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30-07-2006, 17:19
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#81
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Banned
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 452
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io ho avuto una sola volta un attacco acuto di panico ma era indotta da anfetamina, ero alla stazione di torino e non riuscivo ad alzarmi dalla panchina per paura di finire sotto un treno, avevo i battiti del cuore a mille, sudavo mi si stringeva la gola, va be un po' tutti i sintomi dell'attacco di panico, poi chiesi ad una signora se poteva chiamare la polizia ferroviaria perchè temevo di avere un infarto in corso, mi feci accompagnare dalla polizia nel commissariato e poi chiamarono l'autoambulanza, allospedale mi diedero del diazepan ed in un quarto d'ora spari' tutto.
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31-07-2006, 18:31
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#82
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 78
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Sono finita anch'io all'ospedale convinta di stare per morire d'infarto ops:
Erano diverse notti che non riuscivo a dormire, mi sentivo mancare, il cuore a palla, la sensazione di morire proprio. E mi ero convinta di avere un attacco di cuore, la terza sera il mio ragazzo mi ha portato al pronto soccorso. Non avevo niente al cuore, solo tachicardia, perchè mi hanno detto di aver avuto un attacco d'ansia.
Che brutto che è stato, soprattutto perchè ero convinta di morire davvero. ma mi è bastata la rassicurazione del medico e dell'elettrocardiogramma. Se mi ricapita quella sensazione, mi basta sapere che non è qualcosa di fisico e che non sono in pericolo imminente di morte e riesco a farmelo passare.
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28-08-2006, 16:12
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#83
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 3
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Io soffro di anzia e attacchi di panico, da quasi due mesi.
Ho affrontato subito il problema e sono in cura.
Per quasi 1 mese non uscivo da casa, poi ho ricominciato, non è facile e tra poco ricomincio anche il lavoro.
Sò che mi attende un periodo difficile, ma farò il possibile per andare avanti nel migliore dei modi.
Per quanto riguarda l'ansia il mio fastidio più grande è la digestione, da quando è cominciata ho sempre lo stomaco sotto sopra, qualsiasi cosa mangio o bevo.
Per quanto riguarda gli attacchi di panico è il respiro corto con la conseguente paura di rimanere soffocato, che in momenti di agitazione prende il sopravvento.
Ma in realtà di patologico non ho nulla, i miei polmoni non sono sani, ma sanissimi e io non sono sano, ma sanissimo, questa è la beffa (ma anche la fortuna) più grande!!!
Molti si chiedono, se ne usciranno mai... e me lo chiedo pure io, comunque ho mia madre che ci soffre e con il tempo vedo che ha imparato a controllarsi (sempre con l'aiuto dei farmaci e sempre sotto controllo di uno specialista di fiducia).
Inoltre ho un amico che addirittura soffre di attacchi epilettici venuti dopo un incidente che ha avuto da piccolo e pensate che dopo le cure non li ha avuti per ben 15 anni, ma poi gli sono tornati.
Anche un amica di famiglia, dopo una terapia era tutto sparito poi gli sono tornati dopo circa 10 anni.
Sia mia madre che gli altri hanno avuto una "ricaduta" per cause (eventi) che gli hanno riportato a galla le loro paure e la loro eccessiva emotività.
Questo è quello che posso raccontarvi, ma comunque da quello che ho capito, devo sempre tenermi attivo e impegnato, leggere, fare qualcosa, molto movimento e non stare troppo a pensare o essere disimpegnato, perché meno vuoti ci sono, meno si possono colmare di paure ed incertezze e più ci si abitua a non averne, fino a sparire.
Dunque ogni volta che ci chiediamo quando guariremo significa che in quel momento sappiamo di essere ammalati ed è un passo indietro che facciamo, perché in effetti siamo sani, solo che ci troviamo in uno status consci di non poter controllare e gestire le nostre emozioni e di conseguenza il nostro sistema nervoso, con i problemi che ognuno ha.
Ha ragione il mio medico quando dice palesemente che se questo status non è dato da una malattia incurabile che ha leso parti nervose e/o celebrali la ripresa del controllo (chiamata da noi guarigione)è fattibile non al 100% ma al 101%, sicuramente con tempi, sofferenze e risultati differenti.
