nellamerda

oggi l'ho combinata grossa!! ho rotto il vetro della finestra con un pugno..ho perso il controllo..troppa rabbia..e mi sono anche tagliato ovviamente..

mdh

Mi sono lussato una mano colpendo il muro del garage.. (il muro non si è fatto niente però)

TãoSozinho

In passato ho lanciato due volte il cellulare per terra dalla rabbia. Ovviamente entrambe le volte ne ho comprato uno nuovo, ma non preoccupatevi, erano cellulari scadenti e vintage.
Una volta ho strappato una maglietta e una volta ho frantumato un bicchiere scaraventandolo a terra.

ANTIMATERIA

spaccavo sempre tutto, è un buon segno, vuol dire che sei vivo, quando non lo fai più sei rassegnato.

dintei166

Ho rotto un sacco di cose.
Ho spaccato un cellulare per terra, era vecchio ma poverino non meritava quella fine.
Ultimamente ho rotto un paio di bicchieri e un posacenere che stavano nel lavello, una mattina appena alzata, girava già male e li ho spaccati dal nervoso.

Ste Fano

La porta di camera mia e quella della cucina portano i segni evidenti di un incontro poco cordiale con la mia mano destra chiusa a pugno per l'occasione.

La traversa che unisce testiera e pediera del mio ex letto era stata divisa a metà da un mio calcio, così come, alla stessa maniera, ho danneggiato gravemente lo schienale in plastica di una sedia in ufficio.

Una sera, poco più di un mese fa, a seguito di una discussione poco piacevole con i miei familiari, ho LETTERALMENTE sbriciolato un bicchiere "appoggiandolo" con troppa veemenza sopra il tavolo da cucina.
La cicatrice che ho sulla mano è ancora evidente...

Quindi:benvenuto nel club!

Edit!
Dimenticavo!!
per colpa della sig.na (...) dal nervoso ho aperto in 2 una felpa con cappuccio a mo' di wrestler!
Lo strappo era talmente preciso (dalla base del collo alla vita perfettamente perpendicolare!) che se ci cucivo una cerniera avevo rinnovato un capo di abbigliamento a 0 €!

Inosservato

ma no, non fare così, se ti ricapita sfogati su un cuscino oppure prendi un sacco da boxe (anche quelli "gonfiabili" permettono di sfogarsi)

io una volta ho rotto la finestra lanciando un pallone da football americano ma lì non si trattò di rabbia, solo di co***onaggine

Tararabbumbieee

Magari avessi la forza e il coraggio per sbloccarmi e spaccare tutto...pensa che io ti invidio!

ANTIMATERIA

bravo pure io non ci riesco più, porca l'oca quanto mi manca.

Kitsune

Guanti più mazza e via a spaccar sassi al fiume

Tararabbumbieee

Sapere che, all'occorrenza, sarei in grado di affrontare una situazione sgradevole e prenderla di petto, finanche con violenza e follia, mi renderebbe paradossalmente molto più sereno...e invece no, non ho mai avuto modo di capire se la mia incapacità di "spaccare tutto" è legata al timore di scoprire che possiedo una forza distruttiva disturbante, oppure se è legata al timore di scoprire che questa forza, in realtà, non la possiedo per niente...atroce dilemma

Leucina

Spaccato tutto no ma rotto cose sì, tante e in passato spesso.
Ho sbattuto telefoni, mouse e telecomandi, spezzato cd, dvd e penne, strappato libri, quaderni, riviste e magliette, lanciato al muro soprammobili, scarpe, pentole e piatti con cibo dentro, dato calci e pugni a porte, portoni, ante dell'armadio e portiere dell'auto.

ANTIMATERIA

sei un killer, è quella la verità

Tararabbumbieee

Sì, mi sentirei più sereno. E sarei anche una persona migliore. Perché esisterebbe in me la consapevolezza di essere capace di reagire, di avere delle energie potenti a mia disposizione. Il che, paradossalmente, mi spingerebbe ad essere una persona calma e tranquilla, giacché non avrei nulla da dimostrare a me stesso.
Invece l'incapacità di spaccare tutto è un tarlo che ti logora dentro, che ti fa sentire una nullità, una persona debole e inadeguata che nel momento del bisogno non potrebbe contare su alcuna forza interiore...

Tararabbumbieee

Ma magari lo fossi!...Purtroppo, invece, sono solo una pietosa vittima...

ANTIMATERIA

ma non cambia secondo me, insomma uccidi e punisci te stesso al posto degli altri, rimani sempre un sadico bastardo

Tararabbumbieee

Mmmhhh chissà potresti anche avere ragione, magari sono un sadico "raffinato" che agisce senza lasciare ferite sul corpo, ma solo cicatrici nell'animo...purtroppo però credo che la verità sia un'altra, e lo dimostra il fatto che nella vita ho sempre subito e incassato colpi, piuttosto che reagire e spaccare culi. Avrei preferito la seconda cosa, e invece mi ritrovo costretto mio malgrado a seguire la prima...

ANTIMATERIA

Guarda secondo me chi subisce è perchè ha così tanta violenza dentro da avere paura di esplodere, sono quelli tranquilli che leggi un giorno che hanno fatto una strage.

La cattiveria va espulsa non tenuta dentro, e lo fai se sfoghi aggressività in qualche modo.

Dare pugni e spaccare le tue cose è una cosa un po' idiota, ma è pur sempre meglio che rivolgere a se stessi le ingiustizie che sentiamo di subire.

testone

una volta si spaccavo tutto ora per niente

Tararabbumbieee

Sono d'accordo che la cattiveria andrebbe espulsa in qualche modo, per il nostro stesso bene. Il problema è che io non sono mai riuscito a farlo.
Credimi Antimateria, ho provato tante volte a prendere a pugni i muri, calciare oggetti più o meno pesanti, dare testate all'armadio e via dicendo.
Il risultato è che non sono mai riuscito ad esternare, ad esprimere la rabbia, la frustrazione, l'energia che mi sentivo ribollire dentro, in una forma tangibile e concreta. L'unico effetto che ricercavo, in questi casi, era quello di lasciare un segno esterno di quell'energia, per capire che essa esisteva per davvero. L'unico effetto che ho ottenuto, tuttavia, è stato quello di farmi male, a testimonianza che quell'energia dentro di me evidentemente non c'è, oppure c'è ma è sepolta troppo in profondità perché io possa attingervi...