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11-05-2019, 16:25
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#1
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Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Stavo notando come molte star e celebrità, nonostante soldi fama e bellezza, siano finite con il rovinarsi la vita (da Britney Spears a Vieri, da Whitney Houston a Justin Bieber per citarne alcuni).
Se sono persone così privilegiate non dovrebbero avere la vita più semplice e di conseguenza essere più felici? O il loro atteggiamento alla fine può ritenersi deleterio tanto quanto come non riuscire ad avere dei rapporti umani e sentimentali?
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11-05-2019, 16:34
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da Hallucigenia
Vieri si è rovinato la vita
Ma se non c'è nessuno che se la gode più di lui
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Mi è venuto in mente per i suoi eccessi, prendi ad esempio altri calciatori che hanno avuto carriera breve per questo
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11-05-2019, 16:38
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#3
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Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,237
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Tutti gli atteggiamenti autodistruttivi sono deleteri, che questo comporti l'avere o meno relazioni.
Di certo non si può sapere come si senta una persona dentro, quali genere di sofferenze si porti dietro.
Forse però la grande differenza fra Britney Spears e me ( per prendere due esponenti a caso delle due "fazioni") è che il non fobico non vive l'esperienza del sentirsi le ali tarpate, del vedere un mondo che vive e rinunciare in partenza a prendervi parte. Questo un po' è avvilente...
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11-05-2019, 16:50
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da Abuela
Tutti gli atteggiamenti autodistruttivi sono deleteri, che questo comporti l'avere o meno relazioni.
Di certo non si può sapere come si senta una persona dentro, quali genere di sofferenze si porti dietro.
Forse però la grande differenza fra Britney Spears e me ( per prendere due esponenti a caso delle due "fazioni") è che il non fobico non vive l'esperienza del sentirsi le ali tarpate, del vedere un mondo che vive e rinunciare in partenza a prendervi parte. Questo un po' è avvilente...
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Bè però a parte lo sfondo delle droghe eccessi ecc. hanno la possibilità di avere strafighe o strafighi non capisco perché non gli vada bene
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11-05-2019, 16:52
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#5
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Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: care a lot
Messaggi: 9,237
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Ah scusa non avevo capito che il punto della discussione fosse lo stesso degi altri 750mila topic del forum.
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11-05-2019, 16:56
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#6
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Bè però a parte lo sfondo delle droghe eccessi ecc. hanno la possibilità di avere strafighe o strafighi non capisco perché non gli vada bene
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Non é che non gli va bene, é che non dà la felicità e io non ci trovo nulla di strano in questo.
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11-05-2019, 17:00
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#7
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Non é che non gli va bene, é che non dà la felicità e io non ci trovo nulla di strano in questo.
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Hanno comunque più possibilità ad avere successo con la persona che loro ritengono ‘quella giusta’, anche perché essendo persone di mondo non hanno problemi a relazionarsi con gli altri o a provarci.
È proprio vero che chi ha le cose non le apprezza.
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11-05-2019, 17:03
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da Abuela
Ah scusa non avevo capito che il punto della discussione fosse lo stesso degi altri 750mila topic del forum.
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Se lo dici tu...
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11-05-2019, 17:09
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#9
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Hanno comunque più possibilità ad avere successo con la persona che loro ritengono ‘quella giusta’, anche perché essendo persone di mondo non hanno problemi a relazionarsi con gli altri o a provarci.
È proprio vero che chi ha le cose non le apprezza.
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Si ma più possibilità di conoscere non vuol dire certezza di trovare amore. E se qualcuno vuole amore e sentimenti di amicizia vera, non ha più probabilità di trovarli nel mondo dello spettacolo rispetto agli ambienti della gente comune.
Chi ha le cose non le apprezza, dipende CHE cose. E vale per tutto:salute lavoro denaro amicizie famiglia ecc ecc
Se poi per te vale l'equazione felicità:infelicità=tante fighe:poche fighe, allora ok. Capisco che da sto punto di vista sia inspiegabile l'infelicità dei calciatori.
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11-05-2019, 17:11
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#10
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Se lo dici tu...
