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28-05-2021, 22:01
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#1
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Principiante
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 27
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Buonasera a tutti ragazzi, scrivo questo post per confrontarmi con voi e per chiedere consigli.
Sono figlio unico di una famiglia che è stata poco presente nei miei confronti negli anni, ai tempi delle elementari/medie ho subito bullismo e adesso mi ritrovo alla veneranda età di 25 anni, senza aver concluso quasi più nulla dopo il diploma "a parte un lavoro di 4 mesi" e con il disturbo evitante di personalità, che mi rende la vita un disagio continuo.
Dai 16 anni in avanti l'ansia sociale è andata via via aumentando e ho iniziato a precludermi di molte esperienze, anche le gite scolastiche.
Ho molte manifestazioni fisiche, ma la più invalidante è il tremore delle mani, che aumenta moltissimo se sono osservato da qualcuno, rendendomi alcune volte impossibile anche firmare.
Negli ultimi anni si erano aggiunti degli scatti d'ira e crisi quasi di pianto, così dopo aver procrastinato varie volte, ho deciso di chiedere aiuto a uno specialista che mi ha prescritto 20mg di daparox al giorno.
Ho iniziato questa cura a dosi basse e dal 16 maggio alla dose piena di 20mg, la paroxetina mi fa stare più tranquillo e le emozioni negative si sono smorzate di molto, ma ahimè i tremori ci sono sempre e anche l'appoggiare la carta di credito per pagare, per me è quasi impossibile ormai.
Ho tanti progetti da realizzare, ma questo disturbo mi sta rendendo la vita davvero invalidante.
Grazie per chi leggerà
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28-05-2021, 23:41
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#2
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 14,073
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Dai ancora un po’ di tempo alla paroxetina, con me ci mette 20-30 gg per arrivare al picco dell’effetto e mantenerlo
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29-05-2021, 00:20
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#3
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Un consiglio mio: prendi il buono che il farmaco ti dà (riduzione emozioni negative) e usalo per lavorare in psicoterapia con un buon terapeuta il tuo problema d'ansia che ti fa tremare le mani. I farmaci non possono risolvere tutto, e a volte non ci possiamo fare affidamento più di tanto.
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29-05-2021, 00:29
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#4
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Principiante
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 27
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Quote:
Originariamente inviata da Lùthien.
Un consiglio mio: prendi il buono che il farmaco ti dà (riduzione emozioni negative) e usalo per lavorare in psicoterapia con un buon terapeuta il tuo problema d'ansia che ti fa tremare le mani. I farmaci non possono risolvere tutto, e a volte non ci possiamo fare affidamento più di tanto.
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Il problema è che le sedute di psicoterapia costano e attualmente non posso permettermi una spesa così elevata
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29-05-2021, 00:39
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#5
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Quote:
Originariamente inviata da Ambrox
Il problema è che le sedute di psicoterapia costano e attualmente non posso permettermi una spesa così elevata
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Sì, la psicoterapia costa assai, me ne rendo conto. Potresti provare con lo psicologo del csm? Mi pare che paghi un ticket e puoi fare tot sedute. Sicuramente qualcosa di buono ne puoi ricavare.
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29-05-2021, 01:33
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#6
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 705
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Se questo disturbo persiste ed è invalidante, potresti provare ad affiancare un betabloccante (es: Propranorolo) .
Prova a chiedere al tuo medico o psichiatra.
Questi farmaci sono usati abbastanza spesso, tra l'altro, per il controllo di somatizzazioni ansiose ( tachicardia, tremori etc).
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29-05-2021, 10:42
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,151
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Io sto cercando un nuovo terapeuta dalle mie parti, e credo di averne trovato uno da 60 sacchi (70/80 capisco che possono essere troppi).
Però anche capire se uno e buono/adatto a noi oppire no, è difficile.
Avevo contattato il mio medico di famiglia per farmi avere un consulto col CSM: non mi ha contattato nessuno...
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29-05-2021, 10:47
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Confermo il betabloccante. Casomai da provare prima con il biancospino.
A Roma lo fanno, vedete anche se dalle vostre parte ci sono dei pacchetti come ho trovato io di 10 sedute di TCC a 250 euro.
