sceicco

(Oggi sono in modalità pessimismo mode on).
Torno su un argomento molto dibattuto su questo forum,ovvero il tormentato rapporto tra noi maschietti timidi e le ragazze.
Partendo da alcune condizioni date,ovvero:
-ho passato la trentina e, fisiologicamente, le occasioni di conoscenza si riducono rispetto al decennio venti-trenta;tra chi è già sposato\fidanzato di lungo corso,chi ha meno interesse,chi è inserito in una compagnia e sta bene in quella è difficile(non impossibile)fare nuove conoscenze.
-mi pare una realtà che la timidezza\introversione sia una caratteristica poco o per nulla attraente per la maggior partedelle ragazze(non tutte,ovviamente),soprattutto se a questo si aggiunge una totale inesperienza con l'altro sesso;
-mi pare,altresì,una realtà(non vorrei scatenare polemiche)che nella maggior parte dei casisia l'uomo a dover fare il famoso primo passo,senza il quale il rapporto non può iniziare; e la qual cosa può essere molto difficile per un timido.
Detto questo...secondo voi è meglio accettare il fatto di essere poco attraenti per una donna?magari lottando per superare i propri limiti,ma rimanendo consapevoli di avere scarse possibilità?
Oppure la speranza è l'ultima a morire e, a costo di sopportare delusioni su delusioni, non tenere conto di questa realtà e mantenere fermo l'obiettivo di avere finalmente un relazione d'amore?
Io ancora non ho trovato una risposta,sono ondivago,viaggio tra la speranza e la tristezza,quest'ultima poi mi prende quando situazioni di vita mi fanno scontrare con la "vita degli altri".
Per dire, nel mio ufficio(composto da 13 persone,chi bello,chi meno bello,chi alto,chi basso,chi estroverso,chi giovane,chi vecchio) sono tutti fidanzati o sposati,tranne me,ovviamente...per cui vi lascio immaginare le battute sull'unico single dell'ufficio,a cui cerco di rispondere con ironia e autoironia,anche se è come rigirare il coltello nella piaga.

Joseph91

So che è facile da dire e difficile da farsi, ma credo che tu non ti debba arrendere, anche se hai passato i 30. Non sei vecchio, non vedo perché tu ti debba arrendere, qualche occasione potrà esserci. Forse bisogna lavorare sulla sicurezza e sulla autostima, e magari sfruttare i tuoi colleghi per qualche uscita di gruppo in cui possa esserci qualche ragazza single.

Pablo's way

Credo che prima di tutto sia importante evitare di farne un'ossessione, un obiettivo fisso, un qualcosa senza il quale giudicare la propria vita uno schifo, questa è la cosa più importante, perché fissazioni di questo tipo non portano a niente.

Con questo non dico di arrendersi, tutt'altro, ma di fare in modo che ciò che si fa per tentare di migliorare la propria condizione sia finalizzato a star meglio e non allo scopo di avere una storia, che semmai si spera possa essere una conseguenza positiva di questo comportamento virtuoso, dei miglioramenti che abbaimo ottenuto.

tersite

1) hai passato la 30 ina quindi sei sempre giovane

2) sì la timidezza è poco attraente m ail che non vuol dire che i timidi siano sempre e comunque tagliati fuori

3) sì è vero che l'uomo dovrebbe fare il primo passo , ma a volte non è così e ci pensa la donna intraprendente , dipende da quanto sei figo naturalmente e da quanto interesse cmq puoi suscitare , la esperienza sessuale secondo me non conta molto

4) non devi assolutamente rinunciare , ma perchè mai poi? mi verebbe da chiederti altro
ma non siamo in 'zona protetta' , insomma là sotto è tutto a posto ? Se sì non mi farei troppi problemi


Frequenta altri posti , viaggia all'estero e in Italia se ne hai la possibilità , fai corsi di quello che ti piace di più : lingue, vini ,cucina si trovano tante ragazze anche online è un posto per conoscere

detto questo io sono maturo ben più di te e non ho mai avuto esperienze , quindi prendi questi 'consigli' con le molle

pokorny

Sottoscrivo ogni parola, a parte che non sono in un contesto di ufficio, per il resto anche io oscillo tra un barlume di speranza e la rassegnazione. Penso che sia umano non accettare (almeno nel mio caso) un destino avverso e avere sempre la speranza che qualcosa possa cambiare.