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Vediamo dove va a parare il topic, io quoto Abuela
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11-05-2019, 17:15
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#11
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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No..non averne fa schifo
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11-05-2019, 17:24
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#12
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Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Si ma più possibilità di conoscere non vuol dire certezza di trovare amore. E se qualcuno vuole amore e sentimenti di amicizia vera, non ha più probabilità di trovarli nel mondo dello spettacolo rispetto agli ambienti della gente comune.
Chi ha le cose non le apprezza, dipende CHE cose. E vale per tutto:salute lavoro denaro amicizie famiglia ecc ecc
Se poi per te vale l'equazione felicità:infelicità=tante fighe:poche fighe, allora ok. Capisco che da sto punto di vista sia inspiegabile l'infelicità dei calciatori.
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Penso che non sia meglio starsene depressi a casa piuttosto che passarsela in compagnia, anche se non si ha la certezza di trovare l’amore (statisticamente da verificare).
Se poi uno trova la felicità nel fare sesso seriale non vedo dove sta il problema, dovrebbe sentirsi meno degno? Meglio avere soldi e salute? Se poi tanto non stai bene non te ne fai niente.
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11-05-2019, 17:37
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#13
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Banned
Qui dal: Apr 2019
Messaggi: 888
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
nonostante soldi fama e bellezza
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Allora, adesso faccio il solito ragionamento che ancora più o meno mi era capitato di fare su questo forum ma che fondamentalmente non viene colto nella sua essenza, insomma non si riesce a capire dove io voglia andare a parare con certe mie riflessioni. Allora, si parte dal presupposto che ci sia una felicità da ottenere e che la si può ottenere appunto trovando l'amore, avendo la salute, la fama, il successo e simili. Io però voglio enfatizzare il fatto che qualsiasi cosa a cui ci aggrappiamo in questa nostra vita per ottenere la felicità è effimero, è tutto effimero: la fama, i soldi, la bellezza, l'amore, tutto. Le persone che hanno raggiunto questi status evidentemente si rendono conto in maniera più consapevole della persona comune che tutte queste cose a cui si attribuisce valore in fondo non ne hanno poi molto, perché appunto sono effimere, è tutto effimero perché la vita scorre, le lancette dell'orologio vanno avanti e non esiste il piacere eterno, la felicità eterna, perché appunto è tutto transitorio.
Si provi un attimo a pensare alla storia di un Buddha per esempio: non era forse un principe indiano, di famiglia nobile quindi, benestante, che insomma avrebbe potuto ottenere qualsiasi cosa con un semplice cenno. Eppure una volta uscito dalla sua torre d'avorio vide che fuori dalle mura del palazzo c'erano la povertà, la malattia, la vecchiaia, la morte. Decise quindi di abbandona tutto perché si rese conto che tutto ciò che possedeva e a cui attribuiva valore era in realtà nullo, ebbene è tutto qui, la faccenda ruota tutta intorno a questa constatazione: è tutto transitorio, uno può ottenere tutti i risultati che vuole nel tentativo di placare la propria brama di felicità ma non è che poi all'improvviso da quel punto in poi non avrà più in vita sua alcun turbamento. Si aspira a trovare uno stato che sia senza turbamento, esente dal dolore, in cui insomma si sia feliciti 24 ore su 24, sette giorni su sette, 365 giorni l'anno per tutta la vita. Ma questo è impossibile, è impossibile.
Adesso di solito mi si rispondeva con la retorica del "eh ma, io non ho un bel faccino, sticazzi che se non trovo una tipa poi non sono felice, sticazzi che se non c'ho i soldi, eccetera" e va bene, e una volta attenuto tutto questo? Pensi forse che da lì in poi non avrai più alcun problema?
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11-05-2019, 17:39
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Penso che non sia meglio starsene depressi a casa piuttosto che passarsela in compagnia, anche se non si ha la certezza di trovare l’amore (statisticamente da verificare).
Se poi uno trova la felicità nel fare sesso seriale non vedo dove sta il problema, dovrebbe sentirsi meno degno? Meglio avere soldi e salute? Se poi tanto non stai bene non te ne fai niente.
