Sikerhoof

L'esperimento sulla gratificazione ritardata, noto anche come "Marshmallow Test", ha dimostrato che la capacità di resistere alla tentazione di consumare una ricompensa immediata per ottenere una maggiore ricompensa in futuro può essere legata a risultati positivi come successo scolastico, salute e relazioni sociali in età adulta. La ricerca ha dimostrato che la capacità di rimandare la gratificazione è un fattore predittivo per il successo nella vita.
L'Esperimento del Marshmallow
Conduzione:
Lo psicologo Walter Mischel ha condotto questo esperimento nei primi anni '70.
Obiettivo:
Misurare la capacità dei bambini di resistere alla tentazione di mangiare subito un marshmallow per ottenere due marshmallows più tardi.
Risultati:
Alcuni bambini resisterono alla tentazione e attesero per ottenere più marshmallows, mentre altri non riuscirono a resistere e mangiarono il marshmallow subito.
Successivi Studi:
Studi successivi hanno mostrato un legame tra la capacità di ritardare la gratificazione e risultati positivi in età adulta, come successo scolastico, salute e relazioni sociali.
Significato dell'Esperimento
L'esperimento del marshmallow ha evidenziato l'importanza dell'autocontrollo e della gratificazione ritardata nello sviluppo personale e nel raggiungimento del successo nella vita. La capacità di aspettare e resistere alla tentazione può essere un fattore chiave per il successo in vari ambiti della vita.
Io sicuramente non avrei resistito alla tentazione, ecco perché non ho avuto successo nella vita

SugarPhobic

Nulla da dire sull'autocontrollo in sè, però mi rimane un attimo nebulosa questa cosa dell'accostarlo al concetto di gratificazione ritardata.

E' nella ricerca stessa che è racchiuso, secondo me, tutto il tempo necessario sperimentabile dell’assenza di qualcosa; il destino poi ci porterà a trovare questa cosa e a fruirne (oppure no).
Nessuna resistenza per me, quindi, no, la ricerca stessa (visto che a monte troviamo il bisogno, che è una condizione di mancanza e dolore) è il ritardo della gratificazione. Tutto quello che serve.

Mollusco

Ci credo che ci sia una certa correlazione, ma non c'è una causalità diretta, o almeno l'esperimento non lo dimostra.

Diciamo che la chiave del successo nella vita non l'ha ancora trovata nessuno, anche perchè i fattori sono tanti: energia fisica e psichica, capacità di intessere relazioni sociali, ambizione, spregiudicatezza, senso pratico, intelligenza....

Sikerhoof

Sicuramente l'autocontrollo aiuta, ma ci sono anche altre variabili che lo studio non prende in considerazione. Indubbiamente è troppo semplicistico pensare che il solo autocontrollo possa bastare per avere una vita di successo.

Pluvia

E chi mi assicura che il secondo marshmallow io lo riceva davvero?

Se fossi un bimbo nato in una famiglia povera e con scarsi mezzi, difficilmente resisterei, vedendo la ricompensa futura incerta; se poi ho spesso visto adulti comportarsi in maniera disonesta ed inaffidabile, sarei portato a non creder loro.

Non so, mi pare più un test che possa misurare la fiducia che il bambino ripone sull'ambiente intorno, la sicurezza socio-economica, il supporto familiare ricevuto, le quali tutte influiscono di certo nella sua realizzazione.

Però, a pensarci bene..
...se questo test suggerisce che la fiducia nell'ambiente esterno favorisce sviluppo personale e successo nella vita, mi chiedo come si concilia col fatto che poi però storicamente (non mi riferisco solo all'attuale società) e assai spesso il successo si costruisca su cinismo, egoismo, disonestà.

忘れられた

ma infatti son tutte cazzate, 'sti .. 'sperimenti.

PS: e tenete presente che 3/4 dei bambini che hanno preso i due marshmallow poi alla fine hanno sviluppato in età adulta il diabete, mentre degli altri solo lo 0,1%. Dati chatGPT.

SugarPhobic

Ecco un ragionamento profondo e affatto scontato.

Suppongo perchè se al successo sommi il potere che questo conferisce a vari livelli, sveli come l'autocontrollo umano, capace di portare efficienza e benessere personale, stranamente non includa alcuna propensione all'ordine, invece che al caos.
La storia la conosci, nobilissimo Pluvia.

Trinacria

Io ho sempre avuto molto autocontrollo e non ho mai cercato la ricompensa immediata ma, nonostante ciò, non ho mai ottenuto molto dalla vita. Quindi non so quanto ne valga la pena. Forse è meglio accontentarsi del poco che si può ottenere sul momento piuttosto che stare ad aspettare qualcosa di più grande che non è detto che arriverà.

3stm

Io mangio il marshmellow e poi mi autoconvinco che chi si accontenta gode.

per adesso ha funzionato.

Darby Crash

penso che chi riesce a resistere a gratificazioni immediate in alcune situazioni, è in grado di autocontrollarsi perché nel resto della vita le gratificazioni non gli mancano.
Io, invece, che ho una vita generalmente povera di gratificazioni, mi aggrappo proprio a quelle più immediate e raggiungibili per trovare gli stimoli che diano senso. E non riesco a portare avanti con costanza progetti che richiedano impegno, fatica, e non diano piaceri in breve tempo.