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29-05-2021, 10:58
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Non prendo più niente a parte lo Xanax per dormire o se percepisco avvisaglie di attacchi di panico.
Lo Zolofot mi dava dei benefici a livello di depressione, ma poi ho capito che comunque la vita fa schifo a prescindere dal mio dal tono dell'umore.
Una volta compreso questo tutti i terapeuti del mondo possono andare a quel paese.
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Ultima modifica di Black_Hole_Sun; 29-05-2021 a 11:20.
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29-05-2021, 11:13
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2018
Messaggi: 920
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Non prendo più niente a parte lo Xanax per dormire o se percepisco avvisaglie di attacchi di panico.
Lo Zolofot mi dava dei benefici a livello di depressione, ma poi ho capito che comunque la vita fa schifo a prescindere mio dal tono dell'umore.
Una volta compreso questo tutti i terapeuti del mondo possono andare a quel paese.
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Perché non puntate sull'alimentazione per stare meglio?
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29-05-2021, 11:23
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#11
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Principiante
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 27
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Quote:
Originariamente inviata da pure_truth2
Se questo disturbo persiste ed è invalidante, potresti provare ad affiancare un betabloccante (es: Propranorolo) .
Prova a chiedere al tuo medico o psichiatra.
Questi farmaci sono usati abbastanza spesso, tra l'altro, per il controllo di somatizzazioni ansiose ( tachicardia, tremori etc).
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Il dottore me l'ha prescritto il propranorolo con il nome di inderal, però d'assumere solamente prima di una prestazione come per esempio un colloquio di lavoro e non in maniera continua.
Il problema è che per me è una prestazione anche dover fare la spesa al supermercato.
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29-05-2021, 11:24
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#12
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Perché non puntate sull'alimentazione per stare meglio?
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Perché ,ci sono diete che combattono i disturbi psicologici?
Sul pessimismo cosmico invece ti dò ragione: un piatto di pappardelle al ragù di anatra fa percepire il mondo un pochino migliore e apprezzare la vita.
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29-05-2021, 11:27
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Ambrox
Il dottore me l'ha prescritto il propranorolo con il nome di inderal, però d'assumere solamente prima di una prestazione come per esempio un colloquio di lavoro e non in maniera continua.
Il problema è che per me è una prestazione anche dover fare la spesa al supermercato.
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Come mai non ti ha dato anche ansiolitici tipo Xanax? La paroxetina aiuta, anche inderal per le situazioni di alto stress, ma se si è in uno stato d'ansia generalizzato ci vuole anche l'ansiolitico quotidiano. Se non basta la paroxetina vedrai che te lo propone.
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29-05-2021, 11:27
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Perché non puntate sull'alimentazione per stare meglio?
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si, e anche attività fisica e meditazione.. ma davvero fate?
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29-05-2021, 11:29
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Perché non puntate sull'alimentazione per stare meglio?
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Perché non ho idea cosa significhi stare meglio. Accettare la merda? Sempre merda rimane non diventa mica oro.
Stare meglio è stordirsi per non guardare la realtà per quella che è. Chi siano stupefacenti, alcol, farmaci, psicoterapia, ammazzarsi di lavoro, investire nelle relazioni, ammazzarsi di sport, riempirsi di hobby di o cibo "sano" non cambia la sostazna. L'inutilità della vita rimane, così come l'inellutabilità della morte.
Questo modo di pensare ovviamente viene considerato malato e da curare perché disfunzionale ai meccanismi della macchina infernale che chiamiamo società civile e del benessere.
In questo senso, psicoterapia e farmaci e sono utili ma solo per quelli inseriti nella macchina infernale per permettere loro un controllo sulle pedine perfettamente uniformate.
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29-05-2021, 11:31
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#16
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Principiante
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 27
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Come mai non ti ha dato anche ansiolitici tipo Xanax? La paroxetina aiuta, anche inderal per le situazioni di alto stress, ma se si è in uno stato d'ansia generalizzato ci vuole anche l'ansiolitico quotidiano. Se non basta la paroxetina vedrai che te lo propone.
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Ogni tanto mi capita di assumere 20 gocce di lexotan, nei casi in cui non riesca a dormire o se devo affrontare situazioni sociali "ad alto rischio", ma con i tremori non mi aiuta granché.