OverdrivE

Mah, guarda io sono da parecchio tempo in modalità "se capita, capita per caso". Ho fatto parecchi passi in avanti con la mia autostima però sono sempre indietro rispetto alla "concorrenza". Non sono rassegnato però ho sempre quella paura di provarci, della delusione... che ogni volta è come se mi buttasse giu per 1000 scalini.
Eh si, ti capisco per la storia dell'ufficio... sono stato nella stessa situazione.
Non è bello, anche perchè più il tempo passa e più le scuse scarseggiano e le battute fanno sempre più male.
Se hai una relazione sei più rispettato, non ce ne sono di balle, se sei single da parecchio tempo si sentono in diritto di dirti qualsiasi cosa (e più il tempo passa più e peggio, vedi sopra)... ANZI, magari si mettono in testa pensieri strani... tipo che stai sull'altra sponda... capitato a nessuno?

O magari basta quel giorno in cui ci sentiamo quel microgrammo di autostima per provare a cambiarci la vita, conoscendo una persona speciale.

Continuiamo a sognare.

barclay

Io vorrei tanto riuscire a rassegnarmi e invece finisco sempre per fare lo zerbino

sceicco

Sono considerazioni di buon senso.
Forse è proprio questo l'errore di partenza.
Considerare l'amore e il sesso come il centro di della vita. Per cui,se non ce l'hai,ti manca quasi tutto.

Ahah,sì tutto a posto!
Parlavo di un problema psicologico nell'approcciarsi a una ragazza,quindi più di testa che di corpo.
Proprio così.
Anche a me dà la stessa sensazione,come se,soprattutto quando hai superato un'età in cui tutti più o meno sono sistemati, l'avere una relazione dia una legittimazione soprattutto a sè stessi;e il non averla,viceversa,ribalti la situazione.
Mi spiace che ti ritrovi in un contesto simile,pure nel mio caso(in un contesto diverso dal mio ufficio) c'è chi ha pensato che avessi gusti diversi.
Mi piace la tua ultima frase...e allora continuiamo a sognare!

SoloUnaDonna

Si, meglio farsene una ragione ._.

Mike Patton

Assolutamente sì. La vita offre ANCHE altro. Bisogna solo portare la propria singletudine cronica acuta con stile.

Keith

non è detto che dopo i 30 ci siano meno possibilità, nel senso: è vero che fra 20 e 30 ci sono più possibilità, ma è anche di più la concorrenza.
Dopo i 30 ci sono le stesse possibilità che prima.. a patto di tenersi fisicamente ed avere un minimo di reddito..basta poco, ma quel poco.. se c'è è meglio.

Riguardo al farsene una ragione..l'essere single o accoppiato sono solo due condizioni, non è che una è meglio dell'altra. Ognuna ha i suoi pro e i suoi contro.

tersite

se essere single vuol dire non avere rapporti con l'altro sesso , mi sfuggono i pro ._.

Wrong

Ma non è mica cattiveria, è realismo: vale per lui, vale per me, vale per molti altri sia uomini che donne.

SoloUnaDonna

Wolferstein

Una delle situazioni maggiormente umilianti per un uomo è proprio quella (secondo il mio modo di pensare, sia chiaro), molto peggio di restare single anche a vita..

Ansiaboy

concordo da un punto di vista esterno, però se allo zerbino alla fine gli piace azzerbinarsi..

Keith

infatti non avere rapporti è un "contro".
di "pro" c'è che la domenica dormi e non devi andare a pranzo dai di lei parenti
il sabato stai a casa con gli amici di fs invece di andare a cena con gli amici di lei che penseranno "ma con tutti gli uomini che ci sono doveva mettersi proprio con quel sociofobico?"

super unknown

Ipergamare.

Barile

farsene una ragione significa rassegnarsi ad una vita fatta di solitudine, significa morire da solo e non avere figli...
io non ce la faccio a rassegnarmi, voglio provare almeno una volta nella mia vita ad avere una relazione, poi può anche andare male ma cavolo almeno una volta

Krieg

Molto persone pur di stare con qualcuno/a si accontentano di quello che trovano