Betsy Cherry

Concordo, comunque si ho la patente. Se non l'avessi sarei completamente dipendente dai miei genitori o fratelli più grandi...e questo non sarebbe vantaggioso per me xD

Tararabbumbieee

Ho preso la patente a 19 anni ma l'ho sempre usata poco, fino a decidere di smettere del tutto di guidare a 22 (ora ne ho 28).

La guida non è mai stata per me un'attività piacevole, anzi, ricordo bene quanto ogni volta mi sentissi male al sol pensiero di dover portare l'auto: nervosismo, rivolgimenti di stomaco, battito cardiaco accelerato, umore sotto i tacchi...insomma un'autentica tortura!
Oltretutto, quand'ero ancora uno scriccioletto, dunque ben prima di aver preso la patente, mi capitò in diverse occasioni di fare degli incubi in cui mi trovavo tutto solo a bordo di un veicolo impazzito, privo di controllo, su cui non avevo alcun potere di manovra, il quale proseguiva nella sua folle marcia sino a schiantarsi da qualche parte...incubi che sono solo parzialmente cambiati dopo i 19 anni, continuando a presentarsi sotto forma di situazioni nelle quali sogno di essere alla guida di auto che tuttavia non riesco a dirigere, provocando incidenti e danni ad altri veicoli...

Sicuramente il fatto di non avere la patente o di non guidare costituisce un grave handicap economico-sociale, ma nel mio caso, dato che vivo a Roma e che i mezzi pubblici, nonostante tutti i loro difetti, funzionano qui meno peggio che altrove, è un lusso che ancora posso concedermi...

Wolferstein

Ho la patente da 16 anni e fino a qualche mese fa anche la macchina. Ho dovuto demolirla perchè ormai era arrivata al limite e ora però non posso permettermi di comprarmene un'altra. Spero che la prossima volta che guiderò di non trovarmi troppo fuori allenamento.

Roy

Ho la patente. I vantaggi penso siano evidenti: ti sposti in libertà, puoi intrattenerti con ragazze senza portarle in motel e acquisisci indipendenza.
Gli svantaggi? Costi di mantenimento troppo alti e se ti beccano che hai bevuto un bicchiere in più ti ritirano la patente.

GiuseppeSport

Si, guido da parecchi anni ed è una delle cose che mi riesce più naturale .Comunque nonostante ciò sono qui a casa ad ammuffire, non ci vedo parecchi vantaggi.

paccello

Ho sentito ieri in radio un dialogo tra dj e ascoltatore che ho trovato significativo.
Il tizio è un italiano che vive in Olanda ed è stato contattato per parlare del massiccio uso della bici degli abitanti di lì. La dj: "Ma anche per il primo appuntamento con una ragazza usi la bici?". Lui: "Assolutamente sì". Serve aggiungere altro?

Suttree

Ho la patente ma guido poco perché non ho un'auto mia..

Muad'dib

Ho preso la patente, attorno ai 22 anni, principalmente per motivi di lavoro.
Se già è difficile trovare lavoro, senza patente diventa praticamente impossibile.

Ma non mi piace guidare, non ho una macchina mia. Potrei usare quella di mio padre, ma è una 2.0 sfiori l'acceleratore e sei già a 100km/h.
No, proprio non mi piace. Preferisco di gran lunga fare il passeggero, mi godo il viaggio in tranquillità.
L'ultima volta che ho preso in mano un volante è stato minimo minimo 8 anni fa.

La beffa? Alla fine ho trovato lavoro, dove la patente è richiesta, ma per quello che faccio specificamente io, nel settore dove mi hanno messo e da cui non mi sono mosso, la patente non serve

paccello

Dopo invece anche, non era questione di stupire la donna portandola la prima volta sulla canna. Il senso del dialogo era quello: là biciclettano come bere acqua, quindi non sussiste culturalmente la nostra idea che al primo appuntamento la devi andare a prendere -come suggerisce la domanda della speaker nostrana: accetto di uscire con te ma almeno servimi, mostrami che sei utile- e dopo... pure.
Poi certo, in Italy non è solo questione di omologation ma anche fisico-pratica per cui non è facile rinunciare all'auto.

paccello

Almeno su questo, data la situazione economica, credo che sia una mentalità che sta decisamente scricchiolando.

Hal86

Si, sia della moto che auto, mi piace parecchio guidare.
I vantaggi sono che senza ,spostarsi diventa molto più difficile. Per esempio io non potrei andare da nessuna parte perchè dove abito io non passano i mezzi pubblici dovrei fare circa 2 km di camminata in discesa per arrivare alla fermata dell'autobus (che comunque non passa a tutte le ore) e poi 2 km in salita per ritornare a casa. E' da suicidio insomma.
E poi puoi farti le vacanze da solo e spostarti tranquillamente.

TãoSozinho

Quello della patente è un feticismo delle persone comuni. Si sentono eccitate quando scoprono che non hai la patente perché questo è uno dei modi per soddisfare il loro infiammante desiderio di giudicare gli altri.
Io ce l'ho e guido, abitando in un paese collegato col capoluogo da autobus che partono ogni 50 minuti.

paccello

Non ricordo se avevo già raccontato questo piccolo aneddoto che mi è rimasto molto impresso.
Un giorno ero con amici e amici di amici, su una macchina. Viene fuori, parlando, che sono sprovvisto di patente e un amico di amici, dal sedile, salta su come l'avessero punto con uno spillo e alzando la voce fa: "Cosa? E con le tipe come fai? E' la prima cosa!!".

Atomino

Si, ammuffisce nel portafoglio da quando l'ho conseguita. L'ho pure rinnovata dopo i primi 10 anni, ma non la "uso" mai, anche se questo mi impedisce di fare... accidenti... tutto quello che fanno gli altri. Un misero vantaggio, però, credo ci sia: non guidando mai, avrò accumulato una trentina di punti...

Blue_Moon

No, però ho una fighissima licenza d'uccidere.

red dragon

ah si ...e dove hai preso questa licenza ?

eVito Corleone

No, non saprei che farmene.

Questa era l'unica domanda che mi veniva posta a scuola ciclicamente l'ultimo anno, e quando rispondevo con un no secco rimanevano tutti spiazzati.

alice89

ho la patente, ma guido raramente anche perché non ho mete specifiche da raggiungere e poi se posso evito visto che faccio una fatica enorme ogni volta.

Redlou

Sì, l'ho presa subito perchè volevo essere indipendente, ma ora di 'sta benedetta indipendenza sinceramente non so che farmene
Però in realtà guido spesso, perchè nella zona in cui abito non ci sono mezzi pubblici, e lavoro e università sono abbastanza distanti da casa.