milton erickson

Visto il mio interesse per temi quali la religione e la vita dopo la morte, apro un thread che tratta il tema delle esperienze di premorte.

Per chi non lo sapesse le esperienze di premorte si riferiscono a un insieme di sensazioni, percezioni ed esperienze che alcuni individui affermano di aver vissuto prima di morire o durante un'esperienza vicina alla morte (NDE, Near Death Experience). Queste esperienze possono includere sensazioni di pace, calma, luminosità, l'uscita dal proprio corpo, l'incontro con entità mistico-religiose o con parenti defunti.

Per quanto mi riguarda non ne ho mai avute personalmente, ma ho parlato una volta con una persona (assolutamente degna di fede) che le ha avute.

La persona in questione, a seguito di un infarto, ha raccontato di aver incontrato in un paesaggio nebbioso, suo padre, che gli faceva cenno di tornare indietro perché non era ancora giunta la sua ora di morire.

Quello che ha tenuto a precisare è che non era un sogno, ma era un esperienza "più reale del normale".

Per chi pensa che si tratti di allucinazioni posto alcuni video riferite ad esperienze difficilmente spiegabili come allucinazioni.




E voi? che esperienze dirette o indirette (raccontate da altri) avete avuto?

Kitsune

Il cervello è l'organo principale del corpo predisposto al controllo dei pensieri, di tutti gli organi, dell'interpretazione della realtà attraverso i sensi.
Una persona in punto di morte non sta bene (è una tautologia).
Se la persona sta morendo il cervello non se la passa bene.
Abbiamo quindi un organo che funziona sotto importanti anomalie biologiche, chimiche ed elettriche.
Una persona che sta morendo può avere un arresto cardiorespiratorio quindi un'interruzione dell'apporto di sangue, ossigeno, nutrienti fondamentali per il corretto funzionamento del cervello. Può avere scariche elettriche incontrollate dei neuroni (crisi epilettiche).
Non sappiamo che tipo di trauma o malattia abbia portato un individuo a vivere una NDE.
Da sempre l'uomo ha abusato di sostanze che alterassero gli stati di coscienza, per tantissimi scopi tra cui mistici e religiosi ritenendo che questi stati rivelassero la vera natura dell'universo.
Oggi sappiamo che la realtà non è assoluta ma anzi che l'uomo percepisce solo una piccolissima parte di essa.
Personalmente sono dell'idea che si tratta semplicemente di errori della percezione, sarei più portato a credere che un bambino che nasce con importanti mutazioni genetiche con le ampolle di Lorenzini o l'organo termorecettore possa sperimentare una comprensione e una visione più grande dell'universo ma non chi fa uso di droghe o sta morendo.
Le testimonianze sulle NDE sono spesso accompagnate dalle OBE e io quelle le sperimento durante, prima o dopo le paralisi nel sonno e studi scientifici ormai confermano che è da imputarsi ad anomalie nella sovrastimolazione della giunzione temporoparietale sinistra, area del cervello che tra le altre cose si occupa della virtualizzazione dell'io ovvero la percezione del proprio corpo nello spazio. La sovrastimolazione con elettrodi dell'area può far percepire agli individui di trovarsi in zone in cui non sono davvero o fargli percepire la presenza degli uomini ombra(shadow person), solo come sensazione ma anche al tocco che alla vista.

cancellato25904

No e non credo che siano storie vere, secondo me è soggezione, pensano di aver visto etc etc.

zoe666

ma come si spiegherebbero i racconti di coloro che hanno visto da morti cosa accadeva intorno a loro o addirittura in altre stanze? ( poi confermate da altre persone e dottori )

