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Vecchio 14-02-2012, 19:00   #1
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Siete mai arrivati al punto critico, quello in cui il corpo e la mente si scindono e una sensazione sconosciuta fino a quel momento subentra in voi? Personalmente mi è successo due volte, in piena notte, l'insonnia (che ho tutt'ora), mi stava addosso da qualche giorno, lo stress, la spossatezza, pensieri invadenti e assolutamente fuori dall'ordinario si facevano avanti, così ad un certo punto, non so cosa sia successo, il dolore che provavo solo mentalmente ha cominciato a colpire anche il corpo, mi sentivo come chiuso in una bara dalla quale non potevo uscire, avevo freddissimo e un secondo dopo sudavo dal caldo, mi muovevo agitatissimo nel letto e pensavo che all'indomani se fossi sopravvissuto mi sarei recato all'ospedale.. Dio mi viene la pelle d'oca se ripenso a quel momento, il tutto sarà durato una decina di minuti fù circa 6-7 mesi fà.. La seconda volta più o meno similarmente, qualche settimana fà, però essendo non più impreparato come successe la prima volta, in cui non mi era mai capitato in 21 anni di vita di provare una cosa del genere, sono riuscito a riprendere il controllo più facilmente, ma comunque con una sofferenza psicologica a cui mai avrei pensato di arrivare. Sinceramente non avrei mai creduto di varcare questa soglia, cioè, ho raggiunto quella condizione per cui se fosse stato presente qualcuno, avrebbe chiamato l'ambulanza per il ricovero probabilmente.. Mi chiedo come cavolo ci sono arrivato a tutto questo, a 21 anni da poco compiuti si può già essere messi così male?
Vecchio 14-02-2012, 19:06   #2
Esperto
L'avatar di Myway
 

In realtà molte delle emozioni che non riusciamo a reggere e che reprimiamo, vengono "memorizzate" anche dal corpo, come fosse un grande archivio.
Esistono esercizi per ritirarle fuori e si resta stupiti di quanta roba avevamo assorbito e depositato da anni e anni.
Ad esempio ci sono anche degli esercizi di recitazione, nei quali si assumono pose strane, e spesso capita che all'improvviso la gnete scoppi a piangere o a ridere irrefrenabilmente, senza apparente motivo, perchè quell apostura inconsueta ha ritirato fuori molte delle emozioni represse....
Vecchio 14-02-2012, 20:45   #3
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Originariamente inviata da il morto Visualizza il messaggio
Siete mai arrivati al punto critico, quello in cui il corpo e la mente si scindono e una sensazione sconosciuta fino a quel momento subentra in voi? Personalmente mi è successo due volte, in piena notte, l'insonnia (che ho tutt'ora), mi stava addosso da qualche giorno, lo stress, la spossatezza, pensieri invadenti e assolutamente fuori dall'ordinario si facevano avanti, così ad un certo punto, non so cosa sia successo, il dolore che provavo solo mentalmente ha cominciato a colpire anche il corpo, mi sentivo come chiuso in una bara dalla quale non potevo uscire, avevo freddissimo e un secondo dopo sudavo dal caldo, mi muovevo agitatissimo nel letto e pensavo che all'indomani se fossi sopravvissuto mi sarei recato all'ospedale.. Dio mi viene la pelle d'oca se ripenso a quel momento, il tutto sarà durato una decina di minuti fù circa 6-7 mesi fà.. La seconda volta più o meno similarmente, qualche settimana fà, però essendo non più impreparato come successe la prima volta, in cui non mi era mai capitato in 21 anni di vita di provare una cosa del genere, sono riuscito a riprendere il controllo più facilmente, ma comunque con una sofferenza psicologica a cui mai avrei pensato di arrivare. Sinceramente non avrei mai creduto di varcare questa soglia, cioè, ho raggiunto quella condizione per cui se fosse stato presente qualcuno, avrebbe chiamato l'ambulanza per il ricovero probabilmente.. Mi chiedo come cavolo ci sono arrivato a tutto questo, a 21 anni da poco compiuti si può già essere messi così male?
potrebbe essere stato un night terror? http://it.wikipedia.org/wiki/Pavor_nocturnus
questa cosa l'ho provata una volta e non la raccomando al mio peggior nemico!
Vecchio 14-02-2012, 21:23   #4
Esperto
L'avatar di Allocco
 

Generalmente il P.Nocturnus non si ricorda... non si vive "in diretta"...
Dovreste preoccuparvi se vivete con qualcuno che ce l'ha, allora si.

