Ashe

Probabilmente c'è già stato un topic simile, ma non sono riuscita a trovarlo
Come da titolo, avete ambizioni particolari nella vita? Intendo, qualcosa di diverso dal solito "trovarmi un lavoro e farmi una famiglia" (non sto dicendo che ci sia qualcosa di male, solo curiosità!)
Per esempio, le mie amiche hanno tutte una vita più tranquilla e serena della mia: alcune non fanno l'università e hanno trovato un lavoro, sono fidanzate, hanno una certa sicurezza economica, non perdono tempo a inseguire qualche obbiettivo strano... sono felici così.
Il fatto è che io sono molto lunatica: ci sono periodi in cui cado in depressione perchè penso che non ho amici, che non ho un ragazzo, che non so stare in mezzo alla gente... insomma, tutto lo spettro dei problemi di socializzazione. Ma quando mi riprendo, non so perchè, penso che erano tutte preoccupazioni stupide! Perchè in fin dei conti le persone sono solo persone, il mondo e l'universo vanno avanti anche senza di noi e quindi non sa senso dedicare tutta la propria vita a questioni così marginali.
A voi capita mai di pensare che ci sia "qualcosa di più" da ottenere che non sia un lavoro stabile, una casa, una famiglia?

robottino

Un lavoro stabile, una casa, una famiglia sono già obiettivi tutt'altro che banali.

Poi, si può desiderare un lavoro che piace, che dia soddisfazione, che sia magari utile; si può volere una casa adatta a sè; e infine, tutti dovrebbero aspirare ad una "bella" famiglia.

Detto ciò, malgrado le mille amarezze della vita, credo che sia bene coltivare sempre le proprie aspirazioni. Anche se è vero che il mondo va avanti - senza senso - con noi o senza di noi.

Ashe

Lo so che non sono obbiettivi banali, ma mi riferivo a cose di scala ancora più ampia. Tipo raggiungere il successo in un qualche ambito, distinguersi dalla massa... qualcosa che ti assicuri di non essere dimenticato dopo la morte o che ti faccia sentire speciale. E' solo che spesso mi sembra che le persone facciano quel che fanno senza motivazione, solo perchè è "la cosa giusta/normale da fare". Del tipo: non ho il coraggio di mettermi in gioco, quindi mi incastro nello stampino che mi offre la società, cerco un lavoro perchè devo, mi accontento di chi trovo e mi faccio una famiglia perchè non voglio restare solo anche se poi non è che i bambini mi piacciano più di tanto ma non so che altro fare.
Vedo poche persone che sono convinte delle proprie scelte, mi sembrano felici ma più per lo status sociale che hanno raggiunto e non per ciò che hanno fatto.

Keith

quoto al 1000%
la maggior parte delle persone segue degli stili di vita pre-confezionati, il matrimonio per molti è semplicemente il raggiungimento di uno "status" o un costringimento/ricatto del partner. Il lavoro si prende quel che si trova, in italia non si può pretendere di più. E si va avanti così, contrastando l'insoddisfazione con alcol, cibo, slot-machine, un suv e un viaggio a rate, etc.etc. Il vero privilegiato è colui il quale segue la propria indole e percorre un proprio cammino, ma non è prerogativa di tutti,anzi.. ci vuole abilità e fortuna

hehehael

Perfetto, condivido totalmente. Un'umanità anestetizzata

Hehehael

Loner

Raggiungere l'irraggiungibile felicità facendo ciò che più mi piace e per cui son portato, impegnarmi per superare gli ostacoli della vita e cercare sempre di far del bene al prossimo.

Non so se è particolare, ma è il mio ''obiettivo''...

kaito

Credo sia anche il mio di obiettivo, dell'ultimo periodo almeno..

RhyenaN

No.

Ma nemmeno ambizioni particolari... proprio nessuna ambizione.

Se ci aggiungiamo che non mi piace niente e non trovo nulla di particolare per cui valga la pena vivere... beh il quadro è completo. Trovo insensata nella maniera più assoluta l esistenza umana.


Inoltre ciò che fanno il 99% delle persone al mondo (che tu hai citato.. lavoro, famiglia e bla bla) non fa per me.

Trovo che il lavorare per vivere sia una stronzata celestiale, non voglio assolutamente mettere su famiglia, mai avrò figli etc. etc. etc.

Boh. Poi sono un nichilista convinto.. per cui..

Keith

che hai fatto poi col lavoro?

RhyenaN

Licenziato.

Ancora tutta la prossima settimana e poi tornerò tra i neet...

testone

Ti sei fatto licenziare o ti sei dimesso?

cancellato13248

Per il momento e quello di diventare brava in quello che faccio. Ho ho notato che le mie ambizioni si sono abbassate. Non so se sia una buona o brutta cosa La voglia di distinzione ce sempre un po ma in questi casi non so mai cosa fare .

Suttree

Sopravvivere.

milton erickson

vorrei cambiare il mondo ma mi sa che finirò per rintanarmi nella routine del lavoro..finchè ce l'ho,almeno!

Iacopo

Mentre considero la ricerca del lavoro il portato di una lunga tradizione, il desiderio della costruzione di una famiglia lo trovo un intento assai istintivo e spontaneo che non mi esimo dal condividere con tanti altri. Per ora, mi limito al desiderio di cercare una ragazza [ che è davvero molto intenso, e stare con la ragazza che mi piace spesso riesce a sollevarmi da qualsiasi angoscia ].

Per il resto vorrei imparare molte lingue, scrivere vari libri, viaggiare, trovare un rimedio per la morte, fare quello che mi pare.

IlForumista

Voglio diventare il più grande poster del forum e vincere la Champions con il Sommariva Perno in Football Manager

Kody

L'ambizione di raggiungere i miei obbiettivi!

Cambia avatar!

Zanna92

A me piacerebbe diventare dittatore

malgloria

(combattere i dittatori)

e in ordine più o meno sparso:

riuscire a pubblicare qualche poesia.
o magari un romanzo ?
smettere di procrastinare.
trovare un vero equilibrio.
fare l'amore con il mondo.

mi sembra già molto ambizioso

Zanna92

Ma perché devo sempre trovare qualcuno pronto a frustrare le mie aspirazioni?