Premessa: non essendo sociofobico, mi risulta facile cercare e volere fare amicizie qui. Anzi, è una delle aspettative...
Purtroppo, per il momento, solo qualche chiacchiera in chat con poco più di una decina di persone. In larga parte, una tantum.
Alcune di queste sembrano essere particolarmente valide e si è andati oltre la singola conversazione; peccato per la distanza improponibile che ci separa e che rende difficoltosa un'amicizia di "qualità", per come la concepisco io.
Parlo di ubicazione e di distanza perché, a livello di socializzazione, sento fortemente la necessità di quella materiale, vivibile prevalentemente fuori da qui.
Quella fatta di uscite per andare a bersi una birra e/o per altro, con caratteristiche e frequenza che non sia quella di un raduno.
Dopo anni di "frequentazioni" di persone conosciute inizialmente tramite Internet a suon di centinaia di km macinati, finite ovviamente scemando, non intendo più essere così virtuoso e comunque sento la necessità di restringere il campo di ricerca a Milano e dintorni.
Onestamente non disdegnerei nemmeno, a livello
potenziale, una socializzazione che possa andare oltre l'amicale ma, numericamente, il gentil sesso rappresenta la minoranza e, purtroppo, nei paraggi non sembra esserci nessuna.
Per gli insofferenti del broccolaggio: non è broccolaggio, non temete.
Il punto di partenza è
conoscere, non precludendomi qualsiasi altro tipo di rapporto se lo sconosciuto è una femminuccia.
Non è che ho secondi fini; quelli subentrerebbero se la persona mi attrae, mi coinvolge
E se mi lancia segnali.
In caso contrario, i secondi fini sparirebbero dopo poco per lasciar poco ad un'amicizia.
Se una persona non sfrutta le poche occasioni di conoscenza...
Per il futuro immediato, confido di riuscire a tirare in mezzo od essere tirato in mezzo da parte di alcuni utenti dei dintorni per qualche uscita, nella speranza che ci si prenda bene