Concordo con Alucard e Toad.
Le "brutte figure" tendono ad essere dimenticate da persone "normali" che al massimo ci ridono su dopo un paio d'ore.
Chi ha una grossa sensibilità e difficoltà a relazionarsi con gli altri troverà insormontabile l'ostacolo di dover di nuovo affrontare situazioni uguali a quelle "incriminate" per cui tenderà a scansarle.
Col tempo (anche con molto tempo) però la vità ci metterà sempre di fronte a nuove situazioni anche imbarazzanti (a 20 come a 50 anni) e lì forse giocherà un ruolo determinante la nostra filosofia nel prendere le cose come vengono... spesso davvero gli altri non si accorgono di ciò che a noi causa un imbarazzo tremendo
a volte persone che noi riteniamo "normali" hanno passato il nostro stesso percorso ed hanno trovato modo di reagire..
Col fatto dell'età credo che non si possano completamente eliminare disturbi e fobie ma che con gli anni e le esperienze (nonchè con una maturazione diversa corrispondente ad ognuna delle nostre età) possano affievolirsi come pure accrescersi