Siamo un pò come delle batterie che hanno accumulato e ora non riescono più a contenere l'energia, ma la cosa più importante è che la batteria continui a funzionare e pian piano torni alla normalità!!!
:lol:
P.S. Lexotan e Sereupin per me...
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28-08-2006, 18:06
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#84
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Ciao,
Anche io soffro di attachi di ansia.Ansia immotivata per l'esatteza.
Cioè senza nessun motivo e di botto vado in ansia.Lo stomaco mi arriva in gola e faccio fatica a respirare.Anche se sto da solo.
Ho provato svariati farmaci e in vari modi ma nulla .
C'è qualcuno che ha risolto o riesce a convivere con questa situazione?
Io posso stare in questo stato anche delle ore intere.
Quando mi capita cerco di evocare pensieri rassicuranti e di autocalmarmi
ma credo sia una situazione cronica..........
Ciao ...
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30-08-2006, 13:58
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#85
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Principiante
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 3
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Come ho detto sono due mesi e ho cominciato proprio così con un attacco d'ansia iniziato alle 8 di sera e finito dopo quasi due ore.
I sintomi sono:
difficoltà nella respirazione
senso di soffocamento
forte tremolio
sudorazione mani e piedi molto accentuata
paura di morire
senza fobie o paura di qualcosa di particolare, sia a casa che fuori sia da solo che in compagnia, fà poca differenza.
Calcola che non ne ho avuti altri...
Si il pensiero và sempre lì, la paura è sempre in agguato, le brutte senzasioni ci sono sempre, i problemi di digestione sono 24H su 24 attive, i respiri spesso sono corti o accellerati e a volte respirare mi diventa una cosa che devo fare concentrandomi dandomi l'impressione che non sia più automatica, ma oggi rispondo a questi sintomi con chissene, tanto lo sò che non è nulla e se mi riprende ciccia.
Al massimo si può svenire ed è pure difficile poi...
Alla brutta facciaccia de sta cavolo di ansia immotivata (i miei stanno bene, io lavoro, non ho problemi economici, ho molti amici e amiche... nella vita sono molto fortunato) ok consigli pratici, te li dò volentieri amico mio, io faccio le seguenti cose:
1) prendo i medicinali che mi danno molta sicurezza (lexotan che è un ansiolitico e sereupin che è un antidepressivo ma molto valido per attacchi di panico e stati d'ansia si intende sotto controllo medico)
2) massaggi allo stomaco e alla pancia almeno 1 volta al giorno (ho comprato un massaggiatore di quelli tipo palestra che costano pure poco "se vuoi ti dò il sito") gli studiosi hanno rilevato che è situato un così detto "secondo cervello" in queste parti del corpo e parte tutto da lì... lo stomaco e la pancia che battono come un martello, sembra che il cuore si sia trasferito lì... ti infastidisce stare seduto e la cintura ti dà un senso di fastidio... ecc... sono i classici sintomi.
3) faccio terapia ora 1 volta al mese, il fatto è che c'è un motivo nascosto per questa cosa... io ho scoperto delle cose e ogni scoperta ti fa diminuire l'agitazione, ma ancora ho molto da esplorare...
4) socializzare e scherzare ancora più di prima (te lo dice uno che ha avuto sta cosa e conosce tanta di quella gente che quando vado al supermercato o al lavoro ci metto 1 ora, mi fermano tutti, tutti mi salutano e mi vogliono offrire caffé, perché sono disponibile, faccio favori e mi piace essere positivo nella vita)
5) Tieniti impegnato, hai un attacco lo stesso, ok, cadi, ma rialzati perché ricorda l'attacco passa, ma tu no, tu sei una persona, lui è un parassita, estirpalo dalla tua vita, ma non dall'oggi al domani, ma giorno dopo giorno, anche se non è facile, ma ce la faremo, che guerra sia!!!
Se vuoi contattami, io devo tornare al lavoro tra pochi giorni... oggi non mi sentivo di uscire sai che ho fatto... non sono riuscito a dormire ieri notte, mi sono addormentato alle 3, avevo sonno mi girava la testa... mi sono messo l'armatura (forza di volontà) ho detto tanto esco 2 minuti... ho fatto shopping in 6 negozi, tagliato i capelli, andato in posta e ora a casa mi metto a fare dei lavoretti... e me sò preso pure il caffè... si per strada l'ansia cercava di impaurirmi con finti svenimenti e paure, devi vedere ha tentato di usare sti mezzucci da quattro soldi... quando stavo facendo l'operazione in posta mi ha fatto sudare le mani e lo stomaco mi faceva male ... eheh io ridevo e pensavo "vincerò anche questa battaglia" e così sia l'eroe è tornato a casa sano e salvo e scrive a te, il fatto è che sta cosa funziona!!!
