Alienata

Ho questo problema ciclico... appena inizia a farsi notte, mi viene l'ansia. Ho paura di guardare fuori dalle finestre, ho paura che possa succedere qualcosa, appena sento un rumore fuori mi viene la tachicardia. Se spengo la luce poi è finita, sono capace di immaginarmi qualsiasi cosa

Finisce che come minimo dormo alle 4 e mezza di notte, e il giorno dopo devo svegliarmi alle 7 per andare a scuola

Cosa dovrei fare? A voi capita?

Selenio

a parte le relazioni sociali non ho paura praticamente di niente. Ragni, serpenti, topi etc. non mi fanno paura. Al massimo un po´ di schifo i topi e gli insetti per una questione di igiene.

Vivo da solo e mi trovo spesso la sera a camminare per i corridoi al buio. A volte spengo la luce per guardare le stelle dalla finestra. Fortunatamente si tratta di una casa sopra una ex concessionaria di auto nella zona industriale. Di notte fuori non c´e´ praticamente nessuno.

Due sere pero abbiamo avuto un problema con un ubriaco che dalla strada lanciava pietroline contro le nostre finestre. Siamo dovuti scendere sotto ed allontanarlo ma dopo un po´tornava a rompere i coglioni allora abbiamo chiamato la polizia e se ne e´ andato.

Comunque a voglia non sei l´unica ragazza ad aver paura a restare a casa da sola

distillato

durante tutte queste nottate che hai avuto paura è mai successo qualcosa di brutto ?

Alienata

Da quando ho paura non è successo niente. Prima che la avessi, mi hanno rubato in casa una volta...

Selenio

comunque magari ascolta un po´ di musica rilassante o fatti un bel bagno caldo. Insomma cerca di non pensarci

Selenio

ah ok allora c´e´ un motivo. Be allora magari comprati uno spray al peperoncino da tenere a portata di mano o fai un corso di arti marziali se ti fa sentire piu´ tranquilla

Alienata

Non so se è quello il motivo, quando è successo non mi sono accorta di niente. Sicuramente parte delle mie paure derivano dal sentirmi fisicamente inferiore praticamente a chiunque, e intendo per altezza, forza fisica etc...

Avrei bisogno di dormire con qualcuno in stanza ma cristo, ormai sarei adulta...

chrissolo

Io ho proprio paura della notte, ora che sono vecchio: non che il giorno sia molto meglio, ma nelle solitarie ombre notturne per me c'è solo la disperazione e la morte.

Da bambino provavo sensazioni di paura irrazionali ma vivide come quelle che descrivi tu, che mi tenevano sveglio a lungo e da cui cercavo di fuggire stringendomi al mio adorato gatto, che dormiva con me.

Svers0

A me danno fastidio più che altro gli schiamazzi notturni di studenti più o meno ubriachi.

Alienata

Ovviamente stasera ho fatto le furbata di guardare una serie di robe super inquietanti e disturbanti, e adesso me la sto per fare addosso...

distillato

vedi non è successo mai nulla se non il disagio che ti sei procurata tu stessa C:

quindi cerca di stare tranquilla

TheCopacabana

Lol! Fai queste dichiarazioni, così, alla garibaldina?
Troverai un sacco di volontari

Scherzi a parte, hai valutato un corso di Krav Maga?

SugarPhobic

Adulto non significa finito, non confondere il termine adulto con l'assurdità de "l'uomo fatto", la "forza", etc... perché allora diventare adulti significherebbe arrivare ad essere delle statue di bronzo automatizzate, mute e fisse, impermeabili nella loro straordinaria forza che le azzera.
Ho trent'anni, e da quando m hanno spalmato a terra il mio cane, mezza vita fa, ho un certo timore per le auto.
Tu hai avuto qualcosa che ha innescato questa fobia, al pari di me, ma può essere solo una giustificazione circoscritta a questa situazione?
Si, certo. Ma, attenta, la paura del buio è qualcosa di ancestrale e genetico. Non sottovalutare la cosa. Nel buio i predatori erano vantaggiati da vista, corsa e forza che non avevamo... e 40.000 anni di evoluzione non sono niente per un simile campanello d'allarme (nel tuo caso innescato e sappiamo da cosa, ma ad ogni modo dormiente quindi presente in noi).
Quindi:
1) adulto (con le fobie?!? addirittura) è un termine che non esiste. Puoi superare certe paure da giovane, razionalizzarle da vecchio, portartele dietro dormienti o divortanti per tutta la tua esistenza... eh, meglio sarebbe concettualizzarle, certo, ma per quello ci vuole forza e, che ne sappia io, non si vende ai mercatini dell'usato
2) il buio, la morte (vecchiaia, malattia, dolore) la solitudine (assenza di un branco, debolezza del singolo) e molte altre cosine, sono frammenti del nostro Io radicati ben bene, ossi duri per qualsiasi bocca, indi non sminuirti

utopia?

guardare nel buio spesso è più interessante che guardare nella luce...

no, il buio non mi spaventa...dopotutto, cosa mai potrebbe nascondersi nel buio?
un fantasma? uno zombie? un ladro?
a quel punto è del dolore e della morte che hai paura, non del buio

cancellato13317

Anch'io ho paura del buio e ho 40 anni per cui mi vergogno anche un po' ad ammetterlo...
nel mio caso è una cosa che viene da traumi dell'infanzia e di soluzioni non ne ho trovate
se non quella di dormire con una piccola luce accesa.

Alienata

Sto veramente male, ho il panico a mille... sento rumori di continuo e tutte le volte non posso fare a meno di sobbalzare....

Mi vergogno molto di dirlo, ma mi manca tantissimo avere qualcuno in stanza con cui dormire (non nel modo in cui qualche simpaticone ha capito). Mi manca il periodo in cui mia sorella più grande dormiva in camera con me. La paura del buio sarà ancestrale, ma io in queste situazioni mi sento come una bambina ritardata....
Forse la cosa ancora più terrificante in realtà è la solitudine che provo...

Mi sa che domani finirò per dormire in classe come al solito.

rosadiserra

Non mi è mai capitato. Vivo sola anni. In casa di notte tengo acceso solo il televisore cammino normalmente anche nel buio assoluto dentro casa. Adoro uscire di notte.
Per me la cosa faticosa è dividere la camera con qualcuno.

chrissolo

Cerca di fare qualcosa che ti rilassi.. e che ti distragga.. finché non passa la paura. Qualcosa che "allontani la notte" (tipo svolgere un'attività che fai di giorno) .. magari guarda un film "tranquillo" o qualche video su youtube.

E non ti vergognare a dirlo, è normale sentire la mancanza di qualcuno in stanza che dorme con te.. anche a me la presenza di qualcuno accanto a cui fossi affezionato e che mi dormisse vicino mi rassicurerebbe e renderebbe la notte meno angosciante.

TheCopacabana

Per addormentarmi, io mi accendo il MP3 Player a volume bassissimo.
Mi fa da ninna-nanna

Tu hai provato?

Alienata

Si, credo di aver bisogno di qualche surrogato di compagnia...