Questa situazione è davvero un incubo, praticamente sto bene solo quando sono da solo
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29-05-2021, 11:48
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Quote:
Originariamente inviata da Ambrox
Ogni tanto mi capita di assumere 20 gocce di lexotan, nei casi in cui non riesca a dormire o se devo affrontare situazioni sociali "ad alto rischio", ma con i tremori non mi aiuta granché.
Questa situazione è davvero un incubo, praticamente sto bene solo quando sono da solo
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Vedrai che la paroxetina qualcosa fa, eventualmente te la può anche alzare di dosaggio.
Le benzodiazepine si possono prendere anche tutti i giorni come cura, c'è pure la compressa a rilascio prolungato. Oppure ci sono altri farmaci non psicofarmaci che agiscono sull'ansia offlabel.
Io preferisco non consigliare farmaci ma solo consigliare di parlarne al medico, eventualmente il paziente può proporgli.
Il miracolo non c'è ancora ma ci sono cose che aiutano.
Personalmente a me anni di psicoterapia di vario genere non hanno portato nessun miglioramento sull'ansia sociale e prestazionale , ma ognuno è un caso, vale la pena anche tentare quella via in associazione ai farmaci.
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29-05-2021, 13:47
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2018
Messaggi: 920
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Perché non ho idea cosa significhi stare meglio. Accettare la merda? Sempre merda rimane non diventa mica oro.
Stare meglio è stordirsi per non guardare la realtà per quella che è. Chi siano stupefacenti, alcol, farmaci, psicoterapia, ammazzarsi di lavoro, investire nelle relazioni, ammazzarsi di sport, riempirsi di hobby di o cibo "sano" non cambia la sostazna. L'inutilità della vita rimane, così come l'inellutabilità della morte.
Questo modo di pensare ovviamente viene considerato malato e da curare perché disfunzionale ai meccanismi della macchina infernale che chiamiamo società civile e del benessere.
In questo senso, psicoterapia e farmaci e sono utili ma solo per quelli inseriti nella macchina infernale per permettere loro un controllo sulle pedine perfettamente uniformate.
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Si ho capito ma fumare o alcolizzarsi di certo compromette e aumenta l'ansia e la depressione. Ci son alimenti che regolano gli sbalzi d'umore, siccome che tanto non possono cambiare di molto la situazione ma almeno assumerli ci aiuta un po a stare meglio.
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29-05-2021, 15:44
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#19
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 976
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Quote:
Originariamente inviata da Mik80
Si ho capito ma fumare o alcolizzarsi di certo compromette e aumenta l'ansia e la depressione. Ci son alimenti che regolano gli sbalzi d'umore, siccome che tanto non possono cambiare di molto la situazione ma almeno assumerli ci aiuta un po a stare meglio.
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Si regolare l' alimentazione e il fare attività fisica può aiutare, io infatti sono alcuni anni che la seconda la pratico con regolarità e tengo sotto controllo sia il peso e cerco pure di mangiare il più possibile cibi sani e salutari, però a livello di ansia e umore vedo che è cambiato poco a livello di benessere.
Mi sento bene poco dopo essere andato a correre o a fare sport all' aria aperta quelle due o tre ore al massimo,più rilassato e svuotato mentalmente per via dello sforzo fisico fatto in precedenza, ma poi successivamente torno a stare come al solito ingabbiato nella morsa dell' ansia cronica che ho addosso da anni per i troppi problemi che ho intorno a cui non riesco a trovare una soluzione.
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29-05-2021, 22:42
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 536
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So che non ti farà stare meglio e non è una consolazione, ma c'è gente, come me, che è nella tua situazione e ha più di 30 anni. Mai lavorato, costruito il nulla dopo il diploma, sempre arrerosi ad ogni ostacolo, visto come se fosse un muraglione insormontabile.
Non ho sintomi fisici al mio malessere, non ho tremori alle mani o scatti d'ira, ma di fatto mi sono completamente arreso e ad ogni difficoltà che mi si presenta davanti ormai non ci provo nemmeno più.
Mi convinco che è impossibile per me e lascio perdere, procrastinando il contatto con la realtà a un indefinito futuro dove pagherò tutto insieme un conto che non sarò in grado di saldare.
Curioso che anche io evitavo scientemente le gite scolastiche.
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