Keith

Nella definizione di sindrome di Asperger c'è anche la mancanza di empatia.
Per quanto mi riguarda ho notato che non ho molte difficoltà nel riconoscere gli stati d'animo altrui, però ho serie difficoltà nel riconoscere i miei. Mi capita di avere ansia, ma non capisco che è ansia, mi sento male e basta. Ora col tempo sto imparando maggiormente a guardarmi dentro e a capire i miei stati d'animo, seppur ancora con qualche difficoltà.
Qualcuno ci si ritrova?

Weltschmerz

Mi ci ritrovo anche io, ma non è necessariamente Asperger.
Non solo, anche se tu rientrassi nello spettro potresti avere anche "solo" autismo ad alto funzionamento.

Comunque è più facile partire dalla propria storia per poi fare le somme finali piuttosto che fare il contrario.

Yumenohashi

Ma la diasogni è stata fatta o è una tua supposizione in base a questa caratteristica che hai riscontrato?

Keith

Alessitimia, ok, grazie del chiarimento. E' un termine che ho sentito spesso ma mai approfondito.

Però leggendo, in alcune cose non mi ritrovo affatto:
L'alessitimia è stata associata a uno stile di attaccamento insicuro-evitante, caratterizzato da un bisogno talvolta ossessivo di attenzioni e cure.

Invece in questo, si:
L'emozione viene vissuta per via somatica (direttamente sul corpo e senza elaborazione mentale), e non interpretata cognitivamente, né concettualizzata per immagini mentali o parole che la sintetizzino e contengano.

Keith

Altre diagnosi mi sono state fatte, ma quella di asperger ancora no

cancellato15324

Definire le emozioni, riconoscerle, viverle, è una cosa molto complicata per chi ha disturbi psicologici di vario genere, soprattutto in un disturbo evitante (parlo quindi per esperienza), lo scopo è quello di evitare l'emozione, perchè l'emozione è pericolosa, quindi non mi stupisce che tu non sia in grado di riconoscerne alcune.
Era così anche per me, e lo è tutt'ora su alcune cose, per questo aprii un topic sulle emozioni proibite tempo fa, non è una caratteristica esclusiva degli aspie.
Fare esercizi per imparare a riconoscere le emozioni e i pensieri che le scatenano è molto importante e utile. E difficile, anche se sembra una cazzata. Spesso si agisce per automatismi, senza capire il perchè, oppure stiamo male e non sappiamo definire bene cosa proviamo, bisogna rifletterci sopra a lungo, sono i così detti pensieri disfunzionali a scatenare le emozioni e gli eventuali agiti (evitare, nel caso di un evitante).

Keith

A dire il vero mi riconosco solo in parte nelle caratteristiche degli asperger, anche facendo il test ho ottenuto un valore intermedio, credo di essere a metà fra un neurotipico e un neurodiverso.
L'ansia la somatizzo nella pancia, un tempo avevo tachicardia, ora non più, soprattutto disturbi addominali e mal di testa

Molto difficile, però è importante cercare di capirsi, sentirsi. Ultimamente mi sto dedicando di più a questo. Anche se la mia è un po' un ansia cronica, con qualche picco, ma di fondo un po' c'è sempre, credo che ormai sia diventata caratteriale.

dentromeashita