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Vecchio 08-05-2012, 01:25   #1
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L'avatar di 83PhoeniX83
 

Sono passato attraverso diverse compagnie, sempre sperando che le cose migliorassero, ma sono sempre andate peggio. Il punto era che nelle grandi compagnie si finiva sempre per andare dietro ai desideri dei soliti, finendo per fare solo da contorno, dove o segui gli altri anche se non ti va bene oppure te ne stai a casa. Comunque all'inizio andava anche abbastanza bene perché comunque si facevano cose nuove e si andava ancora a scuola. Parlando anche con altri, pur rimanendo solo parole, c'era ogni tanto la speranza di creare un gruppo coeso e fare cose divertenti per tutti. Ma andando avanti molte delle persone si sono rivelate spesso inaffidabili, cercando sempre di fare i propri comodi. Man mano la compagnia si sgretolava perché altri prendevano altre strada, i pochi rimasti, non perdevano l'occasione di sparlare alle spalle quando si presentava l'occasione. Arrivato al culmine decisi di non uscire più con nessuno: nei weekend andavo a casa di un amico a parlare, perché anch'egli si era preso un periodo di pausa dalla sua compagnia finché non ritornò ad uscirci. Ad un certo punto dovetti cedere per non impazzire e ritornare ad uscire con chi non volevo. Ci fu un ulteriore disgregamento e mi ritrovai io e un altro mio amico. Finimmo in un'altra compagnia che per mia sfortuna piaceva solo a lui e io non mi trovavo proprio finendo così per guardare gli altri; sperando di andare in un posto affollato dove non c'era bisogno di stare seduti a discutere. Finita l'era di quella compagnia, il mio amico decise di uscire con gente ancora più simile a quella che era anche il suo genere. Dopodiché decisi di distaccarmi nuovamente finché non rincontrai un vecchio compagno di classe ed iniziamo ad uscire dato che anch'egli si era distaccato dalla vecchia compagnia. Iniziammo ad uscire da soli e fare molte cose e le cose sembravano andare meglio in due. Solo che successivamente iniziò a sparire misteriosamente senza motivo e poi ritornare senza dare spiegazioni per alcuni periodi. Atteggiamenti che alla lunga mi hanno molto infastidito assieme ad altri comportamenti, ed ora mi chiedo se sia meglio uscirci ancora oppure no anche se così dovrei rimanere a casa perennemente. A volte ho l'impressione che voglia fregarmi e che sparisca per cercare altra gente con cui uscire e ritorni quando non ci riesce. Voi che fareste o avreste fatto?
Vecchio 08-05-2012, 02:01   #2
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a me capitava spesso, quando uscivo, di sentirmi una seconda/terza scelta. E me ne accorgevo da piccole cose: quando si camminava io chiudevo, da solo, la fila. Quando si andava a mangiare io ero l'ultimo che pagava e l'ultimo ad uscire dal locale e non ti dico le corse che ho fatto per riprendere i miei "amici".
Una volta mi hanno persino abbandonato a Venezia.
Certa gente è meglio lasciarla perdere, però non nascondo che ora quella compagnia mi manca moltissimo.
Perciò pensaci bene prima di stroncare ogni rapporto: almeno ora qualcuno con cui uscire ce l'hai, pensa a cosa sarebbe la tua vita se dovessi rimaner solo sempre...
Vecchio 08-05-2012, 06:52   #3
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Originariamente inviata da rainy Visualizza il messaggio
a me capitava spesso, quando uscivo, di sentirmi una seconda/terza scelta. E me ne accorgevo da piccole cose: quando si camminava io chiudevo, da solo, la fila. Quando si andava a mangiare io ero l'ultimo che pagava e l'ultimo ad uscire dal locale e non ti dico le corse che ho fatto per riprendere i miei "amici".
Una volta mi hanno persino abbandonato a Venezia.
saranno mica amici quelli li
mi avessero fatto1 cosa del genere li avrei fanculizzati tutti dopo 30 secondi.... altro che sopportare
meglio soli che male accompagnati.
Vecchio 08-05-2012, 11:43   #4
Principiante
L'avatar di 83PhoeniX83
 

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Originariamente inviata da rainy Visualizza il messaggio
Perciò pensaci bene prima di stroncare ogni rapporto: almeno ora qualcuno con cui uscire ce l'hai, pensa a cosa sarebbe la tua vita se dovessi rimaner solo sempre...
Diciamo che io non tronco i rapporti, piuttosto mi faccio sentire meno, ma comunque ogni tanto ritornano a farsi vivi e anche quelli con cui non esco più ogni tanto passano a trovarmi (forse è il loro unico merito). Il problema è che siano loro magari a troncare perché vogliono cercare altra gente, come questo amico con cui uscivo ultimamente. Ho come l'impressione che ognuno mano a mano stia trovando il gruppo adatto a sé mentre io rimango sempre più a piedi e comunque costretto a dei compromessi.
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