Kitsune

Seppur rarissimi ci sono diversi casi documentati di pazienti in coma che sentivano tutto quello che accadeva nella stanza e si percepivano anche come vivi e vegeti presenti tra le persone che parlavano ed interagivano anche con loro ma si tratta solo di allucinazioni e stati onirici ricostruiti e reinterpretati dalla mente. La realtà mi mescola alla finzione.
Ci sono casi simili anche di persone sottoposte ad anestesia generale che sentivano e vedevano tutto quello che accadeva nella sala operatoria seppur avendo gli occhi chiusi. Questo "terzo occhio" sarebbe da attribuire alle incredibili capacità della mente umana di ricostruire la realtà attraverso l'immaginazione onirica.
Ci sono diversi stadi di coma dai più profondi ai meno profondi e quando l'attività elettrica finisce c'è la morte vera e propria(cerebrale) da cui nessuno è più tornato indietro.
L'odiatissimo Randi nascondeva sotto il letto una scatola con un oggetto e aveva promesso ai viaggiatori astrali di guardarci dentro che se avessero indovinato l'oggetto li avrebbe pagati profumatamente, prometteva anche l'anonimato e nessuno c'è mai riuscito ufficialmente. Su forum a tematica paranormale da tutto il mondo l'esperimento è stato ripetuto e viene ripetuto tra gli utenti ma che io sappia nessuno è mai riuscito ad indovinare. Sembrano tentativi tirati a caso e quando si tira a caso c'è una piccolissima probabilità di indovinare statisticamente parlando. Escono sempre mille scuse tra cui che è una capacità totalmente random e fuori dal controllo vero e proprio dell'utilizzatore. Il fatto è che la scienza vuole prove inconfutabili, esperimenti ripetibili e questi non lo sono affatto.

Madeleine

Non credo a queste cose.

Hassell

Concordo e sottoscrivo gli interventi di Kitsune.

milton erickson

Ci sono persone che hanno visto cos'era presente nel tetto dell'ospedale..questo come lo spieghi?

Angus

Ho avuto personalmente esperienze "più reali del normale", non indotte da sostanze o condizioni particolari.

Karuna

Una volta sono uscito fuori dal corpo e rientrato dentro in pochi secondi, ero del tutto sveglio e cosciente, anche se non ero vicino alla morte, al mio corpo non era successo niente, ero sdraiato sul letto e scrivevo al pc e non assumevo nessuna droga o alcolico.

Nella filosofia induista viene spiegato che esistono il corpo grossolano fatto di carne e ossa, ed il corpo sottile costituito da mente, intelligenza e falso ego.
Al momento che il corpo grossolano non può più funzionare, il corpo sottile ne esce fuori. Infatti i fantasmi e gli spiriti hanno un corpo solo il corpo sottile che ha le sembianze con cui la persona al momento della morte si identificavano. Non siamo il corpo, ma il corpo è un veicolo, proprio come l'auto e il guidatore.

Anche io, se te la senti sarei curioso di sentirne qualcuna

Angus

La percezione di uscita/rientro nel corpo l'ho avuta anch'io.

E io di sentire le tue - io ne ho solo una da raccontare. Scriviamoci in privato.

Delta80

Non credo

sagoma

Quello che non mi convince è il ritorno del corpo dopo l'allontanamento. Nel senso che se il corpo è effettivamente morto e risponde solo alle leggi del mondo materiale mentre la parte "anima" si è già completamente staccata, si è letteralmente strappata distinguendosi nettamente, non capisco perché dovrebbe poi ricascare o riscegliersi proprio quel corpo morto. Per me dovrebbe essere rimasta comunque una connessione per spiegare quel ritorno, un filo seppur sottilissimo tra corpo e anima, quindi presenza di qualcosa di "immateriale" ancora rimasta nel primo, che equivarrebbe al fatto che non sarebbe del tutto privo di vita. Altrimenti bisognerebbe chiamare in causa una volontà superiore, un Dio, che ri-spinge quell'anima in quel corpo, perché a questo era sfuggita senza che la suddetta volontà superiore lo volesse, o perché Lei stessa abbia voluto così per qualche motivo particolare, ma così, con spiegazioni del genere, saremmo già a un livello più vicino alla narrazione fiabesca tipica della religione tradizionale.

untipostrano

non c'ho mai creduto! ma sinceramente non ho mai capito per quale motivo certi fenomeni debbano essere ricondotti al paranormale...cioè la nostra mente in condizioni di alterazione dello stato di coscienza è capace di riprodurre qualunque cosa, i sogni ne sono un chiaro esempio così come l'effetto delle droghe! quindi non vedo proprio perchè si debba chiamare necessariamente in causa il sovrannaturale!!

CongaBlicoti_96

Ammetto sono scettica verso queste esperienze NDE se vengono correlate e spiegate a qualcosa di paranormale. Ma rimango comunque incuriosita sicuramente e dopo tutto ( seguendo e concordando in parte anche con Kitsune) ritengo che potrebbe essere anche possibile. Proprio perché banalmente in alcuni casi, come può essere un infarto o anche una crisi epilettiche avviene una sorta di distaccamento (percepito). Forse anche con visioni e sensazioni provate da chi ha avuto queste esperienze (?) Non lo so' sono completamente ignorante in entrambe le materie. Ma per questo non mi sento del tutto sicura nel non credere a prescindere.

