Ciao a tutti, è il mio primo messaggio qui. Sono uno studente di 22 anni e da circa 3 soffro di attacchi di panico.
Tutto iniziò a marzo 2009. Stavo recandomi in università quando fui preso da un improvviso senso di nausea, come se dovessi vomitare da un momento all'altro. Il terrore di farlo davanti agli altri mi ha preso di soprassalto e mi sono precipitato a casa. Sono stato male una settimana senza però mai effettivamente vomitare. Da allora ogni volta che mi trovo in un luogo chiuso senza poter uscire quando voglio mi fa sudare freddo e sento ogni volta quella maledetta sensazione (ma non è mai successo). Prima era ricorrente anche appena mettevo piede fuori casa, poi anche grazie ad uno psicologo ho limitato questa cosa solo all'università (ma andare a lezione è un problema perchè per alzarmi ed uscire dalla classe dovrei far alzare tutti e mi da un disagio incredibile).
Tutto questo comunque lo tenevo a bada magari mangiando poco prima di andare a lezione in modo da sapere di non avere nulla da rimettere.
Dal 26 novembre però la situazione è peggiorata. Sono stato male di intestino ed era il mio giorno di laurea, sono stato tutta la cerimonia con il terrore di combinare un macello perchè non soltanto mi veniva da rimettere, ma avevo anche un urgentissimo bisogno di andare in bagno (sia per n°1 che per n°2). Ho resistito un'ora con il terrore, e da allora sento molto più spesso l'esigenza di andare in bagno. Stamattina ho consegnato un compito fatto con questo bisogno di andare in bagno senza poterci andare, e mi sono giocato un probabile 30 per un errore di distrazione (un meno che avrei notato altrimenti). Questa storia inizia a stancarmi ma non so cosa fare per risolverla. Nessuno ha problemi simili o sa come risolverli?
Grazie, scusate per la lunghezza ma ho ridotto all'osso.