Salve a tutti, con queste feste di Natale mi è venuta in mente una cosa che mi ha sempre appartenuto, cioè la differenza spesso parecchio evidente tra aspettative e realtà.
Mi spiego meglio.
Abitando al nord da 4 anni ormai, per università, sto per il 90% dell'anno lontano dalla casa nella quale sono cresciuto, dagli amici e luoghi storici, e dai parenti. Quello che mi capita spesso è che tendo a immaginare bellissimi eventi che accadranno quando so che scenderò per le vacanze, per esempio penso al diverso significato che potrei dare alle mie canzoni preferite per via dei diversi luoghi ai quali le assocerò. Cose forse abbastanza contorte che però mi piace tantissimo pensare, perché accrescono la voglia di partire. Anche la sensazione di essere meno solo quando sono lì.
Eppure tutta questa "magia" rimane solo nella mia testa, e quando effettivamente torno in quei luoghi, tutto diventa normale, prevedibile e anche seccante alla lunga. Sono qui da pochi giorni eppure non mi dispiace l'idea di partire nuovamente per il nord.
Ciò che immagino accadrà quando sono su al nord viene smontato dalla realtà: eventi prevedibili, stesse cose in paese, stessi volti, stesse strade che non cambiano di un poco.
A voi capita? Forse capita anche con le persone, con tutto ciò che si possa immaginare. Crearsi aspettative strane, vedere un po' di magia e fascino dove non esiste necessariamente, forse è anche bello perché fa desiderare maggiormente le cose.
Buon Natale a tutti.