mai

Black Moon

ah... perchè?

*Stellina*

Eh no, ERRATO!!! Se fossi credente e sapessi che dopo c'è un'altra vita, dovresti sapere anche che bisogna guadagnarsela con un comportamento retto e ispirato dall'amore verso il prossimo, verso il creato, e anche verso se stessi.... e che il suicidio è il massimo peccato che esista, e quindi ti conduce direttamente all'inferno!!
Io non ho MAI tentato il suicidio proprio perchè sono credente (con le mie crisi personali naturalmente) e so che la vita è un dono di Dio... e non vado a togliermela.. pure se non è vita perchè non vivo Ma è comunque vita.. e anche se non credessi in Dio, comunque lo smettere di respirare per sempre, non so a voi, ma a me incute terrore puro ed attacchi di panico/ansia come se piovesse....

Black93

Ci ho provati due volte ancora diversi mesi fa, quando la mia sofferenza era al culmine
Po ho avuto un periodi discreto...ma adesso ci sto ricadendo..

k93

scusate se entro un attimo in OT
IMHO vedere la morte in questo modo è limitante, è un punto di vista egoistico (inteso nel senso neutro del termine), sia che si consideri la presenza di un qualche essere trascendente, sia che si tema il 'nulla eterno' come negazione del nostro essere.
siamo immersi in un universo che non può che essere percepito come entropico, siamo circondati da infinite trasformazioni irreversibili che ci donano il senso dello scorrere del tempo, tutto obbedisce al principio secondo cui il nostro sistema si evolve da uno più o meno ordinato (inteso come composto di parti riconoscibili e disomogenee) ad uno più disordinato (uniforme, con parti irriconoscibili).
prendete un bicchiere caldo e uno freddo: sistema ordinato. mettete il freddo nel caldo: le temperature si equilibrano, non distinguiamo più il caldo dal freddo: sistema disordinato; niente lo riporterà spontaneamente all'ordine.
la morte non è nient'altro che questo: la combattiamo nutrendoci, producendo energia per contrastare l'entropia che tenderebbe a spegnerci, per perpetuare l'ordine assoluto dei nostri organi interni, fino a quando la morte sopraggiunge e decomponendoci ci fondiamo con l'ambiente che ci circonda, diventando indistinguibili da esso, uniformandoci e aumentando il disordine dell'universo.
non c'è niente di poetico o di spaventoso nella morte: è un processo come tanti altri, come versare l'acqua in un bicchiere.

ecco, e questo è il punto in cui di solito mi convinco che il suicidio è solo dato dalla nostra (inconscia?) volontà di porci al centro di un piano superiore e di non sentirci punti infinitesimi schiacciati dallo scorrere degli eventi

Lila.

si. più di una volta.

petra944

no piuttosto mi faccio ricoverare in una casa di cura dove ci sono i pazzoidi .
Tanto morta per morta sto in un manicomio mangio , bevo , e dormo a gratis .
<
Pero mi dispiace tanto per chi si suicida , deve essere proprio sotto in quei momenti , cavolo!

super unknown

Ciao petra, anche se rispetto il tuo punto di vista, però, vorrei farti notare che, vivere come un vegetale per evitare a una persona di suicidarsi, sarebbe crudele ed inutile, molto peggio della morte.

Belindo

eh vedi?
Si finisce sempre lì, io sono superiore agli altri, quindi sbagliano loro.

Pietro

Una volta

Dado90

Sì, avevo dodici anni e mi sono fatto volutamente investire da una macchina. È la prima volta che lo ammetto in pubblico.

Peppemetal81

Lo tento ogni giorno nella mia mente malata.Sento che prima o poi finisce male...

Tararabbumbieee

Più penso al suicidio meno diventa probabile che io lo commetta...il pensiero uccide l'azione

Dark Star

Mai tentato,ma ci penso ogni giorno.

reknub

non ci penso quasi più dai

Roy

No, mai.
Pavese scrisse: i suicidi sono omicidi timidi. Masochismo invece che sadismo.

petra944

hai ragione ma per suicidarsi ci vuole coraggio , tanto coraggio, di solito ai depressi manca questo coraggio

unmalatodicuore

Sono sicuro che se in un futuro sarò alle strette lo farò...è una vita che ci penso