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Avere salute e mezzi di sostentamento é il minimo, sai cosa te ne fai delle relazioni se non magni mai o hai dolori ovunque.
Allora, chi ha detto che stare depressi sia meglio che non esserlo?
A casa o in giro, si puó essere depressi in entrambi i posti. TU preferisci stare in giro, altri no.
Guarda che per me TU puoi trovare benissimo la felicità nel sesso seriale o dove vuoi.
Sei TU che non riesci ad uscire dalla tua visione di felicità personale e credi che debba riguardare tutti, sei tu che non ti spieghi come chi ha tante fighe possa essere infelice, e io ti ho solo spiegato che tante fighe non significa necessariamente felicità PER TUTTI.
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Ultima modifica di claire; 11-05-2019 a 17:41.
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11-05-2019, 17:45
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#15
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da Coso
Allora, adesso faccio il solito ragionamento che ancora più o meno mi era capitato di fare su questo forum ma che fondamentalmente non viene colto nella sua essenza, insomma non si riesce a capire dove io voglia andare a parare con certe mie riflessioni. Allora, si parte dal presupposto che ci sia una felicità da ottenere e che la si può ottenere appunto trovando l'amore, avendo la salute, la fama, il successo e simili. Io però voglio enfatizzare il fatto che qualsiasi cosa a cui ci aggrappiamo in questa nostra vita per ottenere la felicità è effimero, è tutto effimero: la fama, i soldi, la bellezza, l'amore, tutto. Le persone che hanno raggiunto questi status evidentemente si rendono conto in maniera più consapevole della persona comune che tutte queste cose a cui si attribuisce valore in fondo non ne hanno poi molto, perché appunto sono effimere, è tutto effimero perché la vita scorre, le lancette dell'orologio vanno avanti e non esiste il piacere eterno, la felicità eterna, perché appunto è tutto transitorio.
Si provi un attimo a pensare alla storia di un Buddha per esempio: non era forse un principe indiano, di famiglia nobile quindi, benestante, che insomma avrebbe potuto ottenere qualsiasi cosa con un semplice cenno. Eppure una volta uscito dalla sua torre d'avorio vide che fuori dalle mura del palazzo c'erano la povertà, la malattia, la vecchiaia, la morte. Decise quindi di abbandona tutto perché si rese conto che tutto ciò che possedeva e a cui attribuiva valore era in realtà nullo, ebbene è tutto qui, la faccenda ruota tutta intorno a questa constatazione: è tutto transitorio, uno può ottenere tutti i risultati che vuole nel tentativo di placare la propria brama di felicità ma non è che poi all'improvviso da quel punto in poi non avrà più in vita sua alcun turbamento. Si aspira a trovare uno stato che sia senza turbamento, esente dal dolore, in cui insomma si sia feliciti 24 ore su 24, sette giorni su sette, 365 giorni l'anno per tutta la vita. Ma questo è impossibile, è impossibile.
Adesso di solito mi si rispondeva con la retorica del "eh ma, io non ho un bel faccino, sticazzi che se non trovo una tipa poi non sono felice, sticazzi che se non c'ho i soldi, eccetera" e va bene, e una volta attenuto tutto questo? Pensi forse che da lì in poi non avrai più alcun problema?
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Quello che non quadra è allora perché se tutte queste cose non fanno la felicità è pieno di persone che rosicano? Le storie di grandi personaggi che hanno lasciato tutti i loro averi per trovare la felicità non hanno fatto molta presa nelle generazioni successive.
Poi boh è meglio essere infelici ma almeno materialmente soddisfatto che manco quello.
Ps nella vita reale ci sono molte persone normali (non voglio dire bellocce perche poi si fraintende subito) che le vedi belle serene, qualcosa non torna a questo punto.
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11-05-2019, 17:49
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#16
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Banned
Qui dal: Jul 2017
Messaggi: 3,865
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Avere salute e mezzi di sostentamento é il minimo, sai cosa te ne fai delle relazioni se non magni mai o hai dolori ovunque.