Questa penso sia la risposta.
Contattami perché scrivo troppo e magari rompo a qualcuno.
Tanti auguri a tutti di cuore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
:lol:
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22-09-2006, 10:09
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#86
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 7
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Salve a tutti!
Sono capitata in questo forum un po' per caso, ma sono rimasta molto colpita dalle vostre esperienze e voglio complimentarmi con tutti per il coraggio con cui avete raccontanto questa parte difficile della vita, e per la volontà meravigliosa di lottare che spero nessuno abbandoni mai.
Detto questo vorrei consigliare un libro che spero possa essere utile a chiunque incuriosito dal mio messaggio decida di leggerlo!
Il libro è: Non c'è giorno che non veda notte. La terapia in tempi brevi per gli attacchi di panico. Giorgio Nardone. Ed. Ponte alle grazie.
Se qlc tra voi l'ha già letto lo prego di scrivermi cosa ne pensa!
Buona giornata a tutti! :wink:
Giusy
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22-09-2006, 11:27
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#87
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Ciao,
C' è nessuno qui che soffre,come me,di attacchi d'ansia immotivati?
Cioè: improvvisamente e senza ragione alcuna provo una forte ansia che mi blocca lo stomaco e mi induce a fumare come un turko.
Prendo anche una terapia ma quando mi vengono questi attacchi d'ansia non c'è nulla che io possa prendere che me la sedi.
Non vi dico quando mi prende che sto parlando con qualcuno.....
Ciao
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22-09-2006, 11:31
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#88
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da maia
Se mi ricapita quella sensazione, mi basta sapere che non è qualcosa di fisico e che non sono in pericolo imminente di morte e riesco a farmelo passare.
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Quando a me prende l'attaco di ansia al amssimo rieco a rassicurami per qualche minuto poi mi riprende ....e senza ragione........
Mi ci hanno dato anche la pensione di invalidità civile.
Nessuno qui vive questa esperienza...?
Ciao...
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22-09-2006, 11:41
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#89
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Quote:
Originariamente inviata da gielle1958
Mi ci hanno dato anche la pensione di invalidità civile.
Nessuno qui vive questa esperienza...?
Ciao...
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Anche a me capita
E ci prendo pure la pensione
Sto cercando leggendo di tutto come posso fare per eliminarlo definitivamente….
Si mi prende all’improvviso senza un motivo,divento ansioso,in qualsiasi occasione,anche da solo
A volte penso sia un segnale di uno squilibrio biochimico
(e quindi mangio e in genere mi passa)
a volte penso che sia un segnale dell’inconscio
(cerco di capire cosa vuole dirmi…e in genere vuole dirmi che non sta vivendo la vita che vorrebbe vivere e che la morte attende)
io ho notato dei miglioramenti comunque:
prendendo un po’ di sole già dal primo mattino (anche in inverno)
andando a correre almeno tre volte la settimana
purtroppo a volte sono pigro e non faccio queste cose
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22-09-2006, 14:54
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#90
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da knulp
Anche a me capita
E ci prendo pure la pensione
Sto cercando leggendo di tutto come posso fare per eliminarlo definitivamente….
(....)
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Ciao,
cominciavo a sentirmi solo... .
Io ho 48 anni e penso che per me sia tardi per pensare di guarire.
Ma tu dovresti essere piu' giovane e magari per te è diverso.
Io non sono in grado di identificare eventi che mi scatenino attacchi d'ansia se non che certe situazioni di difficoltà,anche emotiva,che posso vivere.
Tu prendi una terapia?Io si.Ma non serve granchè.....
Vado a fasi,periodi.
A volte mi prende proprio così senza nessun motivo....neanche inconscio secondo me.....non riesco proprio a capire cosa possa essere che mi scatena questi attacchi.Mi prendono anche quando ricevo buone notizie o vivo buoni periodi.
