Difficile dare suggerimenti... Per quanto ho capito io, quando è in ballo una possibile relazione sentimentale il tranello peggiore è il confondere la timidezza con l'insicurezza.
E' vero che generalmente le due cose sono correlate e che quindi le persone timide tendono a essere insicure e gli estroversi sicuri, ma in realtà la distinzione non solo resta ma è sottile e molti fiaschi sono causati da non averla compresa. In pratica: uno può anche dire "sono un timidone" ma se il linguaggio del corpo, la voce, lo sguardo emanano sicurezza, in generale non sarà un problema. Viceversa un "falso brillante" che in realtà manda segnali di tipo opposto sarà sgamato entro 90 secondi e probabilmente friendzonato senza passare dal via.
Non intendo assolutamente dire che accadrà così, anzi; però penso che sia fattibile trovare un compromesso che eviti i due eccessi. Se riteniamo che la situazione lo richieda possiamo anche mettere le carte in tavole (
non tutte!) così si mettono le mani avanti e non si creano aspettative nell'altra persona, ma occorre stare attenti a non dare troppi segnali di insicurezza. Prendere buche e pali serve anche ad allenare questa capacità; nel tuo caso a quanto ho capito inizierai ad allenarla sul campo direttamente e io spero vada tutto bene. Anche questo accade spesso quindi non vedo perché non possa toccare anche a te.
Insomma, penso sia saggio essere sé stessi ma penso anche non sia il caso di partire col piede sbagliato mostrando nervosismo, un minimo di autocontrollo all'inizio serve. Se necessario puoi mentire ma non troppo, si viene sgamati anche in quei casi. Non dimentichiamo che il vero sesso forte è la donna anche per la sua eccezionale capacità intuitiva e non credo che l'intelligenza sia stata distribuita disequamente tra i sessi. Quindi nel capire chi ha di fronte, una donna ha un certo vantaggio sull'uomo, meglio tenerlo presente.
Poi facci sapere, ormai tutti facciamo il tifo per te