Riguardo al topic mi accodo a Shady, mi sembra che dalla descrizione coincida con i sintomi degli attacchi di panico..
Se dovesse diventare più frequente, o più fastidioso, dovresti rivolgerti a qualcuno..
(o se sei già in terapia segnalarlo, magari è l'effetto collaterale di un farmaco)
Vecchio 15-02-2012, 00:03   #5
Avanzato
L'avatar di virginio
 

Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo Visualizza il messaggio
potrebbe essere stato un night terror? http://it.wikipedia.org/wiki/Pavor_nocturnus
questa cosa l'ho provata una volta e non la raccomando al mio peggior nemico!
Mi ricordo che anche io l'ho provato qualche volta, da bambino...terrore puro, allucinazioni terrificanti ad occhi aperti, mi svegliavo di colpo durante la notte e vedevo e provavo le cose più tremende...la fobia sociale gli fa un baffo!!!
Vecchio 15-02-2012, 18:46   #6
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco Visualizza il messaggio
Generalmente il P.Nocturnus non si ricorda... non si vive "in diretta"...
Dovreste preoccuparvi se vivete con qualcuno che ce l'ha, allora si.

Riguardo al topic mi accodo a Shady, mi sembra che dalla descrizione coincida con i sintomi degli attacchi di panico..
Se dovesse diventare più frequente, o più fastidioso, dovresti rivolgerti a qualcuno..
(o se sei già in terapia segnalarlo, magari è l'effetto collaterale di un farmaco)
No, dalla descrizione non mi sembra sia il mio caso, effettivamente però non so come mai la notte è il momento in cui sto peggio di tutta la giornata, durante il giorno ho parecchie distrazioni ed è molto poco il tempo in cui sto li a tirarmi paranoie, mentre la notte, quando non riesco a dormire e nulla mi tiene occupato, cominciano ad arrivare i famosi pensieri che se la viaggiano alla velocità della luce e mi agito perchè cerco di controllarli, capite che diventa impossibile addormentarsi. Ma la cosa strana è che, non so se il mio corpo ormai si stia abituando, ma non sono più stanco come prima quando passo la notte in bianco, mi sento normale al mattino. Ho letto che il 15% delle persone che dicono di soffrire di insonnia, in realtà è soltanto per una sbagliata percezione che hanno di esso, ma non credo che sia il mio caso.

No, non sono in terapia e non prendo alcun farmaco.
Vecchio 15-02-2012, 20:46   #7
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Quote:
Originariamente inviata da shady74 Visualizza il messaggio
Ne ho sentito parlare, ma non l'ho mai provata, e da quello che ho letto in merito, spero di non provarla mai...

Comunque tornando all'argomento del thread, queste cose penso che succedano a causa di accumuli di ansia che ci teniamo dentro... ma che inevitabilmente, prima o poi saltano fuori, io credo che gli attacchi di panico siano una cosa molto simile. Poi sapevo di persone colpite da attacchi di panico notturni...
Forse potrebbe essere una spiegazione...
Sono d'accordo. Anche a me succede a volte, pur se in maniera leggermente differente (a me viene un prurito fastidiosissimo)..
Sono quasi certo che siano attacchi d'ansia vera e propria, per quanto mi riguarda. è come se fosse un'attacco di panico, ma senza il panico (intendo la paura), tuttavia con manifestazioni psicosomatiche ugualmente forti.. bisognerebbe chiedere ad uno specialista
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