Secondo me è una cosa,nel mio caso, che risale all'infanzia e che col tempo si è cronicizzata...Io non ho avuto una infanzia molto serena...
Tu?
Magari se ci ragioniamo assieme troviamo qualche causa in comune...
Tu, quando ti prende,cosa fai?Io se non riesco a chattare qui fumo....
Io cerco di pensare a cose rassicuranti o fare cose che gratificano.....
Ciao.....
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22-09-2006, 16:04
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#91
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: Varese
Messaggi: 1
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Io ho 42 anni e da molto tempo (anni) che soffro di quesri attacchi, che mi hanno complicato spesso e volentieri la vita, ma ho sempre provato a reagire ma non riesco ad esprimermi con gli altri come vorrei e come potrei....spesso mi blocco, arrossisco, sudo tanto, trovo una scusa per scappare dal luogo-posto che mi crea disagio, rinuncio ad appuntamenti ecc.....
Come vedete e come credo anche molti di voi conoscono questi problemi, ci causano alla lunga problemi psicosomatici abbastanza gravi...
Vorrei tentare di uscirne ma non so da che parte iniziare e come iniziare....mi aiuta solo quando mi sfogo....in qualsiasi modo....ma la testa dopo è sempre piana di problemi inutili....
Sono della provincia di Varese e lavoro a Milano, spero di avere qualche contatto per discuterne in qualche modo con voi....
buona giornata a tutti...
Il libro, lo voglio comperare: lo trovo facile? Costo?
grazie, ciao da Jack
Quote:
Originariamente inviata da Magazuzzy
Salve a tutti!
Sono capitata in questo forum un po' per caso, ma sono rimasta molto colpita dalle vostre esperienze e voglio complimentarmi con tutti per il coraggio con cui avete raccontanto questa parte difficile della vita, e per la volontà meravigliosa di lottare che spero nessuno abbandoni mai.
Detto questo vorrei consigliare un libro che spero possa essere utile a chiunque incuriosito dal mio messaggio decida di leggerlo!
Il libro è: Non c'è giorno che non veda notte. La terapia in tempi brevi per gli attacchi di panico. Giorgio Nardone. Ed. Ponte alle grazie.
Se qlc tra voi l'ha già letto lo prego di scrivermi cosa ne pensa!
Buona giornata a tutti! :wink:
Giusy
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22-09-2006, 19:12
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#92
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Principiante
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 7
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Ciao Jack!
Si, secondo me è proprio di facile reperibilità, è abbastanza recente! In una buona libreria potresti già trovarlo o se lo ordini è questione di pochi giorni. Io l'ho comprato l'anno scorso e l'ho pagato 10,00 euro!
Secondo me è un libro molto valido, scritto dallo psicologo direttore del centro di terapia strategica di arezzo, che mostra i meccanismi attraverso cui la mente si "intrappola" nella paura, le varie forme di fobia, ma anche i risultati quasi magici, ma soprattutto permanenti di questa forma di terapia breve.
Sono certa che ti incuriosirà!
Saluti! :wink:
Giusy
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23-09-2006, 07:54
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#93
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Quote:
Originariamente inviata da gielle1958
Ciao,
cominciavo a sentirmi solo... .
Io Magari se ci ragioniamo assieme troviamo qualche causa in comune...
...