Kitsune

Che può averci messo quella scarpa lei prima dell'intervento. Non sono mal pensante, non è da pazzi pensarlo. Nella storia de fenomeni paranormali è pieno di truffatori e megalomani che fanno di tutto per diventare famosi principalmente per fare soldi ma non solo cercano una vera e propria venerazione.
Si sospetta che molti santoni o medium della storia passata fossero affetti dalla sindrome Gastaut-Geschwind dalla iperreligiosità alla ipergrafia con capacità intellettuali e una fantasia sbalorditiva.

Il remote viewing non è mai stato scientificamente provato e han condotto test segreti e investito un sacco di soldi anche l'esercito americano e russo magari pure Hitler un potere simile fa moltissima gola ai militari e si è sempre rivelato senza fondamento. Questo almeno sempre ufficialmente ma penso sia così e butto lì una sparata a caso.. penso lo avrebbero usato che ne so per trovare Saddam Hussein.

Barracrudo

Il discorso e più complesso, si questa realtà non e il tutto ciò che esiste, le esperienze premorte esistono, queste testimonianze sono abbastanza diffuse, anche se molti ancora non le raccontano x paura del giudizio, tuttavia la questione e molto diversa da quello che le persone pensano siano le nde, io negli anni ho notato questo che mi mette in guardia:

X esempio si parla quasi niente delle esperienze premorte negative e terrorizzanti, eppure mi sembra da uno studio siano molto diffuse anche queste,

Si incontrano spesso persone che si ha amato, voluto bene, animali nostri amici, figure religiose che ci guidano tutti verso il tunnel, ma spesso e non se ne parla ci sono figure tetre e che fanno in modo di svilirci, in alcune nde si parla anche di debiti, contratti insomma ogni mezzo buono ma il fine ultimo sempre è il tunnel,


Il fine ultimo nelle nde è sempre uno, ovvero farti andare verso il tunnel di luce, dove le tue memorie verranno cancellate e verrai reincarnato, molti vengono ammaliati da uno stato di benessere convinti ad andarci, altri vengono terrorizzati o ricattati x entrarci, le esperienze sono molteplici ma il fine e sempre uno....

Stasüdedòs

Al di là del fatto che ognuno a livello personale può crederci o non crederci a prescindere, è giusto da un lato mantenere un atteggiamento critico e prudente verso certi fenomeni, ma dall'altro non bisogna cadere nell'estremo opposto, visto che la scienza NON è (ancora) in grado di dare spiegazioni a TUTTO, ne è infallibile, e quindi:

1) Ciò che ad oggi non è in grado di spiegare/dimostrare scientificamente (ammesso che possa farlo con questa metodologia), non significa sia automaticamente FALSO o frutto di mistificazione, fantasie, allucinazioni, etc...

2) In questi casi, la cosa più "saggia" da fare sarebbe sospendere il giudizio, senza arrivare a conclusioni categoriche vero-falso, realtà-bufala ... solo per voler dare ad ogni costo spiegazioni (spesso con supponenza o arroganza), le quali risultano a volte ancora più ridicole/paradossali/inverosimili rispetto al fenomeno che si vuole cercare di confutare o spiegare.

Hor

Ma non è neanche detto che tutto l'indimostrabile sia automaticamente degno di essere preso in considerazione. Anche rispetto all'indimostrabile ci sono comunque dei gradi di probabilità basati su quanto fino a quel momento è stato dimostrato.
Io posso affermare con grande vigore di avere nel mio garage un drago invisibile e immateriale che posso percepire unicamente io con la mia mente, un drago da cui dipende la salvezza dell'universo e che per questo va pregato tutti i giorni (magari anche dandomi delle offerte in denaro...), e questa è una cosa del tutto indimostrabile, ma ciò non significa che la mia asserzione sia automaticamente degna di considerazione, specie se si considera ciò che sinora sappiamo su come funziona la realtà. Altrimenti qualunque asserzione non dimostrata, ovvero praticamente qualunque tipo di asserzione, dovrebbe essere presa in considerazione.

claire

Ho pensato di stare per morire una marea di volte e purtroppo sono ancora qua, vale come premorte?