Allora, chi ha detto che stare depressi sia meglio che non esserlo?
A casa o in giro, si puó essere depressi in entrambi i posti. TU preferisci stare in giro, altri no.
Guarda che per me TU puoi trovare benissimo la felicità nel sesso seriale o dove vuoi.
Sei TU che non riesci ad uscire dalla tua visione di felicità personale e credi che debba riguardare tutti, sei tu che non ti spieghi come chi ha tante fighe possa essere infelice, e io ti ho solo spiegato che tante fighe non significa necessariamente felicità PER TUTTI.
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Premettendo che stai saltando un po’ troppo a certe conclusioni, visto che neanche mi conosci, ripeto allora perché è pieno di gente che rosica? La risposta è che la normalità prevede questo tipo di desideri e chi non lo ammette è perché si è rassegnato o non ha il coraggio di ammetterlo.
Non si può fare un discorso in termini generali che si viene etichettati.
Ps se ragioniamo come dici tu allora tu che vivi per conto tuo, cosa che per me sarebbe un sogno, dovresti essere a posto no?
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Ultima modifica di BbFenix; 11-05-2019 a 17:52.
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11-05-2019, 17:51
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#17
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Banned
Qui dal: Apr 2019
Messaggi: 888
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Ps nella vita reale ci sono molte persone normali (non voglio dire bellocce perche poi si fraintende subito) che le vedi belle serene, qualcosa non torna a questo punto.
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Non è che non dia soddisfazione ottenere certi risultati, ma alla fine è comunque tutto effimero (questo poi è solo il mio pensiero in merito alla questione).
Le persone serene probabilmente non ci pensano, non hanno probabilmente l'ossessione per la felicità ma vivono più o meno alla giornata prendendo quello che la vita dà loro, e basta. Forse chi si accontenta gode? Forse basta alla fine accontentarsi del fatto che la felicità sia effimera e accontentarsi di quei pochi momenti che si riescono ad ottenere? Non ne ho idea, io non ho le risposte, nemmeno io so come ottenere quello stato di benessere.
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11-05-2019, 17:55
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#18
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Premettendo che stai saltando un po’ troppo a certe conclusioni, visto che neanche mi conosci, ripeto allora perché è pieno di gente che rosica? La risposta è che la normalità precede questo tipo di desideri e chi non lo ammette è perché si è rassegnato o non ha il coraggio di ammetterlo.
Non si può fare un discorso in termini generali che si viene etichettati.
Ps se ragioniamo come dici tu allora tu che vivi per conto tuo, cosa che per me sarebbe un sogno, dovresti essere a posto no?
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Scusa ma non ho capito la logica del tuo discorso, né mi pare tu abbia capito il mio.
Magari ci penso e ti rispondo dopo.
Il ps mi sembra proprio il contrario di quello che dico io, sto sostenendo che ció che é felicità per uno non lo é per un altro, e mi rispondi così, alla rovescia.
Boh, o mi spiego male o non capisco più nulla.
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11-05-2019, 18:27
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#19
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,106
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Quote:
Originariamente inviata da Badblues
Hanno comunque più possibilità ad avere successo con la persona che loro ritengono ‘quella giusta’, anche perché essendo persone di mondo non hanno problemi a relazionarsi con gli altri o a provarci.
È proprio vero che chi ha le cose non le apprezza.
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O magari hanno problematiche diverse rispetto a quelle di un fobico/evitante? Esiste anche l'opzione di avere millemila relazioni e rovinarle tutte con comportamenti distruttivi e/o autodistruttivi.
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11-05-2019, 18:58
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#20
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Vivere in realtà non è facile per nessuno, anche se le difficoltà possono essere di natura molto diversa.
Poi certo, ci sono fattori che aiutano: l' avere soldi, bellezza, contatti, inflenza sociale, sicuramente crea più occasioni in tutto, ma di per contro forse crea anche una giungla di opportunità in cui è anche più facile smarrirsi.
Questo non significa che tanto vale non avere nulla, specifico 'che qua sul forum i ragionamenti non dicotomici non sono di casa.
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