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Innanzitutto se pensi di non poter guarire non guarirai in quanto crei una profezia autoavverante…devi cominciare a pensare in positivo,sembra stupido ma è cosi,anche io non credevo in passato ( e tuttora ho molti dubbi) a cose tipo pnl o pensiero positivo,ma ho visto che da quando nutro il mio cervello con dei pensieri positivi sto meglio…
Io prendo una terapia il cipralex ma non ha nessun effetto per il momento per quanto riguarda l’ansia sociale,in quanto la mia deriva credo solo da una bassa autostima formatasi negli anni e dalla mancanza di esperienza…nel momento che la mia autostima cresce ( e sta crescendo) io vedo diluire l’ansia sociale perche me ne frego di essere quello che sono ed anche di essere oggettivamente un fallito
Io devo vivere nella mia realtà personale
Non devo aver bisogno di conferme esterne
Per quanto riguarda il discorso causa io credo invece che abbia a che fare sempre con l’inconscio ( anche quando si manifesta biochimicamente),essendo l’inconscio per sua natura in conoscibile tu non puoi saperlo,ma fidati è cosi…
L’inconscio vuole soddisfazioni (vuole essere nutrito) e spesso è talmente nutrito di tensione che ne vuole altre e crea il modo di avere queste tensioni (ecco l’ansia immotivata)…tu non puoi saperlo ma questo avviene a tua insaputa
Può darsi che questa cosa risale all’infanzia e col tempo si è cronicizzata però il discorso di sopra vale lo stesso,vuole le tensioni negative
Allora un modo per alimentarlo è quello di fare le cosiddette penalizzazioni,ovvero di fare delle cose che ti pesano fare (magari del tutto inutili) per esempio prova per una settimana questo esperimento:fai ogni giorno una cosa che veramente di pesa fare( anche inutile o che non hai fatto prima che ne so pulire un cesso guardare un film che non sopporti) e vedi se hai di nuovo questi attacchi
Anch’io ho avuto un infanzia schifosa ed è per questo che sto così a 29 senza un lavoro e senza una ragazza
La mia infanzia è stata un vero tormento (lasciamo perdere i particolari)…e sono stato per anni chiuso dentro me stesso nell’impossibilità di comunicare nella posizione che Lowen il padre della bioenergetica chiamava schizoide di abbandono dal mondo che sente freddo e ostile…
Comunque quando mi prende quest’ansia immotivata ho scritto che mangio( è questo è sbagliato come è sbagliato fumare) però non cerco di cacciare via con dei pensieri rassicuranti (questo va contro ad esempio il pensiero della pnl per cui devi essere o cercare di essere sempre positivo magari con delle ancore o cambiando la fisiologia) ma accolgo dentro di me senza cacciarla,con dolcezza,in quanto se cerchi di combatterla aumenta
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23-09-2006, 11:53
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#94
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Ciao Knulp,
Una idea è vera in quanto esistente psicologicamente.Per citare Jung.
In questo senso è vero quanto affermi sulle profezie autoavveranti.
Ma non è il mio caso.Io so che sono emotivamente fragile e debole e che se mi si altera il precario euqilibrio ambientale che faticosamente mi sono costruito vado in ansia senza motivo.
Per me la risposta è da cercare nell'ambiente e sugli stimoli che esso ci
invia.
Quanto riguarda le penalizzazioni ci credo poco.Parlo per esperienza.
Tu stesso,che penso ci ricorri,non hai tuttora risolto.
Concordo sul fatto dell'autostima...
L'inconscio non è inconscibile.Altrimenti non sarebbe possibile interpetare i sogni.E' sconsciuto a noi ma non agli psicoterapeuti.
Io penso che se mi prende un attaco di ansia "immotivato"(virgolette NON casuali)non c'è niente di male se ascolto sdraiato un po di musica o telefono ad un amico per fare 4 chiacchere.
Tieni poi conto che l'incoscio non è statico ma elabora e lavora.
I sogni ne sono un esempio.
Penso che ogni volta che sono esposto,per condizioni ambientali, a situazioni potenzialmente ansiogene io sono esposto ad attachhi improvvisi di ansia.Ne è prova che se il quadro ambientale,e quindi gli stimoli che mi manda,è stabile e non "asiogeno" non ho attachhi anche per lunghi periodi.
I farmaci per l'ansia immotivata sono inutili.Lo so per esperienza.
A me insonnoliscono e l'ansia non passa.
Io credo di soffrie di questa ansia in modo endogeno cioè derivante dall'interno.......per come reagisco agli stimoli ansiogeni che l'ambiente mi manda e che io rielaboro a livello inconscio e che rivedo,quindi,saltar fuori all'improvviso e senza apparente ragione.
La causa di cio' sta nell'infanzia...ma,come giustamente dici tu,sorvoliamo.
La mia non fu serenea e mi fece crescere insicuro e schizzoide.......
Oggi reagisco meglio facendo sempre e cmq cio' che sono chiamato a fare ogni giorno.......
Ciao..
P.S.
Chi è il personaggio del tuo avatar?Bello.. Fuma
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23-09-2006, 14:00
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#95
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Avanzato
Qui dal: Sep 2006
Ubicazione: nel deserto
Messaggi: 335
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Ciao gielle
Concordo su quello che hai scritto e ti capisco
Per quanto riguarda le penalizzazioni tu le hai fatte in passato,per quanto tempo?di che tipo? Sotto la guida di qualcuno?
Io le ho fatte per un periodo e stavo meglio però non ero del tutto soddisfatto e infatti ho lasciato perdere,mi sembra tra l’altro ingiusto che io debba fare delle cose che mi pesano fare quando c’è gente fuori che non ha bisogno di fare questa cose e non ha problemi (quasi a voler dire oltre il danno la beffa)
Anch’io non ci vedo nulla di male nel rilassarsi ascoltando musica o chiamando un amico al telefono,mi riferivo però al fatto che a volte cercare in tutti i modi di cacciare l’ansia (questo è il mio caso) me la fa aumentare,invece io ho bisogno di accoglierla,di non farmela nemica,non so come dire,e poi cosi mi passa (certo preferisco mangiare cosi faccio prima a volte)
L’attore del mio avatar si chiama takesci kitano,un tipo pazzo e poliedrico
PS: anch’io fumavo,poi un giorno ho smesso,fumando sempre meno sigarette alla volta e poi dopo la prima settimana di tormento senza nessuna sigaretta non ho avuto lo stimolo (tranne a volte quando sono nervoso mi vorrei fare una bella tirata ma resisto 8O )
ciao
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23-09-2006, 14:44
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#96
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Somewhere Over The Rainbow
Messaggi: 1,064
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Quote:
Originariamente inviata da knulp
Ciao gielle
Per quanto riguarda le penalizzazioni tu le hai fatte in passato,per quanto tempo?di che tipo? Sotto la guida di qualcuno?
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Le ho fatte per tre anni e mezzo circa in un centro di riabilitazione per persone con morbiltà psichiatrica, sotto la guida di educatori e psicolgi.
Quote:
Originariamente inviata da knulp
Io le ho fatte per un periodo e stavo meglio però non ero del tutto soddisfatto e infatti ho lasciato perdere,mi sembra tra l’altro ingiusto che io debba fare delle cose che mi pesano fare quando c’è gente fuori che non ha bisogno di fare questa cose e non ha problemi (quasi a voler dire oltre il danno la beffa)
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Per concludere sulle penalizzazioni:
Non solo sono d'accordo con quanto hai scritto sopra ma aggiungo che le penalizzazioni sono una corrente di pensiero derivata dalla psicologia comportamentale la quale cura il sintomo ma non la causa.
Io,in quel centro,dopo circa 2 anni smisi di avere quegli attacchi ma mi insorsero altri disturbi.Proprio perchè non avevo lavorato in temrini che,Junghianamente parlando,potremmo definire psico analitici.
Lasciato il centro, e quindi la "bambagia", mi ritrovai daccapo con gli stessi problemi ed anzi nuovi sintomi.
Quote:
Originariamente inviata da knulp
Anch’io non ci vedo nulla di male nel rilassarsi ascoltando musica o chiamando un amico al telefono,mi riferivo però al fatto che a volte cercare in tutti i modi di cacciare l’ansia (questo è il mio caso) me la fa aumentare,invece io ho bisogno di accoglierla,di non farmela nemica,non so come dire,e poi cosi mi passa (certo preferisco mangiare cosi faccio prima a volte)
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Se ti riferisci alla accettazione non inerte hai ragione e sono d'accordo.
Domanda: cosa mangi in genere?Dolci?
Quote:
Originariamente inviata da knulp
L’attore del mio avatar si chiama takesci kitano,un tipo pazzo e poliedrico
PS: anch’io fumavo,poi un giorno ho smesso,fumando sempre meno sigarette alla volta e poi dopo la prima settimana di tormento senza nessuna sigaretta non ho avuto lo stimolo (tranne a volte quando sono nervoso mi vorrei fare una bella tirata ma resisto 8O )
ciao
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Grazie per le info....mi sai dare un titolo di un film(facilmente reperibile) in cui lavora KitanO?Sono curioso di vederlo.....
Per quanto riguarda le sigarette: qui sei piu' bravo di me....
Io proprio non solo non ci riuscirei.....ma manco voglio smettere.
E invece ssarebbe meglio,magari,mangiare qualcosa......
Ciao e alla prossima.....
P.S.
Magari vieni in chat qualche volta...si sta bene......
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05-12-2006, 01:24
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#97
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Guest
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Ma Micia che fine ha fatto?
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